… la
musica è più che uno specchio della vita. Arricchita
dalla dimensione metafisica del suono, dà la possibilitÃ
di trascendere i limiti fisici dell'essere umano.
Nel mondo dei suoni neanche la morte è necessariamente
definitiva…
[D. BARENBOIM]
un suono brillante. un suono scuro.
un suono chiaro. un suono cupo.
il suono in sé non è ancora musica. il suono è una
realtà fisica. se lo osserviamo notiamo che scompare
appena cessa. E' EFFIMERO.
in questo mondo il suono non resta. svanisce nel
silenzio…
e per quanto il suono sia fatalmente legato al silenzio,
a noi piace ancora sognare.
a noi piace ancora sognare di rendere il suono un po'
meno effimero.
ci piace ancora lavorare, come artigiani, su un suono.
ci piace catturarlo. intrappolarlo in un nastro da due
pollici. scaldarlo con valvole incandescenti.
comprimerlo. rigirarlo. tra le mani. tra le dita. come
una pietra preziosa. ci piace colorarlo e deformarlo.
per poi trasformarlo in musica. e salvarlo dal silenzio.
a noi artigiani della musica ci rimane sempre tutto un
po' estraneo, quando non si parla di musica…
ma se tutto questo vi risulta un po' assurdo – beh,
insomma, se siete di quei tipi, che hanno bisogno, come
dire, di “certezze†o, più correttamente, di schemi, se
siete dei tipi un po' più tirati, ecco – allora vi
parleremo più dettagliatamente della nostra struttura.