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Tutti coloro che hanno un lungometraggio indipendente e vogliono presentarlo al Festival Indipendente del Cinema Libero possono compilare il form d'iscrizione alla pagina ISCRIZIONE sul sito di consequenze.org
Teniamo a sottolineare lo scopo principale del nostro Festival Indipendente che è certo quello di offrire in un primo momento una vetrina di promozione ma soprattutto di immettere le varie pellicole in un vero canale distributivo, che è poi l'obiettivo primario di chiunque produca un film. Il nostro progetto partecipato si propone questo e per raggiungere questa finalità abbiamo bisogno dello spirito collaborativo di tutti coloro che aderiscono a Consequenze.
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"La guerra. Forse è perché, dopo, condanniamo gli uccisori, ma onoriamo gli uccisi, i caduti, i martiri. Forse dovremmo avere invece il coraggio di rinnegare gli "eroi", morti per qualsiasi causa, anche la più giusta, e di disprezzarli, perché non c'è causa per cui valga la pena morire, né patria, né religione, né ideologia, né famiglia. Un "valore" che ti chiede la vita non vale niente. Non portiamo fiori sulle tombe dei caduti, sputiamoci sopra. Forse allora la gente non vorrà più morire, si sentirà stupida a morire. E quindi a uccidere."
(T. Sclavi - "Non è successo niente")
Scrivo e canto le mie canzoni, che incido nel mio homestudio. Sono nato a Roma nell'aprile del '66. Dopo aver frequentato il liceo classico mi sono iscritto alla Facoltà di Lettere e in seguito al DAMS di Tor Vergata, dove ho sostenuto, tra gli altri, Storia della Musica I e II, Letteratura italiana moderna e contemporanea con il prof. E. Giachery, Storia dell'arte, Estetica. Scrivo canzoni da quando avevo 15 anni, suono pianoforte e chitarra, ma i miei interessi vanno anche verso il teatro, il cinema e tutto ciò che è comunicazione di idee, sentimenti ed emozioni. Musicalmente ora le mie influenze sono molto varie, ma sono cresciuto con nelle orecchie tutti gli album di EDOARDO BENNATO, per passare in seguito a De Gregori, Guccini e soprattutto Vecchioni. Poi sono venuti i Negrita, i Modena City Ramblers, Vinicio Capossela, Mauro Pagani, all'estero Tom Waits, Bob Dylan e, più avanti, Lou Reed, Iggy Pop, David Bowie, Flogging Molly. Amo scrivere e amo la lingua italiana e quindi ho un fortissimo interesse per la parte letteraria di una canzone. Cerco di curare i miei testi, cercando di esprimere completamente quel che sento, scegliendo spesso un linguaggio semplice e spesso concedendomi volutamente qualche licenza. Il brano che presentai alla Rassegna MUSICA E POESIA, organizzato dall'ASSOCIAZIONE MUSICULTURA DI RECANATI, "Cortometraggio", fu infatti segnalato tra i primi 32 brani, soprattutto per la parte letteraria, questo mi diede il coraggio di continuare su quella strada. Grande impulso a questa mia ricerca fu dato dall'incontro ravvicinato con la parola, specialmente quella recitata, con il debutto in teatro che avvenne nel 1992 (ma avevo in realtà già avuto precedenti esperienze in lavori come Caligola di Camus, Giovanna d'Arco di Schiller, Assassinio nella cattedrale di Elliot), quando interpretai un ruolo nel prologo di "Marionette che passione" di Rosso di san Secondo, per la regia di Marcello Amici. Marcello Amici e la sua BOTTEGA DELLE MASCHERE ebbe ed ha tuttora un ruolo fondamentale nella mia carriera artistica. Iniziai come attrezzista, poi fonico e quindi debuttai come attore. Ho recitato soprattutto in lavori di Pirandello, dal Figlio nei SEI PERSONAGGI IN CERCA D'AUTORE al signor Ponza nel COSI' E' (SE VI PARE), a Papiano nel FU MATTIA PASCAL, ma sono stato anche il Confessore in VERSO DAMASCO di Strindberg, però a due personaggi sono particolarmente e affettivamente legato: Battaglia nei GIGANTI DELLA MONTAGNA e Filippo detto Socrate nel GIUOCO DELLE PARTI. La musica però resta il grande amore, e dal 1997 sono autore delle musiche originali di ogni lavoro della Bottega, in particolare le musiche per le opere prime DIECI PER UNO e ACELDAMA (e nelle sue versioni successive CRUX e RESTAURO DI UN MISTERO) scritte e dirette dallo stesso Marcello Amici. Ho collaborato però anche con altri registi, come per esempio Lucia Modugno nel suo musical QUEI SETTE PECCATI CAPITALI. Dal 2003 sono docente di Discipline dello spettacolo nel corso di laurea in Logopedia con un corso sulla voce cantata e voce recitata e di Tecniche riabilitative teatrali e musicali nel corso di laurea in Tecniche della riabilitazione psichiatrica, entrambi presso l'Università Cattolica di Roma. Da un anno mi sto interessando anche alla produzione di dvd e filmati teatrali e musicali.
Discografia:
2000 - Storie dai bassifondi
2001 - Aceldama
Coming soon: La strada e una canzone (titolo provvisorio)
Teatro