SKYLINE

MARIO GRAZIE DI CUORE PER LA TUA DISPONIBILITA' IN BOCCA AL LUPO PER IL TUO TOUR!!!!CONCERTO PER I 25 ANNI DI FONDAZIONE DEGLI SKYLINEUN GRANDISSIMO GRAZIE DI CUORE A MAX PAIELLA E AI NOSTRI AMICI CHE NON CI ABBANDONANO MAI LE BOLLICINE E I KANDINSKJI GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEE
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DA 25 ANNI AL SERVIZIO DELLA MUSICALa storia degli SKYLINE inizia a Fabriano (AN) grazie alla passione per la musica di Andrea Poeta e di Gianluca Bellucci: i primi a mettere in piedi un complesso, The Kings, “navigando” tra i successi dei Genesis, Deep Purple, Led Zeppelin, Yes e Pink Floyd: E’ la primavera del 1983!A questo progetto musicale si unisce subito Marco Capalti, e non avendo una sala dove suonare, iniziano a provare nella… chiesa di S.Nicolò, alternandola con il teatro della stessa parrocchia!I primissimi Kings iniziano così ad eseguire cover di assoluta tendenza progressive-rock, brani come Watcher Of The Skies, Firth Of Fifth, The Cinema Show e Turn It On Again dei Genesis; The Rythm' Of The Heat e San Jacinto di Peter Gabriel; In The Air Tonight di Phil Collins e Breathe dei Pink Floyd. Andrea (voce - chitarra - basso), Gianluca (voce - tastiere - chitarra) e Marco Capalti (batteria), presi dall'entusiasmo si esibiscono per la prima volta in pubblico il 6 dicembre 1983, riscuotendo un grandissimo successo. L'anno successivo, si unisce al gruppo Sergio Giuli (chitarra) e i 4 “Kings”, si esibiscono in un concerto per raccogliere fondi per la chiesa di S.Nicolò e il loro repertorio spazia dalla PFM ai Pooh, dai Genesis ai Pink Floyd; spiccano già le voci di Gianluca e di Andrea, e tanta è la voglia di portare avanti questo progetto musicale! Nell'autunno di quello stesso anno esce dal gruppo Sergio Giuli e i Kings cambiano nome in Europa!Tra esibizioni in feste private e concerti vari in pubblico, è decisivo l'incontro nel 1986 con Renato Baroni (batterista) che sostituisce Marco Capalti e con Gabriele Brencio (chitarrista), i quali danno l'impronta decisiva rock (tuttora riconosciuta) alla band.L'affiatamento è perfetto e la crescita musicale dei quattro diciottenni è notevole.La musica è veramente “infuocata” e si spazia da Child In Time, Smoke On The Water e Perfect Strangers dei Deep Purple a Jump e Dreams dei Van Halen; gli Europa cominciano veramente ad essere conosciuti da tutti nella zona e nello stesso anno tengono in particolare tre concerti con molta gente al seguito.Nonostante l'ottimo “groove” raggiunto, il gruppo si scioglie l'anno seguente! Andrea segue Renato e Gabriele, iniziando ad eseguire cover dei Police e di Sting e dopo due anni, con Giorgio Stroppa e Stefano Salimbeni, getta le basi degli attuali Motozappa (altro gruppo locale); Gianluca invece richiama Marco Capalti e al gruppo si unisce anche Mauro Bassani (chitarre), proseguendo il progetto Europa ed eseguendo molti concerti nella provincia di Ancona.Durante questa “separazione artistica”, nel frattempo, gli Europa cambiano nome in SKYLINE e dopo quasi 3 anni Gianluca e Andrea, discutendo a tavolino, decidono di rimettersi insieme e con Marco Capalti prima, poi sostituito da Vittorio Carletti (detto “Lillo”) e Mario Salari (chitarra), quasi un anno e mezzo dopo si esibiscono in un concerto divenuto ormai storico in Piazza del Comune a Fabriano davanti ad un migliaio di persone: è il 20 luglio 1991 e nasce ufficialmente la “Linea del Cielo”, cioè gli Sky-line!!!Quest'anno segna l'inizio di un’ascesa fantastica della band: la fine della cosiddetta "gavetta"!Con concerti al palazzetto dello sport, con ospiti come Giovanna Trillini (campionessa olimpionica di fioretto) Patrizio Sumbu Kalambay (campione di pugilato), Oreste Lionello, Ramona Dell’Abate, Lorenza Mario, ecc… e con la presenza delle telecamere Rai, gli Skyline, con pezzi dei Guns 'n Roses, Queen, Whitesnake, Deep Purple e Pink Floyd, fanno registrare il tutto esaurito!!! I giornalisti la definiscono un’ottima serata di musica e sport con quasi 4.000 spettatori presenti…!L'anno successivo (1992) si scrive un capitolo fondamentale nella storia del gruppo: entra a farne parte Luca Poeta (fratello di Andrea) come mixerista! La band prosegue per la sua via, tra concerti ed esibizioni anche per la pace, e tiene un concerto il 31 dicembre in provincia di Pesaro con Paolo Notari che canta alcuni pezzi insieme al gruppo.Nel 1993 gli Skyline (Andrea, Gianluca, Mario e Lillo) vincono il loro primo concorso musicale a Cupramontana!!! Di lì a poco entra come mixerista anche Gabriele Matteini (in realtà ottimo chitarrista) ed è la svolta: Mario Salari lascia gli Skyline ed il 1995 segna l'entrata nel gruppo di Gabriele Matteini alle chitarre (“la chitarra in un arcobaleno di note”…), e le linee del cielo sono quasi definite!La band è invitata per un’esibizione al Teatro Gentile di Fabriano, pieno in ogni ordine di spazio, e quel concerto segna anche l'ultima volta con gli Skyline di Vittorio Carletti, sostituito dal nuovo “drummer” Luca Poeta.Il gruppo con questa “line-up”, Andrea: basso e voce, Gabriele: chitarra e voce, Gianluca: tastiere e voce, Luca: batteria e percussioni, “decolla” e raggiunge traguardi importanti in ambito rock-pop nelle province di Ancona, Macerata e Pesaro! La prima esibizione del "novello" batterista è degna di quelle dei migliori professionisti musicali e avviene nella prima edizione del “Liberation Rock” a Matelica (MC), un festival di gruppi emergenti, dove arrivano terzi (ai primi 2 posti si classificano due gruppi matelicesi... ehm…!!).Tra concerti al teatro e in altri vari luoghi, si arriva alla 1a edizione di “Fuori Tempo” (1996), un festival musicale dove si esibiscono i migliori gruppi dell'Italia Centrale!Tra ansie ed entusiasmo le “quattro comete” salgono sul palco del palasport di Fabriano e con le loro voci e le loro note fanno tremare tutto il pubblico presente, giuria compresa! Vincono il festival e ormai non si fermano più...Partecipano con due pezzi all'incisione di un cd per beneficenza pro-Skabrnja [Croazia], con l'aggiunta delle voci di Luca Fiorani, Silvia Moriconi e del coro di S. Nicolo’ (ricordando le origini???).Nel settembre del 1997 vincono la seconda edizione di Fuori Tempo, bissando così il successone dell'anno precedente e per premio, ad ottobre, partecipano all'evento "La Notte del Rock" nel famosissimo Barfly di Recanati, uno dei locali più famosi dell'Italia Centrale, ricavato all’interno delle vecchie mura del castello, in competizione con i vincitori di Recanati Rock!In questo modo si inizia a parlare di loro anche lungo la costa adriatica...Incidono anche un demo "Skyline per i New Trolls" con pezzi dei Goblin, Police, Pfm, Van Halen, Queen e… New Trolls, e quell'incisione viene data in mano nientemeno che al tastierista, cantante e co-fondatore dei New Trolls, Vittorio De Scalzi…Un’immensa soddisfazione che però dura poco perché quel grande momento, pieno di energia e di attimi da consegnare alla storia, finisce troppo presto…Dopo il terremoto del settembre 1997 che colpisce Fabriano, per vari motivi, Luca Poeta e Gabriele Matteini lasciano gli Skyline (inizio del 1998)...La “linea” si stacca dal cielo e si spezza sulla terra...Tutto sembra finito: la musica, i sogni, i traguardi… Tutto finito!Andrea e Gianluca rimangono da soli, continuano a realizzare nuovi pezzi, ma poco dopo entrano a far parte del “new project” Skyline Luca Lacchè alle chitarre e Marco Baldini alla batteria. Tutto sembra andare per il meglio fino al 1999, quando una grave frattura al ginocchio ferma proprio Andrea che comunque, nonostante le sue precarie condizioni fisiche, con la ginocchiera e le stampelle riesce in qualche modo a suonare, partecipando insieme al resto degli Skyline a Fuori Tempo '99 (per l’occasione però viene ingaggiato “a gettone” Andrea Fortunato alla batteria…).Sembra fatta, ma la gamba del bassista-cantante peggiora e davvero la sfortuna sembra non lasciare più la band! Più si vuole continuare a suonare, più si creano invece le condizioni per non suonare...Si decide di rifondare tutto il gruppo, ma viste le cattive condizioni fisiche di uno dei componenti principali, non si tengono più concerti live per circa due anni.In questo periodo, tra il 1999 e il 2001, gli Skyline si rimettono al lavoro con una nuova formazione (Andrea e Gianluca, binomio ormai inossidabile, più Marco Baldini alla batteria e Mauro Bassani alla chitarra) e con essa le “linee del cielo” riprendono il volo…!!!Con delle azzeccatissime cover dei Dream Theater esordiscono a maggio del 2001 dove avevano lasciato: esattamente al Barfly, nel frattempo trasferitosi ad Ancona. Risultato? Un altro successo, avvalorato anche dal giudizio dei gestori del locale, veri esperti di musica, che è una bella boccata di ossigeno per il gruppo!Soltanto due settimane dopo, vengono invitati a partecipare ad un concerto nella loro città, Fabriano, e incidono 4 pezzi per un cd live intitolato "SAN VENANZO IN ROCK", e dopo il maledetto 11 settembre che ha segnato una pagina tragica per l'umanità, vengono chiamati ancora dal “boss” del Barfly per un nuovo concerto live. Un altro successo da incorniciare, facendo da “special guest” alla famosissima cover band ufficiale di Vasco Rossi: gli Asilo Republic.Il Barfly fa registrare il tutto esaurito!Nell'anno successivo, il 2002, entra a far parte della band come mixerista ufficiale e tecnico del suono Gabriele Toni, il “5° elemento”, una persona di primaria importanza per le esibizioni live e in studio; infatti incidono il loro primo cd ufficiale dal titolo “4:06 am”!Durante l'anno, Mauro Bassani lascia la band e rientra il “chitarrista di sempre”: Gabriele Matteini.Per festeggiare l'evento e dopo ben due rinvii di serate live open causa maltempo, si suona al Mirò Heineken Pub di Sassoferrato (AN): locale gremito e altro successone straordinario!Purtroppo però è un fuoco di paglia, perché dopo la stessa serata (22 novembre 2002) c’è un nuovo “choc”: la defezione di Gabriele Matteini a titolo definitivo dal gruppo!Gli Skyline si ritrovano così, per l'ennesima volta, a dover cercare un chitarrista valido per rimpiazzare il “chitarrista dell'arcobaleno di note”.All’inizio del 2003 fortunatamente, entra di diritto il talentuoso chitarrista Giulio Negrini, che Andrea e Gianluca soprannominano subito Giulio “Vai” Negrini in omaggio a Steve Vai, e che le chitarre se le costruisce addirittura da solo… un vero “genio”!Con questa ennesima, nuova formazione, Andrea, Gianluca, Giulio, Marco e con l'onnipresente Gabriele Toni al mixer, gli Skyline si tolgono molte altre soddisfazioni, suonando ovunque nella provincia di Ancona, arrivando addirittura ad essere richiesti minimo un paio di volte al mese e perfino tre volte nello stesso week-end (niente male per chi suona esclusivamente per hobby, no?)... Purtroppo nel 2006, per impegni extra-gruppo, sia Marco che Giulio devono lasciare la band e allora, a questo punto, Andrea e Gianluca prendono una decisione drastica: decidono di cercare solo un buon batterista e di rimanere a suonare in tre, più il fedelissimo fonico Gabriele Toni, divenuto nel frattempo sempre più importante all’interno del gruppo.Tornare a suonare in tre proprio come ai loro inizi, nell’ormai lontano 1983!!!Il nuovo batterista dovrà essere “stabile” in tutti i sensi e garantire “performances” tali da rendere ininfluente la presenza o meno di un quarto musicista.La scelta cade sul “Maestro” Fabio Bianchi, virtuoso della batteria e trombettista, già loro fan da anni, che si offre volontario per entrare in questa nuova avventura. Ottimo l'inserimento della cantante Daniela Biagiotti che con la sua voce, ha permesso al gruppo di ampliare il repertorio pop-rock moderno.Andrea alternerà basso e chitarra, Gianluca utilizzerà i bassi e le chitarre campionate delle sue tastiere di nuova generazione (tutt’altra musica rispetto a quella del 1983…) e quindi l’ennesimo “new project” appare subito molto stimolante.Con il nuovo “drummer” gli Skyline trovano subito in maniera sorprendente un buon affiatamento, nuove energie e un ottimo “groove”!Il progetto della “Linea del Cielo” ora prosegue in tre e il puro divertimento è la “parola d’ordine” dei nuovi Skyline:* Andrea: Basso - Chitarra Elettrica - Chitarra Acustica - Voce e Cori; * Gianluca: Tastiere - Sintetizzatori - Chitarra Acustica - Voce e Cori; * Fabio: Batteria - Percussioni - Tromba e Cori; * Gabriele: Fonico.Gli Skyline oggi si affacciano verso futuri orizzonti con l’energia di sempre e con la consapevolezza di divertirsi suonando, com’è sempre successo nei tanti anni di carriera del gruppo; gruppo che mai si fermerà e che porterà avanti questo Progetto per sempre, perché questa “linea del cielo” vola alta, verso… l’Infinito!!!Questa è la nostra Storia…Grazie di cuore a tutti quelli che ci seguono da tanti anni e che ci danno veramente tanta tanta energia: alle nostre famiglie, alle nostre ragazze, alle nostre e ai nostri “fans”…Grazie in particolare a chi ha suonato e/o collaborato con noi, permettendoci in ogni caso di crescere musicalmente: Marco Capalti, Giovanni Mezzopera, Sergio Giuli, Renato Baroni, Gabriele Brencio, Mauro Bassani, “Lillo” Carletti, Mario Salari, Gabriele Matteini, Luca Poeta, Andrea Fortunato, Luca Lacchè, Marco Baldini, Giulio Negrini, Gianni e Tommaso Caverni.God bless you and...Stay with us!!!SKYLINE 2007