I Cherry Cave and The Slipbreakers blues band nascono alla fine del 1998 da un’idea di Gabriele Carnevali (basso) e Ludovico Cipriani (chitarra). La comune passione per i vecchi dischi di blues e soul li riavvicina a Renato Baroni (batteria), vecchio amico e già loro compagno in precedenti progetti musicali, nel desiderio di creare una vera soul band come quelle del passato. In breve tempo vengono reclutati Ruben Bisognin (piano) seguito dai fratelli Marco (tromba) e Massimiliano Rossi (sax tenore). Pur non essendo ancora completa, la band si mette subito al lavoro studiando e reinterpretando i classici della musica blues, soul e rhythm‘n’blues dei grandi miti di un tempo (Wilson Pickett, James Brown, Ray Charles, Stevie Wonder, Joe Cocker...). Da lì a breve si uniranno alla band Valerio Aghetoni (sax tenore) ed il roccioso Giorgio Stroppa (voce, armonica).
All’inizio del 1999 gli Slipbreakers, ormai al completo, fanno il loro debutto ufficiale al Palasport di Fabriano riscontrando subito i primi consensi di pubblico. Da quel momento inizierà per per la band un’intensa attività live che li porterà in giro per l’Italia attraverso clubs, pubs, motoraduni, festivals. Ovunque ci sia bisogno gli Slipbeakers arrivano con il loro soul, suonano, coinvolgono e fanno ballare. Tra le tappe più importanti nel 2000 vengono chiamati ad aprire il concerto della cantante soul americana Queen Ann al mitico Barfly di Ancona, nel 2001 invece sono scelti dall’Extra cinemusic per la serata inaugurale del celebre locale di Recanati mentre nel 2002 sono ospiti alla rassegna musicale fabrianese “Fuori Tempoâ€.
Nel 2003 c’è il primo cambiamento sostanziale nella formazione, il selvaggio vocalist Giorgio decide di abbandonare la band per problemi non legati ad essa e viene rimpiazzato dal versatile e talentuoso Matteo Palpacelli (attuale cantante degli slipbreakers). E’ proprio con questa nuova formazione che nello stesso anno, collaboreranno a sostegno del coro gospel “Bebop Chorus†di Arcevia, diretto dalla maestra Paola Paolucci, per un concerto nel centro di Senigallia.
Nell’estate 2004 anche Ruben Bisognin lascia il gruppo per seguire consensualmente altre strade artistiche. A questo punto c’è un doppio cambiamento per i ’breakers. Marco Rossi, finora trombettista, decide di passare al piano, suo primo strumento e a sostituirlo alla tromba arriva il raffinato sound di Giacomo Uncini. Subito dopo la band parte per la sua prima esperienza internazionale; i Cherry Cave and The Slipbeakers blues band vengono chiamati a suonare ad un festival blues a Colonia, nel nord della Germania, alla prima edizione del “Walker Nightâ€. Oltre ai Cherry Cave, ci sono “The Jel†(Scozia), “The J. Walker band†(Germania) e i “BCO†(Germania). Un’indimenticabile esperienza quella del festival di Colonia che verrà poi replicata con successo nei due anni successivi, nel settembre 2005 (2° Walker Night) e ancora nel settembre 2006 (3° Walker Night).
Va sottolineato che nel frattempo la band dopo un breve periodo di permanenza, rimpiazza prontamente anche l’uscita dell’estroso trombettista Giacomo Uncini, impegnato su più fronti con diversi gruppi locali jazz (la sua vera passione), dapprima con il versatile ed affidabile Piergiorgio Politi (trombettista coinvolto a più riprese dal vivo), successivamente con la “nuova rivelazione†Luca Giardini, trombettista esperto di elevato spessore tecnico, diplomato in conservatorio e proveniente dalla situazione musicale funk/blues/jazz di Civitanova Marche e dintorni.
Nel 2006 la band entra in studio per la realizzazione del suo primo cd: una raccolta di grandi perle del passato rilette e reinterpretate dai ’breakers, che spaziano da un raffinato jazz al blues più ruvido, da ritmi funky a melodie cariche di soul, sotto la direzione artistica del produttore, fonico e percussionista Graziano Ragni, titolare tra l’altro del Vallemania studio recording (An). Sempre nel 2006, i Cherry Cave vengono coinvolti come gruppo ospite al Lorenzo live rock days 8^ edizione, una manifestazione di successo a scopo benefico, dove da anni si alternano sul palco gruppi locali e provenienti da tutta Italia.
Visto l’ottimo consenso ricevuto dalle precedenti esperienze tedesche, nell’aprile del 2007 la band viene nuovamente coinvolta in Germania per una serata esaltante davanti ad un pubblico numerosissimo (si contano circa 2.000 persone) e letteralmente impazzito dal sound della band fabrianese, dove tra l’altro verrà girato anche un video promozionale per immortalare la brillante prestazione. Nel maggio del 2007 gli Slipbreakers fanno la loro apparizione negli studi di “Radio Skylineâ€, con una performance in diretta acustica, seguita da una breve intervista promozionale e a seguito di questa esaltante esperienza, stipuleranno un accordo di collaborazione con la giovane emittente radiofonica anconetana. Nell’estate dello stesso anno la band effettuerà una serie di tappe promozionali anche con l’emittente radiofonica fabrienese “Radiobluâ€, partecipando con successo ad alcuni eventi musicali svolti nelle province di Ancona e Macerata.
Oggi gli Slipbreakers sono una band consolidata e forte dell’esperienza maturata nel corso degli anni, una band instancabile e più che mai impegnata come da sempre sul fronte live.
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