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Emanuele Passerini

sax tenore e soprano

About Me

A 15 anni resto folgorato dal film “Round Midnight” di B.Tavernier e dal sax di Dexter Gordon, e così mi innamoro del jazz in una notte. Abbandono quindi le esperienze adolescenziali dell’heavy metal ed inizio a comprare e ascoltare solamente dischi di John Coltrane (la mia prima vera grande passione), Miles Davis, Wayne Shorter e tutti i grandi jazzmen del periodo ’50-60.
Un paio d’anni dopo mi prendo un altro “colpo” quando, in una serie di concerti gratuiti alle fermate del metrò di Milano, resto completamente stregato dal sax soprano di Roberto Ottaviano e decido che anche io devo suonare il sax a tutti i costi. Mi compro quindi un sax contralto e frequento una scuola milanese, per impostare almeno i rudimenti tecnici. Dopo qualche mese però abbandono la didattica per problemi economici e comincio un lunghissimo periodo da autodidatta, che durerà fino a tempi recentissimi.
Dopo due anni passo al sax tenore, anche se il soprano continua ad ammaliarmi ogni volta che lo sento. Durante gli anni universitari faccio diverse esperienze di rock & blues, funky, acid jazz e soul, con gruppi di amici più o meno stabili (Bambakiry, con cui auto-produciamo un CD, e il gruppo Otto Pezzi Fatti), che mi porteranno anche a suonare dal vivo in diverse occasioni. Ma il jazz continuo a suonarlo e studiacchiarlo da solo da autodidatta. Parentesi davvero “creativa” ed entusiasmante di questo periodo è una serie di registrazioni folli in duo col mio grande amico chitarrista-artista Claudio Amedeo, chiusi per ore e ore in solaio a suonare cose assurde.
Quando inizio le prime esperienze lavorative serie dopo l’università, la musica purtroppo subisce un brusco ridimensionamento, ma sotto sotto, in profondità, la passione non muore per nulla. E il numero di CD a casa cresce senza controllo…
Nel 2005 vengo preso da un momento di improvviso risveglio musicale e decido di fare il passo che mi cambierà tutto: compro il mio primo sax soprano. Ed è amore al primo soffio. Riscopro così improvvisamente di aver voglia di ricominciare a suonare e a fare jazz, più seriamente. Su segnalazione del mio attuale chitarrista Massimiliano Carmello entro nel quintetto “Five on Six”, con il quale faccio finalmente jazz, alternando il soprano al tenore. Con loro ho la possibilità di suonare in diversi locali, imparare parecchi standard e crescere. Ma è frequentando un seminario di Tiziana Ghiglioni col suo gruppo che capisco che posso davvero fare un passo in avanti importante. Contatto quindi il sassofonista Daniele Cavallanti e divento suo allievo e amico (grande fan lo ero già da molto tempo), entrando nella grande famiglia “Nexus”. Ricomincio quindi a studiare tutto ciò che per molti anni ho trascurato e trovo tanti nuovi stimoli. Dalla primavera 2007 continuo a seguire le lezioni con Cavallanti alla scuola CEMM di Bussero (MI) diretta da Walter Donatiello, entrando in contatto con un mondo musicale moderno e aperto, ricco di stimoli per crescere. Partecipo attivamente al gruppo “Creative Jazz Ensemble” diretto da Cavallanti (col quale suoniamo dal vivo al MEET di Milano) e continuo a studiare, anche se con alcuni momenti di sosta (forzata ma non voluta). Ogni tanto partecipo a delle jam session a Milano o al CEMM, occasioni che mi danno sempre stimoli e nuove energie.
Parallelamente a fine 2006 fondo col mio "chitarrista di fiducia" Massimiliano Carmello il progetto “MILES AWAY”, nato inizialmente come quartetto, che dopo alcuni travagli e rimaneggiamenti diventa un duo particolamente stimolante e fresco. In questa formazione, sempre attivissima e in cerca di spazio per proporsi dal vivo, ho la possibilità di studiare seriamente il linguaggio jazzistico moderno e un repertorio assolutamente geniale di Monk, Mingus, Coltrane, Davis, Shorter e tanti altri grandissimi personaggi degli anni '60, specialmente grazie all'ottima preparazione musicale e alle idee mai banali del mio chitarrista.
Recentissimamente incontro il pianista milanese Galag M. Bruno e fondiamo il progetto di duo sax+pianoforte "NEW STANDARD JAZZ DUO", col quale ci dedichiamo ad un repertorio più "standard" ma completamente riarrangiato e rielaborato, insieme ad alcuni brani originali del pianista. Sorprendentemente scopriamo di avere un'intesa musicale incredibile e speriamo che si possano aprire nuove opportunità di crescita anche su questa strada!
IL MIO SETUP:
SAX TENORE Selmer MarkVI del 1969, bocchino Ottolink Florida Super Tone Master 7* + ance RicoRoyal n.3, oppure bocchino Guardala Crescent silver "lazer trimmed" + fascetta Rovner di cuoio + ance RicoJazz 2M
SAX SOPRANO Yanagisawa 901, bocchino Ottolink Tone Edge 8 oppure Phil Barone di ebanite 7*, legatura "Masterlink" (prodotta da Gianni Mimmo di Pavia) oppure François Louis "Ultimate Ligature", ance Vandoren ZZ n.2,5 o n.3

My Interests

Music:

Member Since: 5/4/2008
Band Website: myspace.com/milesawayjazzduo
Band Members:

Myspace Layouts at Pimp-My-Profile.com / Green

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"MILES AWAY JAZZ DUO":
Massimiliano Carmello - chitarra
Emanuele Passerini - sax soprano e tenore
Fabio Da Col - ospite vocale (progetto "Miles Away Trio")

"NEW STANDARD JAZZ DUO":
Galag Massimiliano Bruno - pianoforte
Emanuele Passerini - sax soprano e tenore

Influences: John Coltrane, Steve Lacy, Roberto Ottaviano, Thelonious Monk, Charles Mingus, Nexus, Daniele Cavallanti & Tiziano Tononi, Chris Potter, David Binney, Dave Holland, Wayne Shorter, Miles Davis, Joe Henderson, Dexter Gordon, Jan Garbarek, Miles Davis, Dmitri Shostakovich, Gustav Mahler, Sergey Prokofiev, Johann Sebastian Bach... e molti altri ma lo spazio qui non basta!
Record Label: niente per ora...
Type of Label: None

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