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Kristian Sensini

Flutist - EWI - Keytar Player

About Me

Kristian Sensini , flutist, composer and arranger, performed at the following festivals: Umbria Jazz, Bologna Jazz Festival, Jazzfriends, Sarteano Jazz, Jazz in Lamis, Alma Jazz, playing also with Lucio Dalla , Elio (of Elio e le Storie Tese), Paolo Fresu , Stefano Bollani , Roberto Manuzzi, Mirko Guerrini , Jeff Berlin, Hiram Bullock, Teo Ciavarella, Antonio Marangolo, Roy Paci, Carlo Gargioni, Cheryl Porter, Joice Yuille, Emiliano Rodriguez, Stefano Mora. He takes his Jazz degree with full marks at Pesaro 's Conservatory, where he's studying Arrangement and Composition with Bruno Tommaso and Gian Marco Gualandi, Jazz Flute and Improvisation with Giulio Visibelli, History of Jazz Music with Stefano Zenni , Electronic Music with Eugenio Giordani, Piano with Enzo Veddovi. He is now perfecting his flute technique at the same Conservatory with M° Fulvio Farnedi. He's also taken private lessons with the great saxophonist David Liebman and with the guitarist Augusto Mancinelli . In 2001 he wins a scholarship of $5000 awarded by the Boston 's Berklee College of Music to the most praiseworthy musicians at the clinics held in Perugia (Umbria Jazz 2001), when he studies with Matt Marvuglio , Dave Clark, Jim Oldridge, Mark White and Jeff Stout. Among his personal researches there are studies in the so-called "descriptive" music of composers such as Carl Stalling and Scott Bradley, studies in medieval music and music for films.

The bands perform new, original songs, as well as arrangements of the classics of Jazz and of Music history in general (from the Beatles to Monteverdi's madrigals, from French Music to Medieval Music) intended for these ensembles.Every single song is a white canvas to be painted with arrangement, improvisation and interaction of the musicians. Each song is performed in a very original and personal way, never forgetting the sense of humour and the sense of wonder, without which you can't play good Jazz.It's like a crosswise approach to music, with modern electric and acoustic sounds, still keeping the roots of Blues and Afro-American music, with the attitude of continuous renewal and variations on the theme: the melody works here as a reference point.

The live exhibitions are enriched with showings of pictures and films, as a form of inspiration for a global form of art, with visual and musical aspects in a dynamic whole.

Thanks to the presence of both acoustic and electric instruments, the KeyeS IV is particularly suited to small theatres and clubs as well as every kind of festival. Besides, this essential ensemble can have other musicians as guests without changing its initial ideas and purposes.

Monographic Projects

DEDICATED TO ITALO CALVINO: IF ON A WINTER'S NIGHT A TRAVELLER

When Jazz meets Literature: Original songs will be performed, each of them inspired by a different chapter of this masterpiece by Italo Calvino. And so, together with the author who, amused and amusingly, creates the devices, the mechanisms, the tricks and the traps of writing and reading in a subtle, elaborate and ingenious literary game, the five musicians amuse themselves to find, in the same way, the pleasure of music as “game”. The concert will follow the complex narrative development of the book, where the story-telling often stops and suddenly starts again, with several “changes” and “coups de théâtre”, in a clever Chinese boxes structure. The story which the reader has just read is actually his own story, about he himself reading, and more generally, the story of ‘reading the reader'. Playing music with several cross-references, famous quotations, free improvisations and fixed patterns is just the same, it is a metaphor of the complex world of sounds the nowadays listener is plunged in.


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Kristian Sensini Flautista Compositore ed arrangiatore si è esibito nei festival di: Umbria Jazz, Bologna Jazz Festival, Jazzfriends, Sarteano Jazz, Jazz in Lamis, Alma Jazz, suonando anche insieme a Lucio Dalla , Elio (delle Storie Tese), Paolo Fresu , Stefano Bollani , Roberto Manuzzi , Mirko Guerrini , Jeff Berlin, Hiram Bullock, Teo Ciavarella, Antonio Marangolo, Roy Paci, Carlo Gargioni , Cheryl Porter, Joice Yuille, Emiliano Rodriguez , Stefano Mora. Si diploma in Jazz con il massimo dei voti presso il conservatorio di Pesaro dove studia arrangiamento e composizione insieme a Bruno Tommaso e Gian Marco Gualandi , Flauto Jazz ed improvvisazione con Giulio Visibelli , Storia della Musica Jazz con Stefano Zenni , Musica Elettronica con Eugenio Giordani , pianoforte con Enzo Veddovi. Attualmente si sta perfezionando in Flauto presso il medesimo conservatorio con il Maestro Fulvio Farnedi. Ha studiato privatamente anche con il grande sassofonista David Liebman e con il chitarrista Augusto Mancinelli . Nel 2001 vince una borsa di studio di 5000 $ del Berklee College of Music di Boston riservata ai musicisti piu' meritevoli delle clinics svoltesi ad Umbria Jazz durante le quali studia con Matt Marvuglio , Dave Clark , Jim Oldridge, Mark White e Jeff Stout.Tra le sue ricerche personali figurano gli studi sulla musica cosiddetta "descrittiva" di autori quali Carl Stalling e Scott Bradley, sulla musica medioevale e la musica da film.

Le formazioni propongono brani originali, arrangiamenti di classici del repertorio Jazz e stravolgimenti di classici della Storia della Musica (dalla musica dei Beatles ai madrigali di Monteverdi , dalla Canzone Francese alla Musica Medioevale alla musica da film) scritti appositamente per i singoli ensembles. Si parte dunque dal presupposto che ogni singolo brano sia una tela bianca che va dipinta con l'arrangiamento, l'improvvisazione e l'interazione dei musicisti. Si tratta di un approccio trasversale alla musica che si snoda tra sonorità elettriche e acustiche in un flusso narrativo moderno conservando del jazz le radici del Blues e della musica Afroamericana, lo spirito di re-invenzione continua e di variazione sul tema cercando di farsi guidare dalla melodia quale tratto di unione, come filo che cuce tessuti e trame. I brani in repertorio vengono dunque riletti ed interpretati in maniera assolutamente personale ed originale senza dimenticare in questa rilettura il Sense of Humour ed il senso of wonder,componente spesso dimenticata ma assolutamente imprescindibile dal fare Jazz.

I concerti sono arricchiti dalla proiezione di immagini e filmati nell'aspirazione ad una forma d'arte globale, che raggruppi arti visive e musica, che fonda organicamente tendenze artistiche varie. In particolare il trio KeyeS , grazie alla scelta di un contesto acustico ed alla compresenza di strumenti acustici ed elettrici è adatto sia a contesti unplugged (teatri e piccoli club) che a Festival di qualsiasi tipo; un ensemble del genere, essenziale e “ bonsai” , è inoltre il più adatto per avere ospiti altri musicisti, senza che si sacrifichi o snaturi l'idea di base del progetto


PROGETTI MONOGRAFICI

DEDICATO AD ITALO CALVINO: SE UNA NOTTE D'INVERNO UN VIAGGIATORE

Quando il Jazz incontra la Letteratura: il concerto prevede l'esecuzione di brani originali , ispirati ognuno ad uno dei capitoli del capolavoro di Italo Calvino. Così come l'autore mette in opera in un sottile, elaborato e originale gioco letterario, divertente e divertito, gli artifici, gli ingranaggi, i trucchi, le trappole della scrittura e della lettura, i musicisti si divertono a riscoprire nello stesso modo il piacere della musica intesa come "gioco" . Si ripercorre l'intricato iter narrativo del Libro nel quale la narrazione , in un complicato gioco di scatole cinesi , più volte si interrompe e inaspettatamente riprende con continui "cambi" e "colpi di scena".La storia che il lettore finisce di leggere nel letto è la sua storia, di lui che legge di come sta leggendo, ovvero: la storia del lettore che è letto. Allo stesso modo la musica suonata , con continui rimandi, citazioni da brani famosi , libere improvvisazioni alternate a strutture precise non è altro che la metafora del complicato mondo sonoro nel quale l'ascoltatore d'oggi si trova immerso. Che lo voglia o no.


My Interests

Music:

Member Since: 10/2/2006
Band Website: jazzflute.net
Band Members:

KEYES IV:

Flauto-EWI, Piano or Vibes, Doublebass, Drums

Musicisti facenti parti delle formazioni:

Fiati: Samuele Garofoli (tromba), Mirko Guerrini ( sassofoni ), Giordano Palazzari ( trombone) Pianoforte: Giovanni Tornambene Chitarra: Matteo Ciminari, Filippo Fucili, Yuri Refolo, Michele De Blasiis. Contrabbasso e Basso elettrico: Stefano Mora, Mattia Borraccetti, Giacomo Dominici, Franco Casimirri, Batteria e percussioni: Andrea Feliciani, Lorenzo Ghetti Alessandri, Matteo Fraboni, Marcello Piccinini, Marco Pacassoni.Voce: Giuliano Bruscantini


Influences:
COMPOSERS Richard Wagner, Claude Debussy, W.A. Mozart, Karlheinz Stockhausen, John Williams, Alan Silvestri, Nino Rota, Johann Sebastian Bach, Charles Mingus, Duke Ellington, Frank Zappa.

FLUTISTS James Galway, Jean Pierre Rampal, Roland Kirk, Eric Dolphy, Nicola Stilo, Ian Anderson, Prince Lasha, Severino Gazzelloni

ROCK Deep Purple, Yes, PFM, Pink Floyd, Queen, Timoria, Beatles.

MOVIES Star Wars, The Blues Brothers, The Lord of The Rings, Back To the Future, Monty Python.

BOOKS The Lord of the Rings Trilogy( J. R.R. Tolkien ), Se una notte d'inverno un viaggiatore ( I. Calvino ), Les Fleures du Mal ( Charles Boudelaire ), The Holy Bible, The Dark Elf Trilogy ( R.A. Salvatore ), Simposio ( Platone ).

ARTS Hyeronimus Bosch, Salvador Dalì, Caravaggio, Vincent Van Gogh.

VARIOUS Musical Theater, Archeology, Religions, History


Sounds Like: Yes...
Record Label: KeyeS Music
Type of Label: Indie

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Posted by Kristian Sensini on Wed, 23 Jan 2008 01:25:00 PST