About Me
myspaceeditor.itMarthia Carrozzo -giovane poetessa salentina, comincia a scrivere versi già prestissimo...ma decide di tenere la sua poesia come "dono" per pochi.L'incontro con il TEATRO e la necessità di dare corpo e respiro alla parola sollecita in lei una nuova volontà autoriale.Nel 2004 l'incontro con GIOVANNI LINDO FERRETTI, per il seminario su "il potere della Parola" - Melpignano (Le),diviene esperienza che la porta a riscrivere le modalità del suo verso poetico orientandosi verso una scelta sonora.Il suo è un dire "di Donna", lunare, acquatico e velato...eppure, sempre corpo, sempre pelle e sensazioni pulsanti, vive. E'UN VERSO FORTE E RITMICO, MORBIDO E ANCESTRALE insieme, come la luna, cangiante e fondo, dai colori sempre eleganti insieme taglienti e raffinati.Suo lavoro poetico d'esordio è "UTERO DI LUNA" (Besa, 2007)
felicemente auspicato dalla grande poetessa ALDA MERINI che ne riconosce valide premesse ed eccellenti germi poetici.Sua seconda opera, acora "di DONNA", è "PELLE ALLA PELLE, dimore di mare e solo sensi" edito da LietoColle (marzo 2009) e con prefazione di GABRIELLA RUSTICALI, storica attrice del Teatro Valdoca, a sottolineare un'appartenenz istintiva e poi cercata, nel verso, al teatro autentico che solo è del dire, all'antico canto per voce sola, alla RAPSODIA POETICA VERA E PROPRIA.Un background derivante dalla sua lunga esperienza nel teatro, ha permesso a Marthia, altresì, di entrare in contatto con la parola e il suo modo di manifestarsi in ogni sua più tenue sfumatura.Un canto sottile,il suo, e ammaliante, dove il vissuto si sublima in un'estasi per versi e la Poesia trova la sua dimora più consona, ideale per far fiorire anche una prosa poetica delicatissima, dove oggetti, eventi, il narrare stesso non sono solo narcisismo della parola, ma ricerca di verità , continui resoconti del proprio vissuto, per poi gettarsi nel mondo, viverlo, gustarlo.Scrive Vanni Schiavoni nella post-fazione: " C'è un gusto dell'assonanza, all'interno dei versi come all'interno dell'intero testo. Aiuta il continuo ritornare delle cose: i lati del corpo, la bocca, il sapore caramellato, quello inebriante e poi stucchevole (che è poi quello di ogni paradiso) ne viene quasi un mantra, una litania pagana, un verso ancestrale, un suono primigenio".
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E' DIRETTRICE ARTISTICA della Rassegna "SCRIPTA, dei modi dello scrivere e del dire poesia", per la Biblioteca Provinciale "N.Bernardini" di Lecce.
Nel Dicembre 2008 partecipa a "U(ma)niversi" per la direzione artistica di Enzo Mansueto, nell'ambito de "LE PORTE DELL'OCCIDENTE"- Progetto di Residenza Artistica dei RADIODERVISH(Castello Normanno-Svevo, Sannicandro di Bari),con "IMMEMORI DISTRAZIONI" - spettacolo di teatro-poesia incentrato su una riscrittura originale del reportage di Jean Genet sul massacro di Chatila.
Direttrice Artistica della maratona di poesia "L'ALTRA MEMORIA. CANTO PER GAZA" per la memoria del popolo palestinese.
Vincitrice delle selezioni pugliesi, rappresenterà la Puglia, per la poesia, alla Biennale Europea dei giovani artisti d'Europa e del Mediterraneo (SKOPJE 2009)
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