Faber

Il progetto ha origine per iniziativa di alcuni musicisti toscani che, spinti da una comune passione per le canzoni e la poesia di Fabrizio De Andr&eacute, decidono di rendergli omaggio attraverso un tributo musicale.L'immediata approvazione del pubblico porta il gruppo ad aggiungere nuovi brani in scaletta, fino ad ottenere un vasto repertorio in cui, alle autentiche pietre miliari (Il pescatore, La guerra di Piero, Bocca di rosa) si uniscono composizioni forse meno conosciute ma di sicura importanza per comprendere a pieno la poetica dell’autore. L’intento è infatti quello di abbracciare interamente la produzione del cantautore genovese, dalle origini fino agli ultimi dischi. Negli anni successivi i Faber intensificano la propria attività, portando il loro spettacolo in giro per tutta l’Italia; parallelamente l’organico della band subisce un’evoluzione costante, fino a raggiungere il considerevole insieme di undici musicisti, alcuni dei quali polistrumentisti. La presenza di oltre venti strumenti sul palco crea una scenografia dai tratti suggestivi, contribuendo in maniera significativa alla peculiarità delle esibizioni.Agli inizi del 2007 i Faber compiono una tournée invernale, suonando in numerosi teatri della Toscana e dell' Emilia Romagna. Nell’estate dello stesso anno intraprendono un lungo tour nella penisola, partecipando ad alcuni eventi di prestigio tra i quali l’Inaugurazione della Galleria dell’Arte a Rio Maggiore (SP) – con Dori Ghezzi ospite d’onore. Degna di nota è anche la partecipazione alla Festa dell’Editoria Anarchica e Libertaria, avvenuta allo storico Teatro Tenda di Firenze, ora noto come Saschall. I brani eseguiti vengono riproposti all’insegna di un profondo rispetto per gli arrangiamenti originali. Pur con l’aggiunta di accorgimenti personali, quantunque mai fuorvianti, il gruppo attinge con cura alle versioni documentate dai dischi, soprattutto quelli dal vivo, lasciandone inalterati lo stile e le scelte timbriche.Attualmente i Faber sono alle prese con una nuova tournée teatrale nella quale propongono uno spettacolo intitolato "Anime salve in terra e in mare", con una prima parte completamente dedicata ai brani del disco Anime Salve – ultimo capitolo della discografia di De André – ed una seconda parte in cui vengono eseguiti gli indimenticabili successi...