Cuncordu de Orosei

……………………Nella “scuola” delle confraternite religiose de Sas Animas, Santa Rughe e de Su Rosariu per quanto riguarda il canto sacro e nei “tzilleris” (bar) per il canto a Tenore, nasce e matura la personale istruzione canora delle voci del “Cuncordu e Tenore de Orosei”. Come custodi fedeli all’eredità musicale ricevuta dai cantori anziani, eseguono nelle due particolari modalità a “Tenore” e a “Cuncordu”; i Gotzos, canti della Passione di Cristo, i balli tradizionali, le serenate d’amore e tutto il repertorio canoro, sacro e profano di Orosei (forse l’unico paese in Sardegna dove le due modalità di canto non hanno conosciuto interruzioni nel tempo). Con la stessa passione sono disposti all’indagine e all’incontro con altre espressioni musicali, così chè, oltre a girare l’Italia e l’Europa con il loro repertorio sacro a “Cuncordu” e profano a “Tenore”, sono arrivati a stregare diverse platee con il singolare spettacolo “Colla Voche”, frutto del fortunato incontro con il geniale violoncellista olandese Ernst Reijseger e l’originale percussionista scozzese Alan Purves “Gunga”, una meravigliosa amicizia che ha arricchito il gruppo e creato nuove opportunità. Da due anni a questa parte, è nata anche la singolare collaborazione con Marcello Fois che legge il suo “Tamburini” mentre le loro voci colorano il racconto con cànticos e istrippìthos (canti e suoni) della Sardegna. Non sono mancati occasionali e straordinari incontri che hanno incrementato il loro ricco curriculum: al Konzerthaus di Berlino, con le voci Bulgare “Angelitè” e il RIAS Kammerchor di Berlino, con gli amici della piccola Repubblica di Tuva, gli Huun Huur tu. Nel giugno del 2004 con Reijseger e Mola Sylla (straordinaria voce senegalese), registrano a Parigi la colonna sonora del film “The Wild Blue Yonder” del regista tedesco Werner Herzog, film presentato alla biennale di Venezia 2005. In passato ci sono state altre sperimentazioni e collaborazioni con diversi musicisti quali Vittorio Montis, Riccardo Dapelo, Andrea Saba, Enzo Favata e i magnifici musicisti che componevano l’orchestra con il progetto musicale “Voyage en Sardaigne”. Rilevante la partecipazione al capo-lavoro di Paolo Fresu “Il rito e la memoria” insieme al pianista olandese Diederick Wissels, al quartetto d’archi Alborada, al Cuncordu di Castelsardo, al Cuncordu ‘e Su Rosariu di Santu Lussurgiu, Elena Ledda e il simpaticissimo oltre che bravo Dafher Youssef; concerto musicale di altissima emozione e suggestione. Fortunato e proficuo anche l’incontro con il produttore tedesco Stephan Winter con il quale hanno prodotto alcuni dei loro dischi e la colonna sonora con Werner Herzog. Numerose e sempre di qualità le partecipazioni a concerti e festival, da ricordare il Festival de Musique Sacrée di Parigi e ancora Calvi, Marsiglia, Monaco di Baviera, Francoforte, Torino, Venezia, Firenze, Toledo, Barcellona, Amsterdam, Stoccolma, Anversa, Lione, Fundao, Ajaccio, Saalfelden, Groningen, Utrecht, Stoccarda, Berchidda, Berlino, Losanna, Lipsia, Bolzano, Milano, Brescia e tante altre in occasione di importanti appuntamenti di canto tradizionale. Il gruppo si costituisce ufficialmente nel 1995, benché la sua data di nascita sia antecedente, l’attuale formazione è composta da Patrizio Mura, Voche del Tenore e del Cuncordu, suona trunfa e armonica a bocca, Gian Luca Frau, Cronta del Tenore e del Cuncordu e suona la trunfa, Mario Siotto, Bassu del Tenore e del Cuncordu, Piero Pala, Mesuvoche e Voche del Tenore e del Cuncordu, Massimo Roych, Voche del Cuncordu, suona pipiolos e benas.