noisia

Music:

Member Since: 9/25/2006
Band Website: noisia.it
Band Members: stefano ferrari (guitar, vox) valeria falovo (bass, vox) diego mirenghi (drums)
Influences: pearl jam, radiohead, beatles, pixies, queen of the stone age, wilco, archive, afterhours, marlene kuntz, verdena, t.a.r.m., c.s.i, silvestri, mambassa, perturbazione, northpole, benvegnù, frida, post, .nebbia, verlaine

“Sanguigni e cattivi quando serve, ma anche capaci di farsi spigolosamente morbidi nella ballatona in crescendo "Danubio". Hanno il sapore del punk colto dei C.S.I. e il tocco sporco dei Marlene Kuntz più noisy. Canta bene Stefano Ferrari, mentre insegue la sua chitarra, ma la sorpresa vera è la batteria di Diego Mirenghi. Insomma i torinesi Noisìa sanno scrivere canzoni, le sanno produrre anche meglio e mi fanno venire una gran voglia di vederli all'opera dal vivo”. --- Massimiliano Ferramondo (Nokia Trends Lab, Rolling Stone Italia) ---

“Altro che cassettina registrata con il cubo in cameretta, l’esordio dei torinesi Noisìa è di tutt’altra caratura, sia morale che materiale. [...] Per gli amanti dei muri sonori si segnalano tessuti stratificati di ottime chitarre e basso, con riff ed assoli genuinamente gustosi (a patto che si godano con l’occhio sul booklet dei testi), il tutto condito da ritmiche molto ben imposte da una batteria fantasiosa, energica, con i suoi stop [...].” --- Giovanni Appendino (www.grigiotorino.it, Revolver Fanzine) ---

“[...] La prima volta che ho visto i Noisìa dal vivo è stato ai primi di Marzo, in occasione dell'incontro tennistico coi Niobe. L'impatto, inutile negarlo, è stato dirompente, e non è la solita sviolinata: il quartetto funzionava, sia come tecnica che come impatto visivo [...]. Mi pareva ottimo anche l'equilibrio tra parti acustiche o semi-acustiche e schitarrate hard, nonchè efficaci le armonie vocali a tre voci di molti ritornelli, una scelta che talvolta mi ricorda i cori dei C.S.I. con Ginevra de Marco. Su disco è stato fatto un lavoro eccellente, i suoni a me personalmente piacciono molto, sono pulitissimi ma allo stesso tempo anche molto veri e caldi, rispecchiano appieno l'impatto live [...].” --- Miglio (www.miglio.splinder.com) ---

“[...] I brani scorrono e sono ben differenziati fra di loro, ben eseguiti e con alcuni spunti interessanti soprattutto in “Farmi male o no”, anche grazie alla presenza del solo e “La via di mezzo”. Quest’ultima si distingue per essere la composizione più riflessiva dell’Ep e, a mio avviso, la più “concreta” e la più riuscita. Il gruppo dà il meglio di sé quando si cimenta in sonorità più pulite (no chitarre distorte, batteria più leggera ecc…), ma questo è un parere strettamente personale legato alle mie preferenze musicali e quindi va preso come tale. Buona anche la parentesi strumentale presente nell’ultimo brano “Neronoia” che conferisce alla composizione in questione un maggior respiro musicale. [...].” --- Roberto Aceti (www.sonicbands.it) ---

Sounds Like: www.revolverfestival.it
Record Label: looking for
Type of Label: None