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pace e amore

About Me

Fernanda Pivano, Nanda per tutti, nasce il 18 luglio 1917 a Genova in una famiglia vittoriana e rispettabile, figlia di Riccardo Pivano e Mary Smallwood. Trasferitasi a Torino, frequenta il liceo D’Azeglio dove, in quarta e quinta ginnasio ha come compagno Primo Levi e come supplente d’italiano Cesare Pavese. Nel 1940 prende il diploma di decimo anno al conservatorio. Nel 1941 si laurea in lettere con una tesi su Moby Dick di Melville: due anni più tardi discuterà la sua seconda laurea, in pedagogia. Tornato dal confino, Pavese le lascia da leggere Addio alle armi di Hemingway, Foglie d’erba di Whitman, l’autobiografia di Sherwood Anderson e l’Antologia di Spoon River di Masters. Fernanda si innamora delle poesie di Masters e inizia per gioco a tradurle: Pavese le trova ed Einaudi le pubblica. Nel 1948 iniziano i primi incontri con gli americani: Tennessee Williams, Gore Vidal, Richard Wright e Ernest Hemingway, con il quale nascerà un’amicizia durata tutta la vita. Nell’ottobre del 1949 sposa Ettore Sottsass Jr. Negli Anni Cinquanta rinsalda le amicizie con Elio Vittoriani, Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Dino Buzzati, Leo Longanesi, Alberto Moravia ed Elsa Morante. Nel 1956 per la prima volta Fernanda va in America, grazie alla borsa di studio Leader’s Grant dell’USIS (United Nation Information Service). Nel settembre 1957 scrive il leggendario commento per Mondatori a Sulla strada di Jack Kerouac. In quegli anni iniziano le amicizie con Saul Bellow, Gregory Corso, Chet Backer, Henry Miller, Lawrence Ferlinghetti e Allen Ginsberg. Nel 1966 incontra per la prima volta Jack Kerouac, che fu totalmente incompreso dal pubblico italiano. Nel 1971 Fabrizio De André la invita in sala di incisione mentre registra Non al denaro non all’amore né al cielo tratto da Spoon River. Nel 1980 incontra a San Pedro Charles Bukowski. Nel 2001 torna in America con la troupe del regista Luca Facchini per girare il film A farewell to beat, un omaggio a Hemingway, Kerouac, Corso, Ferlinghetti, Gifford, McInery, Ellis. Durante questo viaggio visita la tomba di hemingway per la prima volta, e rimane affascinata da un coyote che ogni sera faceva la sua comparsa nel cimitero correndo sulla tomba e scomparendo di nuovo.


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My Interests

Books:

Bibliografia: 1947: La balena bianca e altri miti, Mondadori. 1964: America rossa e nera, Vallecchi. 1972: Beat Hippie Yippie , Arcana. 1976: Mostri degli Anni Venti, Formichieri. 1976: C'era una volta un Beat, Arcana 1976. 1971: L'altra America negli Anni Sessanta, Officine Formichieri. 1982: Intervista a Bukowski, Sugar. 1985: Biografia di Hemingway'', Rusconi. 1986: Cos'è più la virtù, Rusconi. 1988: La mia kasbah, Rusconi. 1996: Altri amici, Mondadori. 1996: Amici scrittori, Mondadori. 2001: Hemingway, Rusconi. 1997: Viaggio americano, Bompiani. 1997: Album americano. Dalla generazione perduta agli scrittori della realtà virtuale, Frassinelli. 2000: I miei quadrifogli, Frassinelli. 2000: Dopo Hemingway. Libri, arte ed emozioni d’America, Pironti. 2001: Una favola, Pagine d'arte. 2002: Un po' di emozioni, Fandango. 2002: Mostri degli anni Venti, La Tartaruga. 2002: De André il corsaro, con C. G. Romana e M. Serra, Interlinea. 2004: The beat goes on, Mondadori. 2004: Italian Lovers con immagini di William Willinghton, Dreams Creek. 2006: Spoon River, ciao con immagini di William Willinghton, Dreams Creek. 2006: Ho fatto una pace separata, Dreams Creek 2007: Lo scrittore americano e la ragazza per bene: storia di un amore. Nelson Algren e Simone De Beauvoir