Member Since: 4/2/2008
Band Members: ..
Matteo Cidale Drum con Massimo Faraò
ART BLAKEY!!QUANDO IL JAZZ SI BALLAVA!!!!!
Influences: JIMMY COBB, BILLY HIGGINS, ART BLAKY, STEVE SMITH, BILLY COBHAM, BILLY HART,ELIO RIVAGLI.
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BAND:
LEONARDO CORRADI TRIO
Leonardo Corradi _ organo hammond
Matteo Cidale _ batteria
Andrea Imparato _ saxBEPPE LANDI TRIO
Beppe Landi _ pianoforte
Roberto Bellè _ contrabbasso
Matteo Cidale _ batteriaMOSCHE DA BAR
Mattia Ringozzi _ voce / chitarra
Stefano Rolla _ fisarmonica / tastiere
Daniele Cappelletti _ fleuto traverso
Davide Cimino _ chitarra
Giammaria Molossi _ basso
Matteo Cidale _ batteria
Sounds Like: Non solo Lenny Kravitz al Blues’in ARTICOLO TIRRENO
di Francesca Garra
Insieme a Jethro Tull e Deep Purple, anche Winter, Timmons ed Ely
PISTOIA. Sono già filtrate le prime indiscrezioni sul programma dell’edizione 2008 del Pistoia Blues. Il primo nome confermato, anche dai manifesti in città e dalla prevendita dei biglietti, è quello di Lenny Kravitz, che sarà l’headliner della serata di chiusura del Festival (domenica 13 Luglio). Kravitz, considerato tra i migliori polistrumentisti in circolazione, farà tappa a Pistoia per il suo “Love Revolution Tourâ€. In scaletta ci saranno tutti i brani del nuovo album “It is Time For A Love Revolutionâ€, ma non mancheranno le canzoni che lo hanno reso celebre nel mondo della musica rock, funky e pop, come “Fly Away†e “Dig inâ€. È confermato anche che il “suono duro†di “Smoke on the Water†risuonerà ancora tra le mura di Piazza del Duomo, dopo la storica presenza dei Deep Purple al Blues’in del 1999. Il gruppo si presenterà sul palco sabato 12 Luglio con la storica formazione dei veterani Gillan, Glover e Paice, oltre al chitarrista Steve Morse e al nuovo tastierista Dan Airey. Avremo così l’occasione di festeggiare direttamente con loro i quarant’anni di carriera della celeberrima band hard rock, che esordì nel 1968 con l’album “Shades of Deep Purpleâ€.Il mitico ’68 segna il debutto anche del terzo grande nome di richiamo dell’edizione di quest’anno, quello dei Jethro Tull. Il leggendario gruppo, capitanato dal cantante-flautista Ian Anderson, scalderà l’ambiente con una più che promettente anteprima il 5 Luglio. In apertura delle quattro serate troviamo il nome di Johnny Winter, il bianco, raffinato blues man, considerato tra i venti chitarristi più bravi del mondo. Altro grande virtuoso della chitarra è Andy Timmons, previsto sul palco sabato sera. Il musicista statunitense, autore della ballata “Cry for Youâ€, ha suonato con artisti del calibro di Alice Cooper, dei Beach Boys e del grande batterista Simon Phillips. La sezione degli autori classici è arricchita anche dagli Hot Tuna, il trio nato da una costola dei Jefferson Airplane, garanzia di autentico rock e blues delle radici dei padri fondatori. All’ultima generazione appartiene invece Johnny Hooker jr, il figlio di una delle più grandi leggende della musica blues. Nella sezione acustica, legata al roots americano, troviamo in calendario artisti del tutto particolari come Joe Ely, rocker di razza, e Terry Allen, più vicino al genere country. Non poche sono le proposte del Festival nel settore dei nuovi artisti internazionali.Nella lista si annoverano il bluesman statunitense Watermelon Slim; Matthew Lee, definito “il genio sulle orme di Jerry Lee Lewisâ€; il colto Ryan Bingham; i Commander Cody, a metà tra tradizione e innovazione; Walter Wolfman Washington, figura centrale nel panorama musicale di New Orleans, e l’australiano Tommy Emmanuel, musicista dall’età di quattro anni. Tra le nuove proposte spicca il nome del sedicenne italiano Leonardo Corradi. Le voci promettono un piccolo genio all’organo Hammond e un soul jazz blues suonato con gran classe e passione. Questi per adesso i nomi degli ospiti confermati alla ventinovesima edizione del Blues’in, ma per ancora molti altri sono in corso le trattative. Da non dimenticare che anche quest’anno si ripropone il concorso Bluesin per le nuove promesse italiane. Le indiscrezioni parlano di quasi settecento partecipanti alla dura selezione che dovrà premiare, tra la massa di registrazioni spedite da ogni parte dell’Italia, solo nove gruppi (tre per ogni sera). È stata assicurata, inoltre, in onore della città che ospita il grande evento, una serata dedicata anche ai gruppi pistoiesi, ma non si sa ancora chi parteciperà e come verrà organizzata: forse più solisti in un unico grande gruppo o più band che si alterneranno sul palco. Per saperne di più ci vorrà amcora qualche settimana ma l’organizzazione del Festival ci sta già lavorando. ..
Record Label: Non firmato
Type of Label: None