Bandido

BIOGRAFIA Tutto cominciò sui banchi del liceo tanto tempo fa in un aula lontana lontana …
Quando in gita a Barcellona Narciso, Luigi e Matteo si ritrovano durante l’ultima sera di soggiorno, unici rimasti indenni da una notte stupefacente, chitarre alla mano ma con il rock nelle vene.
Nasce una Jam acustica sulle note di ‘Sangue Impazzito’ dei Timoria (…di cui Matteo sta ancora curando ‘l’interminabile’ solo di chitarra !!!).
I tre uniti dalla comune passione per la musica decidono di dare continuità a quell’insana follia .
Di ritorno a Roma :
• Narciso si impegna nel più pio desiderio di superare l’estensione del pianoforte!!!
• Matteo approfondisce la tecnica chitarristica del rimorchio al falò!!!
• Luigi con la sua inseparabile ‘Giannini’ si chiude subito col progressivo…povero illuso!!!
Terminata l’estate e affinate le rispettive tecniche decidono di formare una band.
Affiancati dai migliori turnisti sulla piazza, non riescono però a trovare mai un bassista definitivo, e dopo un anno di prove in una fetida e angusta cantina arriva il primo concerto all’Alpheus (noto locale romano) col nome di Amnesia.
L’esordio è brillante : secondi al concorso indetto!!!
Ma logorati dall’improvviso successo si prendono un periodo di riflessione per dedicarsi ai rispettivi progetti solisti.
…Sostenuta la maturità una nuova disgrazia torna ad unirli:
Iscritti alla facoltà di Ingegneria de ‘La Sapienza’ si ritrovano nello spaccio del celeberrimo Rinaldo presso la sede di San Pietro in Vincoli.
Tra un panino e l’altro diventa chiara la strada da seguire…
UN GRUPPO COVER ROCK ITALIANO.
Il gruppo è completo a Febbraio 2006 quando, forti del possente tocco dell’acquisito batterista Mikele, fa il suo ingresso nel gruppo Alberto : finalmente un bassista!!!
In occasione del primo concerto in Giugno all’Alkatraz di Fiumicino il gruppo esordisce con il nome di BANDIDO con un repertorio di cover Litfiba e Timoria (primo periodo).
Nonostante la prematura esibizione si registra il tutto esaurito cui segue quindi un nuovo periodo di riflessione e crisi mistica, in cui Luigi si dedica all’ascetismo, che porta alla faticosa ricostituzione del line-up.
Entrano nel gruppo Francesco al basso e addirittura un tastierista (chi l’avrebbe mai sperato!!!), Antonio.
I due entrano subito in sintonia col gruppo grazie anche all’ormai storica ‘pezza’ di Mikele e l’ennesima tappa all’Alkatraz (Maggio 2007) si rivela nuovamente un successo, tanto che i Bandido decidono finalmente di incidere il loro primo demo: SENZA VENTO.