Salve, popolo di maispesiani!
Mi presento... Che emozione!
Sto tremando come Del Piero quando l’Uliveto gli ha detto: “Ti rinnoviamo il contratto, però tagliamo l’uccellino!â€
(Si è capito...che sono una comica?)
Insomma, mi presento, mi chiamo Debora (senz’acca) Mancini, e vengo da Ascoli Piceno.
"E dove sta Ascoli Piceno?", mi chiederete voi.
Ma come Ascoli Piceno, nelle Marche, giù in Italia! Per quelli del nord siamo al sud e per quelli del sud siamo al nord. (Teoricamente saremmo al centro, ma vista la situazione politica, al centro non ci crede più nessuno...)
Insomma, dicevo, mi chiamo Deborasenz'acca Mancini, vengo da Ascoli e sono qui perché sono una comica...appunto!
La mia è stata una vocazione precoce.
Tutti dicevano: "Certo, Deborasenz'acca, che sei proprio una comica di donna!".
Purtroppo, la battuta l'ho capita dopo dieci anni, e ormai era troppo tardi per tornare indietro.
Ora lo so: più che una comica-donna, sono una donna-comica.
Sono alta 1 m e 53, 5 cm; ogni volta che mi fermo in autostrada col giubbetto arancione mi scambiano per un birillo spartitraffico!
Ma ho giurato a me stessa di essere sempre all'altezza anche se stando in piedi riesco appena a fissare un terranova negli occhi: sono una donna, sono piccola e voglio fare la comica!
(L'ho già detto, questo?)
Non ho paura di niente, e sfido chiunque, compresi i luoghi comuni.
Tutti dicevano: "Per fare teatro impegnato o cinema d’autore devi avere una visione a 360°, invece per fare carriera...devi fermarti qualche grado prima."
Ah, invidiosi! Sapete che vi dico? Avevano ragione...
Ricapitoliamo: mi chiamo Deborasenz'acca Mancini, vengo da Ascoli, voglio fare la comica, sono piccola e ho le idee chiare!
Perché questa scelta?! Voi mi chiederete…
Perché questa scelta?! Io ve lo domando…
Perché io, ancora, non l’ho capito.
Indago in famiglia: "Papà , che dici, faccio la comica?!" "Chiedilo a tuo madre." "Mamma, che dici, faccio la comica?" "Chiedilo a tua sorella." "Ma, mamma, io sono figlia unica!!!"
Ok, basta, faccio la comica!
E così cinque anni fa, anche se sono piccola, ho fatto il grande salto: mi sono trasferita a Milano!
Ricapitoliamo: mi chiamo Deborasenz'acca Mancini, vengo da Ascoli, voglio fare la comica, sono piccola, ho le idee chiare e mi trasferisco a Milano.
Ho talento, sono camaleontica, ho il fuoco sacro che mi arde nelle vene...praticamente sono l'unico caso appurato di autocombustione spontanea...se non mi scritturano sono proprio dei pazzi!
Ok, ora lo so: il mondo è pieno di pazzi...
Il karma che affligge i miei provini è uguale a quello di un uomo colpito da un fulmine in una serena giornata estiva:
“Allora, Deborasenz'acca, ci faccia un pezzo.â€
(Ecco, la solita discriminazione per l’altezza, ma perché io un monologo intero non lo posso fare?!)
“Grazie signorina, molto brava, ma noi la volevamo alta e procace!"
(Giuro, che quando sono entrata ero 1 m e 85 cm, è dopo il provino che mi sono ristretta!).
"Faccia il piacere, ora, ci esca da una quinta..."
(Ci provo, ma tutt’al più posso uscire da una seconda, scarsa!)
"Brava brava, ma cerchiamo più giovani, lei quanti anni ha?"
(Io? Ventisette, a maggio trentotto...)
"Me la dai?"
(No, saresti troppo vecchio pure per essere mio padre...)
"Se me la dai...."
(No, a letto con te non ci verrebbe nemmeno l'influenza...)
"Ma...la dai?"
(No, sono lesbica, e integralista!)
Oppure, in alternativa, i provini-terapia:
"Ma, Deborasenz’acca, tu vuoi fare davvero questo nella vita?â€
(No, lo voglio fare in punto di morte, sull'ultimo rantolo sparo la cazzata finale che mette tutti d'accordo: prete, parenti, amici, pure la statua di Padre Pio che mi applaude e Gesù che a furia di sbracciarsi si schioda dalla croce!)
"Ma, Deborasenz'acca, allora ci tiene proprio a fare la comica, che viene da così lontano, sette ore di treno?â€
(No, la verità è che c’ho un mucchio di soldi da spendere, soffro d’insonnia e quindi sono venuta al provino per ingannare il tempo...)
"Ma, Deborasenz'acca, perchè ha cominciato? Perché? Perché?"
(In realtà , volevo cominciare a drogarmi, ma quel giorno c’era lo sciopero dei pusher, così mi sono detta: quasi quasi faccio la comica!)
"Deborasenz'acca, l'ultima domanda: nel caso lei la da?"
(Oh, ma lo vogliamo togliere questo deelay?)
"Senti, Deborasenz'acca, diciamoci la verità . Non combinerai mai niente in questo ambiente. Sei troppo figa per fare la comica, e troppo comica per fare la figa!"
(Però se te la davo, intanto, te la prendevi...)
Che fatica! Che fatica!
Ma per fortuna, poi, le cose hanno cominciato a girare un po' meglio (per gli scettici, date un'occhiata al mio fantasmagorico curriculum, quello pubblicato sul sito ufficiale.)
Vabbè, ho detto un po' meglio, non esageriamo!
Finché, all'improvviso, non ho avuto l'illuminazione della mia vita...
Ricapitoliamo: mi chiamo Deborasenz'acca Mancini, vengo da Ascoli Piceno, sono piccola, voglio fare la comica, ho le idee chiare, mi trasferico a Milano, sopravvivo a provini che avrebbero prosciugato le riserve di autostima di Carla Bruni, comincio a muovere i primi timidi passi e alla fine ho...l'illuminazione della mia vita!
Perché affannarsi a correre da un canale televisivo all'altro quando posso avere un canale web tutto per me?
Basta sedermi alla scrivania, accendere il pc e riversarci dentro quello che mi piace: l'ironia, la fantasia, la voglia di stupirsi e indignarsi, il sudore di provare un pezzo dieci-cento-mille volte, la bellezza di collaborare con persone creative e geniali!
Così, cari maispesiani, eccomi qua...
Deborasenz'acca approda finalmente su internet, fonda Debora Channel e diventa per i secoli dei secoli la prima comica...venuta dal web!!!