Homespun profile picture

Homespun

Man never landed on the moon

About Me

MyGen Profile Generatorsuòno: s.m., 1. Sensazione acustica prodotta dalle vibrazioni di un corpo eccitato, trasmesse attraverso l'aria.
mùsica: s.f., 1. L'arte di combinare insieme i suoni, secondo determinate regole.
homespun: ['houm-spLn]: agg., 1. (di stoffa) fatto in casa, tessuto in casa.
L'aria vibra. Vibra continuamente. Non esiste silenzio. Esiste solo il suono. Esiste ogni tipo di suono che il nostro orecchio è in grado di percepire. Silenzio è ciò che non riusciamo a sentire.
L'aria è suono. L'aria è musica.
Homespun è Elaborare, Miscelare, Unire, Separare, Captare, Riprodurre, Invertire, Alterare, Estendere, Ampliare.
NuoveRegole.
La musica di Homespun è un patchwork sonoro in cui si fondono strumenti rielaborati fino alla completa trasformazione, rumori, voci strappate da film, libri e strade; un flusso di canzoni non-canzoni rarefatte ed eteree, cariche di un’inquietudine e di una malinconia soavi, a cavallo tra tepore glitch e prepotenza elettronica.
L'album When I Was the First Man on the Moon distribuito da Audioglobe, è in vendita nei negozi al prezzo di € 9,90.
Quattro brani dell’album, "Floating Leaf Station", "As Bright As We Used to Fall", "Toys in the Basement" e "Your Love is Freedom", sono apparsi nella colonna sonora di "Immortali", documentario sulla crionica realizzato dalla film maker romana Francesca Fini .
Il live di Homespun è un laptop set che si snoda in un unico flusso sonoro, in cui coesistono i brani del primo cd "When I Was the First Man on the Moon" insieme ad altre nuove e vecchie composizioni.
La componente musicale è accompagnata da visual realizzati con spezzoni tratti dai primi esperimenti di cinematografia eseguiti da Thomas Alva Edison tra il 1891 e il 1918.
Un concerto con una doppia anima, quindi: una tecnologica, liquidamente elettronica, i cui suoni si compenetrano in un susseguirsi di atmosfere, ed una calda e cinematografica, con la pellicola che scorre sincronizzandosi con gli eventi sonori.

My Interests

Music:

Member Since: 9/15/2005
Band Website: homespun.it
Band Members: Pillole di recensioni:

Rumore (di Giorgio Valletta)

"Il genialoide Francesco Prosperi debutta con un disco che mette in corto circuito elettronica glitch, lirismo sinfonico, campioni di Orson Welles e un'accessibilità insolita quanto gradita. [...] Nelle sette tracce di questo disco di qualità e spessore internazionale in molti potranno trovare spunti interessanti."

Rockit (di Simone Caronno)

"...uno dei migliori album del 2006. La sua visione della musica da ballo intelligente mescola cangianti manipolazioni ritmiche degne del miglior Amon Tobin, microritocchi di scuola Squarepusher sia sui suoni ritmici che su certe lead lines [...]. Quello che il progetto ha da offrire sta nella capacità di "muovere" l'ascoltatore per tutta la durata del Cd, senza cadere mai di stile né di intensità."

XL (di Christian Zingales)

"...gioiellino elettronico intriso di un immaginario retro-futuristico e concept legato a una missione lunare. I suoni elegiaci e spaziali orchestrati con sensibilità melodica e bella verve narrativa preludono in una mezz'ora ad altre sorprese."

RockLab (di Francesco Stefanini)

"Quando ascolto il disco di un artista italiano e riesco a constatare che è superiore a molte produzioni straniere nel suo genere, mi sento un pelino più orgoglioso di essere nato nello stivale. Ed è proprio il caso di Francesco Prosperi in arte "Homespun". Il genere che ci propone l'artista di Arezzo è un'elettronica di grande qualità..."

Muz (di Dimitri Berti)

"'When I Was the First Man on the Moon'. L'aretino Francesco Prosperi, in arte Homespun, non poteva scegliere titolo più azzeccato per presentare il proprio lavoro. Una frase evocativa quanto lo è la musica. [...] Un disco senza troppi fronzoli, che gioca bene le proprie idee (ritmico-armonico-melodiche), tenendo così alto il gradimento di chi ascolta."

Beat (di Alberto Motta)

"1977. Incontri ravvicinati del terzo tipo, Steven Spielberg. 2006, Because I'm Not Where You Are. Homespun. Non così azzardato, in fin dei conti."

GQ (di Luca Bernini)

"Un album di musica eterea e nervosa allo stesso tempo, che acquista suono e spessore al calare delle tenebre. [...] Sono orgoglioso di essere italiano quando ascolto un disco italiano così poco italiano."

Il Mucchio Selvaggio (FDM) (di Damir Ivic)

"...disco [...] di standard al cento per cento internazionale. Se tutte le tracce fossero state al livello della prima e dell'ultima, ci troveremmo di fronte ad uno dei dischi di elettronica migliori dell'anno. In assoluto."

Gioia: (di Paola Maraone)

"Un insieme di 'non-canzoni' tra atmosfera ed elettronica: calde, eteree e suggestive, come il nome dell'etichetta che le pubblica."

SentireAscoltare (di Stefano Solventi)

"Una genuina riarticolazione di formule che a loro volta erano tutto un riarticolare, il tutto lasciato macerare con cura fino al fragrante confronto con l'attualità. L'artificio è la chiave di lettura, un gioco franco di espedienti, trucchi, mestiere, metodo."

Blow Up (di Enrico Veronese)

"L'estetica astronautica di Francesco Prosperi aka Homespun lo porta alla produzione di gelide diottrie in avvicinamento all'universo, insospettabilmente dotate qua e là di anima umana [...]. Tondo e crioterapico."

diRadio (di Luciano Marcolin)

"...il nostro eroe ha prodotto un gioellino per nulla modaiolo né derivativo.
Quello che si percepisce subito, con piacere, è la personalità spiccata frammista ad un'esperienza indubbia. Fatevene affascinare; ne vale la pena."


Influences: The Notwist, Radiohead, Fennesz, Massive Attack, Aphex Twin, Squarepusher, Ryuichi Sakamoto, Moby, Prefuse 73, David Sylvian, Kraftwerk, Brian Eno, Swod, Telefon Tel Aviv, Schneider TM, The Higher Intelligence Agency, Obadia, Múm, Boards of Canada, Khonnor, Hood, LCD Soundsystem, The Chemical Brothers, SubtractiveLAD, Lamb, Tarwater, Dani Siciliano, Kelpe, Mugison, Two Lone Swordsmen, The Beatles, Air, Timo Maas, Soulwax, Röyksopp, Ms. John Soda, Björk, Sigur Rós, Sparklehorse, Nine Inch Nails, Vangelis, dEUS, Lowfish, Tujiko Noriko, Mouse on Mars, Solarium, The Prodigy, Shulman, Psapp, Autechre, Manitoba, Amon Tobin, Bent, Underworld, Midwest Product, Lusine, Four Tet, Melodium, Lali Puna, Sovacusa, Spark, Sketch Show.
Sounds Like: None of the above.
Record Label: Soffici Dischi
Type of Label: Indie

My Blog

...one giant leap for mankind

Ovvero: "When I was the first man on the moon" diventa un disco vero e proprio.Sì.La neonata etichetta Soffici Dischi, distribuita da Audioglobe, pubblicherà il mio primo disco, che sarà disponibile ...
Posted by Homespun on Sat, 25 Nov 2006 06:08:00 PST

Who wants to live forever?

Tre miei brani ("Floating Leaf Station", "Bright as when we used to fall" e "Your love is freedom") sono stati scelti per far parte della colonna sonora di "Immortali",  documentario sulla crioni...
Posted by Homespun on Tue, 13 Jun 2006 11:45:00 PST

You can dance on a divano

Sabato 3 giugno, presso il DiscoPub La Fonte di Talzano (AR) potrete gustare, oltre al concerto degli Amore, il primo Radio Divano DJ set!A tutti quelli che porteranno un divano da casa e lo piazzeran...
Posted by Homespun on Tue, 30 May 2006 07:34:00 PST

Radio Divano vs. Radio Deejay

Radio Divano approda su Radio Deejay!Il mash up "Gimme tanto tanto tanto five" verrà trasmesso durante il programma "Deejay Time" giovedì 4 Maggio, all'interno della rubrica "Mash up" (tra le 15:30 e ...
Posted by Homespun on Sat, 29 Apr 2006 07:16:00 PST

Radio Divano: il dadaismo dei poveri

Quando la musica è davvero bastarda: vi siete mai chiesti cosa succederebbe a chiudere i Jalisse e i Korn in una stanza per una settimana? O se Lorenzo Cherubini avesse incontrato il Jovanotti di 15 ...
Posted by Homespun on Sat, 29 Apr 2006 07:16:00 PST