Pippo Patanè

DATI ANAGRAFICI E PERSONALI.
Nasco a Catania il 7 giugno 1941 e attualmente risiedo a Mascalucia, medico specialista in malattie del sangue e del ricambio, titolare e direttore di un laboratorio di analisi cliniche in Catania. Fra le cose di cui non ho merito, la Natura ha voluto che fossi nipote del famoso direttore d’orchestra Franco Patanè e primo cugino del di lui figlio e non meno famoso direttore d’orchestra Giuseppe Patanè, venuto a mancare nel 1989, quando era direttore artistico del Teatro dell’Opera di Roma.
CURRICULUM ARTISTICO.
Dal 1961 al 1966 faccio parte, in qualità di chitarrista, del complesso musicale “Beppe Costa e i Ritmen”, con attività in vari locali di Catania e provincia. Il 4 luglio 1966 conseguo la laurea in medicina e chirurgia.
Da questo momento comincio a essere diviso fra le vene dei miei pazienti, che ho già cominciato a vampireggiare e la vena artistica, che, sotto sotto, continua a covare e si estrinseca solo nei salotti di parenti ed amici. Dal 1977 al 1981, avendo scoperto inclinazione per il teatro cabaret, inizio una collaborazione con il compianto Francesco Geracà, fondatore del C.A.T.(CentroArtistico Teatrale), antesignano dei teatri di cabaret catanesi. in qualità di autore di testi e di attore.
Dal 1983 al 1988 sospendo l'attività creativa ed artistica, preso da un forte interesse di rappresentanza associativa e sindacale della categoria professionale di cui faccio parte.
Nel 1989 riprendo l’attività creativa con composizione, a tutt'oggi, di una trentina di canzoni di taglio prevalentemente cabarettistico, ma non solo, e di vari testi di cabaret. Nel 1991-92 ritorno sulle scene partecipando a una trentina di repliche dello spettacolo “Rapsodia in Gatto Blu” alla sala Harpago di Catania, nel quale, in qualità di ospite, eseguo alcune delle mie canzoni satiriche. Nel marzo 1996 presento un "recital" di mie canzoni presso la Sala "Magma" di Catania. Lo spettacolo, comprendente anche alcuni monologhi di cabaret, e che si avvale della collaborazione musicale del mio caro amico Juzzo Torrisi, riscuote un ottimo e documentato consenso di critica, tanto da indurmi a replicarlo, facendone un vero e proprio spettacolo di cabaret dal titolo "Canzonando", che viene riproposto nella stessa sala in varie occasioni fino all'aprile 1999.
Nel settembre 1966, per generosa concessione dell'organizzatore, ho l'opportunità di presentare lo spettacolo alla prestigiosa rassegna
"Terrazza in via Crociferi", dove riscuote consenso di pubblico e ancora di critica, anche questo documentato.
Nel giugno 1997 mi presento per un provino allo "Zelig" di Milano, superandolo. Ne scaturisce una partecipazione di circa 15 minuti ad uno spettacolo presso lo stesso teatro nel dicembre 1998, che riscuote un ottimo successo di pubblico.
Nel maggio 1998 partecipo allo spettacolo "Non solo Ippocrate", presentato al cinema "Golden" di Catania dall'Associazione "ACUME", costituita da medici artisti.
Nel 1999, insieme ad altri tre medici, formo un gruppo di cabaret, "I Cabarotti", con il quale presento uno spettacolo dal titolo "Mi rompo un po'" - di cui sono coautore - presso il Piccolo Teatro di Catania, che riscuote grande successo e viene replicato più volte in varie altre sedi teatrali e associative. Detto spettacolo è stato in cartellone presso il teatro "In" di Catania nella stagione 2000-2001, nell'ambito della annuale rassegna del cabaret d'autore. Nel marzo 2001, sempre con "I Cabarotti", presento presso il Piccolo Teatro di Catania un nuovo spettacolo di successo, dal titolo "C.E.S.S.O.(Centro Educativo Sperimentale Senza Obiettivi)", di cui pure sono coautore. Anche questo spettacolo è stato successivamente in cartellone al teatro “In” di Catania nella stagione 2001-2002.
Nel 2003, sempre al teatro “In”, presento, insieme ai “Cabarotti” altri due spetttacoli dal titolo “Cabarottando” e “Peccati originali”. Il 21 e 22 giugno 2003 partecipo, insieme ad Eugenio Barone, uno dei componenti dei “Cabarotti”, al concorso “TeatroInCabaret 2003”, dove ci aggiudichiamo il premio del pubblico. Nel febbraio 2004 presento, sempre insieme a "I Cabarotti" e sempre al Piccolo Teatro di Catania, un nuovo spettacolo dal titolo “Cose da pazzi”, che viene successivamente Replicato al Teatro “In” e, come al solito, in numerose sedi associative. Nello scorso mese di giugno, infine, i Cabarotti hanno presentato, sempre al Piccolo Teatro di Catania, la loro più recente fatica, dal titolo “S..comunicando”, che è stata replicata il 3 e 4 novembre u.s. al “Teatro Fellini” di Catania.
°°°°°°°°° Nel seguente video presento quello che dai miei estimatori è considerato il mio cavallo di battaglia: ANNACARLA (per i non siciliani è doveroso specificare che il verbo "annacari" - che deriva da "naca"= culla - si può tradurre come: manovrare con un dolce movimento di andirivieni.
Ecco quindi: Annacarla