About Me
Biography
Giovanni Orlando obtained a diploma from the Academy of music of his home town and started to perform live sessions in a well-known Jazz club downtown, while working as a Dj for some local radio stations and discotheques.
In the ’85, he moved to Florence, where he started a carrier as a professional musician in important clubs and pubs spread around the city, like Spazio Uno and Café Voltaire, where he uses to play keyboard both as a lead singer and with other Fusion singers and groups.
In 1988 Giovanni moved to Milan, at the post-production studios directed by William Marino (W.M. S.a.s.), who was already famous for the arrangements of some songs by Mina and Brian Auger. In Milan, Giovanni improved his technical skills both as a recordist and as a audio/video audio editor, especially in the TV advertisement field. He witnessed the change from the analogical to the digital treatment of data, with the well-known sinthclavier.
In 2002, Giovanni headed back to Puglia, focusing on composing new songs in which different cultural and musical background mixed with each other, like: ‘70s-'80s fusion jazz, R&B, and new age (of which he's interested especially because of its mystical and oriental-like sounds). Thanks also to the cooperation of two exceptional singers from Naples, Simone Costantino and Flavia Falanga, he gave birth to the album “Joe Bluesâ€, even though it has never been published. In May 2005, Giovanni founded the Joe Black Group, with the aim of give free artistic breath to the musicians that belong to it, and melting together different musical and cultural background of each and every member. This is the reason why it should be difficult to label the group as belonging to a certain genre.
I can’t stand double-faced people, and I find disgusting discriminations of every kind.
I am pretty sure that the world could be a better place if just all of us - but really the whole of us - wants it badly. Problems arise because personal interests and egoism prevail.
To me, music is life, style, and through it I would like to give my contribution, for as little as it can be, to alleviate the suffering of those guys who hasn't been as lucky as I was in life.
Besides, I want to stand against every form of racism and prejudice towards that people whose only fault was not to have the same colour of the skin or the same sexual inclination.
Giovanni Orlando (Joe)
Giovanni Orlando diplomatosi al conservatorio della propria città come strumentista, comincia a maturare esperienze live presso un noto locale Jazz della città e contestualmente lavora come dj presso alcune radio e discoteche locali. Nell’85 si trasferisce a Firenze dove comincia una carriera musicale presso alcuni importanti locali e pub del capoluogo toscano tra cui, lo Spazio Uno ed il Caffè Voltaire, dove si cimenta sia come tastierista solista che con altri musicisti e gruppi di musica Fusion.
Nel 1988 si trasferisce a Milano presso lo studio di Post-produzione audio di William Marino (W.M. S.a.s.), noto per avere musicato ed arrangiato alcuni brani di Mina e Brian Auger. Li Giovanni sviluppa capacità tecniche come fonico e montatore audio e audio video nel campo degli Spot pubblicitari. E’ tra i primi a vivere in prima persona il passaggio dall’analogico ai primi sistemi digitali, fra cui il notissimo sinthclavier.
Nel 2002, ritornato in puglia, si dedica alla composizione di brani, mescolando varie culture musicali quali, il jazz la fusion anni 70-80 il r&b e la new age (dalla quale lo colpiscono le sonorità mistiche ed orientaleggianti), collaborando strettamente con due musicisti napoletani straordinari: Simone Costantino e Flavia Falanga, da cui nascerà un album mai pubblicato dal titolo “Joe Bluesâ€.
Nel maggio del 2005 fonda il Joe Black Group con l’obiettivo di dare libero sfogo artistico ai musicisti che ne fanno parte, mescolando le esperienze artistiche e musicali e culturali di ognuno. Per questo motivo il gruppo, è difficilmente etichettabile verso un genere musicale ben preciso.
Non sopporto le persone ipocrite, e mi nauseano le discriminazioni di qualsiasi tipo.
Sono convinto che il mondo potrebbe essere migliore solo se tutti, ma veramente tutti e uniti, lo volessimo. Il problema è che l'egoismo personale prevale quasi sempre.
Per me la musica è vita, è stile, e attravererso la stessa voglio dare il mio contributo, anche piccolo, ad alleviare le sofferenze di chi non ha avuto la stessa fortuna che ho avuto io, e voglio combattere tutte le forme di razzismo e pregiudizio verso persone che avrebbero la sola colpa di non avere lo stesso colore della pelle o gli stessi gusti sessuali.
Giovanni Orlando (Joe)