About Me
Through our music, we want people to know our artistic side, but also our personality, since the latter is the real ingredient of our production along with emotions, happiness, tragedies of our lives, fears, rage, and all those others that influence us in everyday life. Besides, through our music, we want to give a little contribution to help the poorest children of the world, and we want to take our part into the fight against this political and economical system, which is leading more and more to the total exploitation of resources, reducing many innocent people to starvation.
Noi vogliamo, attraverso la nostra musica, farci conoscere sia sotto il profilo artistico ma soprattutto sotto il profilo Umano, in quanto ciò che componiamo è frutto solamente delle nostre emozioni, gioie, tragedie di vita, paure, rabbia e tutto ciò che ci influenza quotidianamente. Inoltre attraverso la musica, vogliamo dare il nostro piccolo contributo per aiutare i bambini indigenti nel mondo e combattere, questo sistema politico ed economico mondiale che sta portando allo sfruttamento totale delle risorse ed alla fame tanti esseri umani incolpevoli.
The Joe Black Group was born in May 2005, based on an idea of its songwriter and keyboard player Giovanni Orlando, aka “Joeâ€, who, together with the eclectic Andrea Gemmato (“Ritratto di un mattino gruppo rock progressiveâ€, that is to say: “Portrait of a morningâ€), begins to develop ‘60s- and ‘70s-like sounds with his guitar. Two months later, this new sounds found in Claudio Merico, violinist and founder of the “Anonima Folk†folk rock group, a valid fellow musician.
With these elements, they give birth to the first Joe Black Group’s cd, focused on the search of sound coming from three different musical periods: the ‘70s, the ‘80s and the ‘90s. The title of this first work is “Artic Mindâ€, but it wasn’t distributed because of founds shortage at that time. “Artic Mind†had three important collaborations in it: the one of Simone Costantino, who contributed positively with his voice and his rap style; the one of Flavia Falanga, aka "Meei" (voice in "Time has come"); and the one of Alessandra Fineo (voice in "Rain").
At the end of the summer of 2006, the group finds, within a few weeks, the three missing components, namely: Stefano Spataro (founder of “Ritratto di un mattinoâ€) and his electric bass, Marcello De Felice (drummer of “Anonima Folkâ€) and that astonishing soul voice of Ilaria Fuggetti’s, who soon became one of the columns and fundamental member of the group. From the October of 2006 up to the July of 2007, the Joe Black Group consolidate its position with the three principal members (Giovanni Orlando, Ilaria Fuggetti and Andrea Gemmato) and with important collaboration, first of which is the one with Claudio Merico (violin), then with Stefano Spataro and Marcello De Felice.
This was the starting line of the new cd. In July 2007, Andrea Gemmato (electric guitar) leaves the band, but this was no earthquake: on the other hand, the band (Ilaria, Joe and Stefano with the unique collaboration of Claudio Merico) could continue to carry on the second cd, working hard on it.
December 2007 witnessed an important change: Stefano (bass) leaves the band, in accord to the rest of the members, to follow his personal project (Ada Nuky) and his place is taken by an extraordinary and bright bass player: Anna Annicchiarico, aka “Nina, the sweet iron bassâ€, who started immediately to mark her personal style, both musically and personally speaking, in two songs: “Deep inside†and “The beginningâ€, in both of which she also helps in writing the lyrics.
In January 2008, the Joe Black Group was contacted by an important international company for discography distribution and marketing, so that it is actually finishing a mini cd which should later on been produced and distributed.
Other projects, still in an early stage, are the opening of a Recording Studio, of a Proof Studio and an audio/video production society, to give the possibility to other local groups to play with high level instrumentation. The idea is to give to the Studio a tipical american sound as the most important characteristic. It is not easy to label the Joe Black Group under a determined musical genre, since its members are from very different musical backgrounds: because of this, the group pass from Fusion to Funky Jazz, through Soul, some ‘70s rock nuance and New Age.
Il Joe Black Group nasce nel maggio del 2005 da un’idea del suo compositore e tastierista Giovanni Orlando, alias “Joe†, che insieme al poliedrico Andrea Gemmato (Ritratto di un mattino gruppo rock prog.), comincia a sviluppare con la sua chitarra sonorità che ricordano gli anni tra il 1960 ed il 1970. sonorità che si arricchiscono, due mesi dopo, con la collaborazione nel gruppo di Claudio Merico, violinista e fondatore del gruppo rock folk “Anonima Folkâ€. Con questi elementi prende corpo il primo Cd dei Joe Black Group, basato sulla ricerca di suoni provenienti da tre diversi periodi musicali differenti (anni 70-80-90). Il primo cd intitolato “Arctic mindâ€, non verrà distribuito a causa delle poche risorse finanziarie; in questo lavoro spiccano tre importanti collaborazioni: Simone Costantino che contribuirà positivamente con la sua voce e lo stile Rap. Flavia Falanga alias “Meei†(Voce in "Time as come"). Alessandra Fineo (Voce in "Rain").
Alla fine dell'estate 2006, il gruppo trova in poche settimane i tre componenti che mancavano e cioè: Stefano Spataro (fondatore dei Ritratto di un mattino) basso elettrico, Marcello De Felice (batterista degli Anonima Folk), ed una splendida voce soul quella di Ilaria Fuggetti che presto diventerà una delle anime principali e fondamentali del gruppo.
A partire da ottobre 2006 e sino a luglio 2007 la band prende corpo con i suoi tre componenti principali della band (Giovanni Orlando, Ilaria Fuggetti e Andrea Gemmato) e con le collaborazioni importanti, prima fra tutte, di Claudio Merico al violino ed a seguire Stefano Spataro e Marcello De Felice, cominciando così a lavorare sul secondo Cd. Nel mese di luglio 2007 viene a mancare il supporto di Andrea Gemmato (electric guitar) che lascia la band priva del suo chitarrista. Questo però non comporta alcuno scossone, anzi, la band (Ilaria, Joe e Stefano con la collaborazione preziosa di Claudio Merico), continua a sviluppare il secondo cd lavorando assiduamente.
A dicembre 2007 avviene un avvicendamento importante: Stefano (bassista) lascia consensualmente la band, per seguire meglio il suo progetto personale (Ada Nuky), ed al suo posto subentra una straordinaria e promettente bassista: Anna Annicchiarico alias “Nina, the sweet iron bassâ€, che appena arrivata lascia subito la sua personalissima impronta, sia musicale che umana, su due brani “Deep inside†e “The beginning†collaborando anche alla realizzazione dei testi.
Nel mese di Gennaio 2008 la band viene contattata da un’importante società internazionale di distribuzione e commercializzazione discografica, ed attualmente è in fase di chiusura di un mini Cd che dovrebbe poi andare in produzione e distribuzione.
Nei progetti, ancora in fase di approvazione, c’è quello di dar vita ad uno studio di registrazione, sala prova e società di produzione audio/video, per dare la possibilità ad altri gruppi della città di poter suonare con delle attrezzature di livello tecnico elevato. Lo studio di registrazione avrà caratteristiche sonore tipiche del sound americano. La band, non è facilmente etichettabile, dato che i suoi componenti provengono da culture musicali differenti, per cui il suo genere spazia dalla Fusion al Funky jazz, passando per il Soul con alcuni richiami al Rock anni 70 e la New Age.