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Amo il mare, gli animali, i gatti in maniera particolare,
il cielo stellato, la mia famiglia, i miei amici,
le serate in compagnia, la musica, la parola,
viaggiare, la linguistica, la bontà d'animo,
la saggezza scritta nelle rughe degli anziani,
le persone che sanno mettersi in gioco,
il profumo dei vecchi libri,
stare seduta davanti al mare ad ascoltarne il suono,
il fuoco di un camino quando fuori fa freddo...
Non amo la cattiveria, l'ipocrisia, la falsità ,
la superficialità , l'egoismo,
non amo chi distrugge un entusiasmo
per il semplice gusto di farlo...
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"Non cerco più la festa del tuo sguardo
né tantomeno il volto che mi è amico
ti guardo, ti saluto e mi ridico
che è fatica averti"
(VINICIO CAPOSSELA, Camminante)
Ragazzo mio,
un giorno ti diranno che tuo padre
aveva per la testa grandi idee,
ma in fondo, poi non ha concluso niente.
Non devi credere, no, vogliono far di te
un uomo piccolo, una barca senza vela.
Ma tu non credere,no, che appena s'alza il mare
gli uomini senza idee, per primi vanno a fondo
Ragazzo mio...un giorno i tuoi amici ti diranno
che basterà trovare un grande amore
e poi voltar le spalle a tutto il mondo
no, no, non credere,no, non metterti a sognare
lontane isole che non esistono
non devi credere, ma se vuoi amare l'amore
tu, non gli chiedere quello che non può dare
Ragazzo mio, un giorno sentirai dir dalla gente
che al mondo stanno bene solo quelli
che passano la vita a non far niente
no,no,non credere no,
non essere anche tu un acchiappanuvole
che sogna di arrivare
non devi credere, no, no, no non invidiare
chi vive lottando invano col mondo di domani.
(LUIGI TENCO, Ragazzo mio)
E figlia, figlia,
non voglio che tu sia felice,
ma sempre contro,
finché ti lasciano la voce.
Vorranno
la foto col sorriso deficente,
diranno:
"Non ti agitare, che non serve a niente"
e invece tu grida forte
la vita contro la morte.
(ROBERTO VECCHIONI, Figlia)
Quiero estar en la muerte con los pobres
que no tuvieron tiempo de estudiarla,
mientras los apaleaban los que tienen
el cielo dividido y arreglado.
(PABLO NERUDA, La muerte)
Mi porto dietro
soltanto il tuo fischietto d'argento,
io poi le cose le perdo,
il giorno che mi hai sorriso,
il giorno che mi hai deluso,
nessun altro ricordo.
(ROBERTO VECCHIONI, La città senza donne)
"Non mi uccise la morte
ma due guardie bigotte:
mi cercarono l'anima
a forza di botte.
E se furon due guardie
a fermarmi la vita
è proprio qui sulla terra
la mela proibita,
e non Dio,
ma qualcuno
che per noi l'ha inventato
ci costringe a sognare
in un giardino incantato"
(FABRIZIO DE ANDRE', Un blasfemo)
L'amore non finisce mai
si fa più piccolo che può
e non ti lascia in pace mai,
toglie il respiro a dirgli "nò";
e più ne perdi e più ne hai,
e più ne incontri e più ne dai:
l'amore non finisce mai
(Roberto Vecchioni, E invece non finisce mai)
Il bersagliere ha cento penne
e l'alpino ne ha una sola
il partigiano ne ha nessuna
e sta sui monti a guerreggiare
Lassù sui monti vien giù la neve,
la tormenta dell'inverno,
ma se venisse anche l'inferno,
il partigiano rimane là .
Quando poi ferito cade
non piangetelo dentro il cuore
perchè se libero un uomo muore
non gli importa di morire
(C.S.I. Guardali negli occhi)
I vecchi già lo sanno il perchè
e anche gli alberghi tristi:
che troppo è per poco
e non basta ancora
ed è una volta sola
(Vinicio Capossela, Ovunque proteggi)
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
nè nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti, finalmente e con che gioia,
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; più profumi inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti.
Sempre devi avere in mente Itaca
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?
E se la trovi povera,
non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.
(COSTANTIN KAVAFIS, Itaca)
Ci sono due uomini nel mondo,
che costantemente m'incrociano la strada,
l'uno è colui che amo,
l'altro colui che mi ama.
L'uno è un sogno notturno
e abita nella mia mente buia,
l'altro sta alla porta del mio cuore
ed io mai gli apro.
L'uno mi ha dato un primaverile soffio
di felicità che subito dispariva,
l'altro mi ha dato tutta la sua vita
e non è stato mai ripagato di un'ora.
L'uno freme del canto del sangue
dove l'amore è puro e libero,
l'altro ha a che fare con il triste giorno
in cui affogano i sogni.
Ogni donna si trova tra questi due,
innamorata e amata e pura...
una volta ogni cent'anni può succedere
che essi si fondano in uno...
(TOVE DITLEVSEN)
Chiudi gli occhi, ragazzo,
e credi solo a quel che vedi dentro
stringi i pugni, ragazzo,
non lasciargliela vinta neanche un momento
copri l'amore, ragazzo,
ma non nasconderlo sotto il mantello;
a volte passa qualcuno,
a volte c'è qualcuno che deve vederlo !!
(ROBERTO VECCHIONI, Sogna ragazzo sogna)
Senz'addii m'hai lasciato e senza pianti;
devo di ciò accorarmi?
Tu non piangevi perché avevi tanti,
tanti baci da darmi.
Durano sì certe armoniose intese
quanto una vita e più.
Io so un amore che ha durato un mese,
e vero amore fu.
(UMBERTO SABA, L'addio)
Due cose in vita mi furono sommamente care:
il cielo stellato sopra di me,
la legge morale dentro di me
(KANT, Critica della ragion pratica)
Io non potevo correre né giocare
quand'ero ragazzo.
Quando fui uomo, potei solo sorseggiare alla coppa,
non bere
perché la scarlattina mi aveva lasciato il cuore malato.
Eppure giaccio qui
blandito da un segreto che solo Mary conosce:
c'è un giardino di acacie,
di catalpe e di pergole addolcite da viti
là , in quel pomeriggio di giugno
al fianco di Mary
mentre la baciavo con l'anima sulle labbra,
l'anima d'improvviso mi fuggì.
(EDGARD LEE MASTER, "Francis Turner",
Antologia di Spoon River)
Bisogna saper scegliere in tempo,
non arrivarci per contrarietà ,
tu giri adesso con le tette al vento,
io ci giravo già vent'anni fa...
(FRANCESCO GUCCINI, Eskimo)
Uomo, nella corsa della vita,
quando una donna ti bussa alla spalla,
non è perchè è rimasta indietro,
ma perchè...
ti ha doppiato...
"Quando sei miserabile cerchi qualcosa
che sia più miserabile di te...
Quelli che non sono umani,
quelli disumani... siete voi !!!"
(Lucy, Elfen Lied)