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Daniele Pasini Project

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About Me

Il Daniele Pasini Project nasce nel Giugno del 2007 con l’intento di coniugare in un unico progetto tutta una serie di sperimentazioni effettuate negli anni precedenti. Il lavoro discografico è composto da cinque tracce: la prima e l’ultima sono due versioni diverse di uno stesso brano (il Kyrie, musica che si ispira al monte Krisevac di Medjugorje): la seconda versione è realizzata con la collaborazione del pianista australiano - di straordinario talento - Peter Waters. Le tre tracce centrali non sono altro che sovraincisioni di improvvisazioni free: ognuna delle improvvisazioni fa riferimento ad un tema conosciuto o meno, che viene reso apposta difficilmente riconoscibile. La loro realizzazione è stata possibile grazie al prezioso contributo tecnico di Mauro Mulas (myspace.com/mauromulas), che ha curato presa del suono, mixaggio e live electronics.Il CD si intitola AlephZero e si pone in continuità con la tematica affrontata da Daniele Pasini nella propria tesi di laurea: l’Infinito Matematico affrontato sia dal punto di vista storico che didattico. Georg Cantor, grandissimo matematico, fu il primo ad indagare sugli insiemi contenenti infiniti numeri. In seguito a questa indagine, scoprì che esistono diversi livelli di infinità: in altre parole, esistono insiemi più infiniti di altri. Per definire il primo livello di infinità, egli usò la prima lettera dell’alfabeto ebraico (aleph) abbinandola al numero zero, in quanto gli altri livelli li avrebbe denominati aleph1 e via di seguito. Cantor fu convinto, fino agli ultimi istanti della sua vita, che Dio stesso gli avesse rivelato l’esistenza dei numeri “transfiniti”, ovvero i numeri che vengono definiti da insiemi contenenti infiniti elementi: la sua “teoria dei numeri transfiniti” trovò accoglienza presso la Santa Sede, la quale dichiarò che Cantor aiutava i matematici a vedere Dio anche attraverso i numeri, fondando così una sorta di “teologia del numero”, la quale si integrava perfettamente con la teologia cattolica.Io personalmente ho vissuto la registrazione di questo CD (e vivo ogni volta che lo riascolto) come un viaggio: il viaggio è sempre qualcosa che non si può descrivere anche se portiamo le più belle foto appresso con noi, è qualcosa di estremamente intimo, personale. La parola viaggio, in sostanza, è l'unica che secondo me può definire una musica che trascende ogni genere musicale esistente.La grafica, realizzata da Massimo Podda (www.massimopodda.com) è di tipo pittorico ed è volutamente essenziale, per evitare banali commenti di tipo didascalico. Ogni brano ha un sottotitolo, i quali sono utilizzati a titolo puramente evocativo.Il CD si configura come uno spettacolo aperto: infatti è anche una base per spettacoli multimediali (danza, pittura dal vivo, etc...) oppure come base nella quale musicisti si cimentano nell’interazione dal vivo con il CD stesso.Sarà in vendita a partire dal 17 Giugno 2008.

My Interests

Music:

Member Since: 12/31/2007
Band Website: danielepasini.it
Influences: John Coltrane quartet, Bjork, Nils Petter Molvaer, Matthias Ziegler, canto gregoriano, Peter Waters, Olivier Messiaen...
Sounds Like: My project is an imaginary trip... ------------------------------------------------- Il mio progetto è un viaggio immaginario...
Record Label: unsigned
Type of Label: None