(!!!!!!!!!!!!!!!)PER TUTTI I GRUPPI E I LOCALI AMICI CHE POSTANO HTML... PERDONATECI MA LO ABBIAMO DISABILITATO. LO SPAM STAVA DIVENTANDO INSOSTENIBILE. GRAZIE A TUTTI VOI STRONZI CHE SPAMMATE LE ROBE DELLE SUONERIE(!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)
************************************************************ *****
POTETE SCARICARE "IMPERFEZIONI" GRATUITAMENTE DAL NOSTRO SITO
www.rumoridalfondo.com
************************************************************ *****
ALCUNE RECENSIONI TROVATE IN GIRO PER LA RETE (non escludo ce ne siano altre....):
"La band milanese esprime un rock dolce, spigoloso e malinconico che ti lascia con il fiato sospeso per le intere 12 tracce..... Canzoni come “Derive†, “Post-Atomic Melody†, ma anche “Forme di Fragile Egoismo†e “Traiettorie†esplorano sonorità che ricordano, rimandano, ai Radiohead, ai Marlene Kuntz, al cantautorato italico più fine (vedi Cesare Basile e Marco Parente) . Il tutto è ben retto da una forte componente strumentale a sostegno delle emozioni di ogni singola canzone, con le delicate e decise presenze di piano, synth, programmazioni e glockenspiel. Attendere solamente che qualcuno si accorga di questo progetto. (Emiliano De Carolis)
Tratto Da BEAUTIFUL FREAK MAGAZINE
"Jeff Buckley, accenni post-rock, vaghezze Radiohead prima maniera su basi sincopate. Di tutto un po' in questo Imperfezioni dei milanesi Rumori dal fondo, in dosi consigliate e senza esagerare con nessuno degli ingredienti. Per dare il giusto appeal a un suono in bilico tra spigoli e narcosi, leggere accelerazioni e cambi di tempo, e ottenere dodici tracce chitarra, batteria, basso, synth capaci di solleticare l'immaginazione, richiamare qualche eroe locale – i Marlene Kuntz di Derive - e regalare tre quarti d'ora di musica sopra alla media"
Tratto Da WE ARE DEMO - SENTIREASCOLTARE
"Un ventennio di rock underground del Nord Italia, con tutto il suo sostrato di poetica tormentata, alla fine sortisce effetti come questo. I Rumori dal fondo sono figli della dorsale che da anni si muove tra La Crus e Afterhours passando per i Marlene Kuntz e arrivando ai momenti piu' intimisti e meno fracassoni dei Verdena. Due cose sono sicure, la prima e' che per questa musica in Italia, specie tra le nebbie del nord, ci sara' sempre un pubblico, la seconda e' che guardando la lista delle band alle quali i Rumori di Fondo hanno fatto da supporters, beh, loro sono meglio di molte di queste"
Tratto Da NOKIA TREND LAB
“….Dentro le tue stanze apre il demo con la sua melancolica atmosfera dark ed echi di band come A Perfect Circe o gli Afterhours più drammatici dell’ultimo “Ballate per piccole ieneâ€; il brano, davvero emozionante, rivela un ottimo songwriting e colpisce con melodie efficaci e toccanti…. In Traiettorie, la band dà vita ad un brano molto più diretto e incisivo, che ancora una volta si rivela efficace, grazie all’ottima performance vocale di Galli e alla sessione ritmica dei suoi compagni, oltre che ad una (auto)produzione decisamente valida…forse è meglio scegliere la strada dell’autoproduzione e dell’autopromozione: il loro risultato in questi termini è davvero ottimo. si fanno ascoltare bene subito, ma hanno bisogno di tempo per aprirsi completamente e rivelarsi all’ascoltatore. Il gruppo ci sa fare sin dall’inizio, suona bene e vengono a crearsi delle atmosfere ricercate e intense, accompagnate da una poetica crepuscolare non banale...â€
Tratto da ROCKLAB
“….Traiettorie picchia duro e si rivela il momento migliore del disco; la conclusiva Incastri gioca ad essere sperimentale e si lascia ricordare con piacere; la liquida Finte Vanità sa essere realmente d'atmosfera e cresce con gli ascolti...â€
Tratto da GENOVATUNE
“….sembrano piantare il centro di gravità in quella linea d’ombra che vide i Radiohead transitare dalle forme irruenti e ingenue di Pablo Honey alla frenesia apocalittica di The Bends, ovvero circa dalle parti dell’ep My Iron Lung. Non si tratta solo di questo, ci mancherebbe, però è principalmente a quell’oggetto semi-oscuro che viene da pensare ad esempio di fronte all’impeto spigoloso/spinoso di Traiettorie, e potremmo dire lo stesso per il valzer screziato d’amara ebbrezza di La rapina…un’emotività dolente molto Marlene Kuntz, il cui spettro ossuto pervade il tre quarti sincopato di Dentro le tue stanze. Pezzo quest’ultimo dal DNA sorprendente, se è vero che tra cupezze Marlene coniugate Smog, incandescenze emo e barbagli post si fa largo un ispessimento ritmico/timbrico (sono archi o tastiere o cosa quella nebbia bituminosa nel finale?) dalle neanche troppo vaghe ascendenza prog….â€
Tratto Da SENTIREASCOLTARE
“…I loro pezzi sono arrangiati in modo preciso e sapiente, per una qualità degna di un cd di serie A, prodotto in casa discografica e distribuito in tutto il paese; invece, loro sono auto-prodotti….Massimiliano parla cantando di una via predefinita dalla quale si può, per fortuna, uscire sbandando; e poi “Come stai?†è un’accorata e dolce domanda rivolta ad un amico, ad una compagna o a tutto il mondo, nel sospeso e confuso tentativo di uscire dalla propria grigia individualità ….Ne risulta un cd piacevole da ascoltare e bello da subito….â€
Tratto da MEGAFONO.ORG
“…ieri sera credo abbiamo avuto una delle migliori performance live a nuove ossessioni del venerdì da febbraio ad oggi! Suoni perfetti..empatia da chiudere gli occhi e sognare fiumi di note che accarezzavano chitarre e voce…â€
Tratto da NUOVE OSSESSIONI di RADIO LUPO SOLITARIO
************************************************************ *****
RDF Supporta:
************************************************************ *****
Finora abbiamo piacevolmente condiviso il palco con/we played with:
judA
Michele De Finis
Mud Hair Jongleur
Ellissi nel cerchio
Ilaria Pastore
Stead
Marta sui tubi
Artemista
Ayuhara
Sikitikis
N.A.M.B.
Useless Confusion
Marco Notari
Giobia
In Tua Assenza
Jerrinez
Mindfield
Cesare Basile
Chiarastella
Funny Noise
Naif
------------------------------------------------------------ ------------------------------
Myspace Layouts - Myspace Editor - Image Hosting