Graffiti

I Graffiti fanno rock zouk. Il loro genere stà fra Guccini e Renzo Arbore ............................................................ ............................................................ ............SONO UNA STARRR Nel 2008, dopo un’estenuante attesa da parte dei fans, esce il nuovo CD “Sono una starrr”. Rispetto al primo lavoro in questo c’è una certa ricerca di originalità musicale, pur mantenendo molta orecchiabilità. Di solito le cose un po’ sperimentali nell’1% dei casi sono bellissime, addirittura geniali (vedi Pink Floyd, Zappa, Endrix), mentre nel restante 99% … di certo i Graffiti non andranno ad incrementare la percentuale minore. La pigrizia che contraddistingue il gruppo lo porta a comporre pezzi che poi impiegano anni prima di uscire, perciò gli argomenti sono praticamente superati quando vengono presentati al pubblico. Per esempio in un brano si parla dell’America con tutti i suoi pregi e con tutti i suoi Bush, ormai però sono alla fine del mandato. In un altro si inneggia a Beppe Grillo ed è stato scritto quando non era ancora “di moda” e non rappresentava come ora un personaggio politico o “antipolitico”, ma solo un comico che fa aprire gli occhi su certe cose, al contrario dell’informazione generale che cerca invece di farteli girare …(gli occhi). In questo momento forse può sembrare un po’ da militanti, d’altronde meglio aver dedicato un pezzo a lui che a Clemente o a sua moglie o a suo figlio o a suo nipote o a suo cugino di seconda o a ecc..., ecc… Altro tema caro ai Graffiti viene trattato in “W l’agente” in cui si parla di vigili urbani e di semafori intelligenti. Ebbene, mentre se per l’assunzione di 1.200 dei primi su una popolazione di 1.250 cittadini si è totalmente a favore perché risolve l’impellente problema della disoccupazione giovanile (a costo zero per di più), per quanto riguarda i secondi, pur condividendo la necessità di percorrere strade urrrbane a 40 km. orari, spiace constatare che il pur legittimo e positivo utilizzo di 6.152 semafori per valle porta ad un consumo smisurato di corrente. Per fugare ogni dubbio sulla convinzione di utilità di codesti “semafori intelligenti”, detti così in termini riduttivi, ma che dovrebbero essere chiamati “scienziati” tale è la loro intelligenza, non si propone di sopprimerne alcuni - poverelli -, ma molto più saggiamente di costruire nuove centrali elettriche alimentate a cianuro ecocompatibile: lavoro fa lavoro, soldi fa soldi, semafori fa semafori, vigili fa vigili, il tutto in un circolo economico-sociale virtuoso. Come non nominare il brano che dà il titolo al CD “Sono una starrr”; con questa canzone si fa normalmente il giochetto di farla ascoltare e poi far indovinare di cosa parla. Siccome nessuno indovina mai, questo prova non che è stata composta in maniera straordinariamente emblematica, ma semplicemente che il testo è scritto male. Perciò per non aumentare la frustrazione dei compositori e per sostenere la loro fragile autostima, comunichiamo al mondo che il brano parla dell’orso, del oorso, de l’ors, eco. Quando vi faranno il giochetto, vi raccomandiamo di non fare i “bastardi”!!!PS: chi volesse acquistare il CD “Sono una starrr” o "Taranai" dei Graffiti può rivolgersi qui: [email protected] (339-3890060) http://www.myspace.com/graffitiband I edited my profile with Thomas Myspace Editor V4.4 (www.strikefile.com/myspace)