Gabriele Martufi

"Se conoscessi me stesso, fuggirei lontano. Johann Wolfgang von Goethe"

Gabriele Martufi personal website:
http://gabrielemartufi.altervista.org/

Pensieri di Gabriele Martufi

"Ho provato. Ho fallito. Non importa. Riproverò. Fallirò meglio. Samuel Beckett"
"Se questi pensieri non piaceranno a nessuno non potranno che essere cattivi, ma se dovessero piacere a tutti li considererei detestabili. Denis Diderot"
In questa pagina presento alcuni miei pensieri, li propongo senza pretesa di verità, di interezza o sapienza, ma semplicemente come occasione di riflessione e meditazione sulle più svariate tematiche ed esperienze di vita. L'interpretazione a volte è volutamente ironica-provocatoria. Buona lettura.

Alcuni miei pensieri sono stati pubblicati nel libro:
L'albero degli aforismi a cura di Anna Antolisei
casa editrice http://www.lietocolle.com/
Scrivere per comunicare, ispirare idee e sensazioni. Scrivo per comunicare, ispirare idee e sensazioni.

...sull'amicizia/solitudine...

In un rapporto di amicizia chiudere un occhio è necessario, chiuderli entrambi è ipocrisia.

Un amico è come una saetta: può illuminare una notte buia altresì lasciare voragini irrimarginabili.

Tanto più stretta è l'amicizia tanto più triste è il litigio.

Meglio un amico in più che un nemico in meno.

L'invidia è il cancro dell'amicizia.

Si può essere in compagnia di mille persone, ma soli.

La solitudine a volte è la miglior compagna. Non fa mai domande inopportune e spesso dà delle risposte.

La solitudine va meditata in silenzio.

...sull'amore...

L'amore assoluto è solo metafisico. Tutto il resto è passione.

Il vero amore è quello non condiviso.

Un uomo senza donna è un corpo senz'anima.

La forza dell'amore: milioni di uomini non possono cambiare il mondo, due innamorati possono farlo.

L'amore eleva l'uomo al di sopra della materia e lo rende immortale.

...sulla società/tempi moderni...

Oggi più che mai viene valorizzata l'apparenza. Spesso le persone più pagate sono le più inutili per la società e il progresso.

La società tende ad ignorare i problemi seri e ad enfatizzare quelli futili.

L'informazione governa il mondo.

...sulla verità...

Generalmente gli uomini non cercano la verità, la inventano.

La verità è relativa, la falsità è assoluta.

La verità è soggettiva, la falsità è oggettiva.

Le più grandi verità di questo mondo non possono essere dimostrate.

La verità è come l'infinito, irraggiungibile.

...sulla vita/varie...

Triste verità. Nella vita non è importante chi sei ma quello che gli altri credono che tu sia.

La vita è il più grande rompicapo di tutti i tempi la cui soluzione va ricercata vivendola.

Chi sostiene di essere perfetto manifesta la propria imperfezione.

La parola è l'arma più pulita, ferisce senza sangue apparente.

Il pensiero è l'arma generatrice di tutte le altre.

Al pensiero tutto è concesso e tutto si perdona.

La troppa sicurezza può essere fatale.

Si apprezza ciò che si perde, mai ciò che si ha.

L'irreversibilità mi terrorizza.

Consiglio di non consigliare.

La sconfitta (mi) rafforza.

Meglio perdere bene che vincere male.

Bisogna perdere per vincere.

Chi si nasconde dietro l'anonimato è un perdente nato.

Riusciamo a perdonare tutto, tranne l'imperdonabile.

Credere nella comprensione altrui è come credere che le piante abbiano una coscienza e un rimorso.

Più idee hai e più fai paura.

L'esperienza negativa è un'esperienza positiva sofferta.

[E' inutile negarlo!]
Il punto di funzionamento ottimale, della macchina del pensiero umano, si identifica con lo stato mentale di massima efficienza egoistica.

Che ore sono? La puntualità è indice di rispetto.

Chi non ti rispetta non ti merita.

Se vuoi essere un protagonista non fare l'attore.

Più i titoli sono grossi e più le cantonate sono grandi, imbarazzanti e pericolose.

La presunzione è la virtù degli ignoranti.

L'ignoranza è la mia ombra.

Chi ha dubbi pensa, chi ha certezze sbaglia.

La certezza è improbabile.

Chi non ha paura non pensa.

Non tutti sono condannati a pensare e a capire.

Errore comune: generalizzare senza relativizzare.

L'uomo: essere intelligente superiore, in quanto tale può negare anche l'evidenza.

Il trascendente è un mondo virtuale postulato dall'uomo pur di avere una alternativa alla dura realtà.

Negare l'evidenza è un privilegio esclusivo dell'uomo.

[L'obiettivo dell'uomo del terzo millennio:]
Unificare in pace tutte le religioni del mondo in un'unica spiritualità universale, non dogmatica e non trascendentale.

Possa la pace regnare in eterno e l'umanità assolvere alla sua funzione: minimizzare l'aumento dell'entropia dell'universo.

Triade della felicità: salute, amore, amicizia.

Salute, amore, amicizia: non sono tutto ma tutto è nulla senza.

...sulla matematica/per matematici...

La perfezione è ideale nel mondo reale ma è reale nel mondo ideale matematico.

L'amore è il motore della vita, la matematica è il motore della scienza.

L'immaginazione è la derivata dell'intelligenza.

...sul tempo/morte...

Ogni ricordo è malinconico perché porta in sé l'idea del tempo.

Per tutti gli esseri viventi il tempo è l'elemento separatore tra la vita e la morte.

Siamo tutti un po' matti, quanto basta per non impazzire di fronte al pensiero della morte.

Morire inconsapevolmente è un diritto che la Natura ci ha negato.

La morte è un passaggio di stato: da fisico a metafisico.

...tutti i miei pensieri su:

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