About Me
Vanessa Chiappa, marchigiana di Senigallia (AN), nasce all’interno di una famiglia in cui la presenza della musica è sempre stata fondamentale: la madre, italo-americana nata e cresciuta a New York, da giovane era soprano in un coro che si esibiva nei maggiori locali della città e molti altri parenti hanno scelto la carriera musicale (insegnanti, direttori d’orchestra,…).
E’ dunque logico come Vanessa fin da piccola abbia sviluppato notevole passione verso quest’affascinante mondo e in particolar modo verso il canto, disciplina nei confronti della quale ha dimostrato di avere un’ottima predisposizione. A 16 anni Vanessa inizia a seguire le lezioni di canto con il M° Sandra Caroni, diplomata in Canto Lirico presso il Conservatorio di Pesaro e con alle spalle importanti esperienze d’opera nei teatri.
La sua insegnante la indirizza per due anni verso lo studio del canto classico, con particolare attenzione alla lirica e al musical (Jesus Christ Superstar, Cats, Il Fantasma dell’Opera,…).
Nel frattempo, la giovane Vanessa inizia a manifestare i suoi reali gusti musicali cominciando a cantare cover di vari artisti stranieri in alcune rock band locali, con una particolare attenzione alla scena musicale femminile estera: Cranberries, Anouk, Alanis Morissette, Skunk Anansie, Garbage,… Questo genere musicale mette alla luce la grinta di Vanessa sul palco, portandola ad esibirsi in numerosi locali delle Marche.
Questo non le impedisce però di avvicinarsi anche ad altri generi, dimostrando notevoli capacità nel melodico (Whitney Houston, Celine Dion, Giorgia,…) e sviluppando una voce scura, potente e corposa, sul genere di Aretha Franklin, Anastacia e Christina Aguilera.
Già a partire dal 1999, intanto, la giovane cantante inizia a partecipare a vari concorsi locali e non, continuando anche in questi ultimi anni ed ottenendo sempre degli ottimi piazzamenti.
Ne periodo 2002-2003 Vanessa diventa la voce solista di un’altra rock band locale, i Soavia. Quest’esperienza si rivela particolarmente interessante e costruttiva perché porta la ragazza a cimentarsi nella composizione di pezzi propri di genere pop-rock. Selezionati per Arezzo Wave, i Soavia iniziano ad avere delle divergenze interne che portano Vanessa ad abbandonare la band, scioltasi poco dopo.
Nel 2005 partecipa al concorso nazionale “VideoFestival Live†sponsorizzato da Radio Studio+, piazzandosi tra i primi 20 posti su 500 partecipanti e arrivando così in finale con un proprio pezzo dal titolo “Luce bluâ€.
L’ottimo risultato ottenuto ha consentito a Vanessa di prendere parte come ospite alla tournée promozionale del concorso e poi trasmessa da numerosi emittenti locali con copertura nazionale.
Il 2006 è l’anno che segna la riscoperta di Vanessa come autrice: incoraggiata da numerosi addetti ai lavori che credono nelle sue capacità vocali e nella sua forte espressività , Vanessa torna in questi mesi a lavorare alla composizione di nuovi pezzi pop-rock preferibilmente in inglese, puntando così ad una carriera da solista.
Nell’estate 2006 Vanessa segue la masterclass con la Prof.ssa e cantante di estrazione jazz Diana Torto (che ha collaborato fra l’altro con Kenny Wheeler, John Taylor, Paolo Fresu e Steve Coleman) nell’ambito dell’importante manifestazione di rilevanza nazionale Arcevia Jazz Feast.
Nell’ottobre 2006 viene selezionata su 160 ragazze di tutta Italia dal produttore degli Sugarfree per un nuovo progetto musicale, arrivando fra le finaliste.
Il 30 marzo 2007 è uscito il cd del rapper Nesli (Universal), all’interno del quale Vanessa è vocalist del pezzo “Con me non ci parli maiâ€, nuovo singolo dell'album "Le verità nascoste".
Ad agosto 2007 segue un seminario di canto gospel tenuto dal Rev. Lee Brown (che ha collaborasto tra l'altro con numerosi musicisti jazz di rilievo quali Benny Golson, Ray Brown, Ron Carter, Bobby Durham, Jimmy Cobb, Kenny Barron, Shirley Scott, Buster Williams, Ben Riley).
Da ottobre 2007 è insegnante di canto presso le sedi staccate di Pegola e Fano dell'Accademia di Musica Moderna di Pesaro.