Mons (Alberto Montagnani), nasce il 26 Luglio 1973 a Siena.
Pochi mesi dopo, la famiglia si trasferisce a Montaione (FI) dove Alberto frequenta la scuola di musica comunale imparando solfeggio seguito dallo studio del quartino.
Inizia a suonare il basso elettrico nella sua prima band i New traces e si dedica come autodidatta allo studio della chitarra classica.
Compone alcune sigle per le radio locali, questo lo porta ad essere conosciuto nell’ambiente musicale fiorentino e nel 1989 entra come bassista a far parte per alcune serate, dei Goppions, gruppo rock guidato da Irene Grandi.
Nel 1991 partecipa ai Seminari senesi di musica jazz, studiando il basso elettrico sotto la guida dei maestri Bruno Tommaso e Furio di Castri.
Si dedica allo studio del canto prendendo lezioni dal maestro Antonio Morelli (collaboratore del cantautore Mario Castelnuovo) ed è ormai dedito a suonare la chitarra acustica, strumento che lo caratterizza tutt’oggi, mostrando un particolare interesse per la musica americana folk, blues e country e per la tecnica finger-picking della quale risulta essere un vero maestro sviluppando uno stile originale e inconfondibile.
Mons è una vera e propria orchestra viaggiante, quello che si dice un one man band, infatti suona contemporaneamente chitarra, armonica a bocca, tamburo a pedale e canta.
Apre i concerti di vari artisti vedi: Luigi Grechi (fratello di Francesco De Gregori), l’irlandese Andy White, fino ad arrivare nel 2002, grazie alla vittoria della prima edizione dello special guest contest a partecipare col suo gruppo, al festival nazionale di Marea e ad esibirsi come apri palco dei Subsonica.
Nel 2003 esce Oltre la prigione, il suo primo disco autoprodotto di genere folk, country che raccoglie brani cover più un inedito dal titolo La prigione.
E’ un momento decisamente positivo per Alberto che, come solista, firma il suo primo contratto con la Vegastar, da qui la sua partecipazione alla 3°edizione della rassegna televisiva Il futuro?…è uno show in onda su Odeon TV, che lo vede vincitore nella categoria cantanti e cantautori.
In virtù del prestigioso riconoscimento e grazie alla preziosa azione della Vegastar, Alberto compare nei programmi musicali di molte emittenti televisive toscane (RTV 38, TVL, TV9, RETE 37), che lo invitano come ospite all’interno dei loro palinsesti.
La nuova trasmissione dei comici toscani Sarà ora?, ideata da Silvio Capecchi, scritta da Andrea Bruni e Gianfranco D’Onofrio per la regia di Paolo Del Bianco e in onda su Canale 10, lo vede all’interno del cast in qualità di uomo juke-box, cantare suonando contemporaneamente chitarra, armonica a bocca e tamburo a pedale, nella sua tipica maniera da one man band e nel suo stile folk, country-blues ed esibirsi in comici numeri di imitazioni.
Nell’Agosto 2005 al prestigioso Mediterraneo Festival di Lecce noto come Premio del Salento presentato da Tiberio Timperi, Alberto si piazza tra i finalisti.
Partecipa alla trasmissione La fabbrica della musica in onda su RAI FUTURA, dove mette in mostra le sue qualità di cantante e musicista ottenendo il massimo dei voti dalla giuria specializzata e dal pubblico da casa.
Mons e la sua band compaiono a Festa Italiana, la nota trasmissione giornaliera in onda su RAI UNO.
Il 24 agosto 2006 sbarca al Teatro Ariston di Sanremo come colonna sonora live dello spettacolo teatrale Sarà ora?…su il sipario.
Nel febbraio 2007 è ospite della trasmissione Il paese dei campanili in onda su TV SAT 2000 condotto dalla bella presentatrice Paola Saluzzi.
Il bambino delle fragole esce nel 2007 con l’etichetta toscana PEM ed è un album di rara bellezza, canzoni che sembrano 12 quadri di una piccola galleria d’arte, un misto di musica folk, pop, country, fusa insieme dall’abile mano di questo vero cantautore Italiano.
Nel 2008 lo vediamo su Rai due al cospetto di Morgan, in X-Factor e a “I Raccomandati†su RAI UNO, dove si aggiudica la vittoria della 4° puntata del noto show televisivo condotto da Carlo Conti.
Alberto partecipa a " Effetto Sabato" in diretta su RAI UNO, interpretando "l'avvelenata" di Francesco Guccini.