Member Since: 11/29/2007
Band Website: cesarevalentini.com
Influences: Ligeti, Penderecki, Messiaen, Murail, Grisey, Scelsi, Vivier, Gubaidulina, Rota, Morricone
Sounds Like: Universi Paralleli è un brano che narra di un viaggio nel tempo in un mondo diverso. Parte da statici e frammentari momenti alternati a forti tensioni. Da un si dei primi violini (la nostra dimensione), si parte per un viaggio incontrollabile espresso dai glissandi. L'accordo “spettrale†sul mi basso del contrabbasso (e i parziali degli armonici che genera suonati dagli archi) è come una rampa di lancio con successivi tremoli dei bassi che simulano un motore in partenza. Si va verso dimensioni estatiche fino ad un'altro si dei primi violini, questa volta acuto (la dimensione parallela, l'ignoto). E' impossibile rimanere lì, solo il viaggio di un sogno lo ha permesso e gli archi, dal loro registro acuto, discendono vorticosamente con un glissando che si prolunga per molte battute verso la dimensione terrena, il registro basso. E tutto improvvisamente svanisce..._________________________________________________
________________Universi Paralleli (Parallel Universes) tells about a journey into the time in a different world. It begins with static and fragmentary moments with strong tensions. From a B of the first violins (our dimensions), goes into an uncontrollable trip expressed by glissandos. The “spectral†chord from the E bass (and the partials of his harmonics on strings) is like a launching pad that simulate a jet engine. We go to estathic dimensions reaching another B of the first violins, this time very high (the parallel dimension, the unknown). It's impossible to stay there, only a trip of a dream gave the chance and the strings, from their high register, go down in a whirling way with a lot of bars glissando that reach the earthly dimension, the bass register. And everything immediately vanish...
Type of Label: None