SAINT FERDINAND

L'esperienza Saint Ferdinand può esser fatta risalire all'agosto 2001 quando, nell'afa opprimente della provincia reggina, i due guastatori Alessi/Campolongo eseguono brevi sessions per table guitar, effetti e materiali non ortodossi. Tra lo stupore degli amici (invero prolifici di osservazioni pungenti...) e dei genitori del signor Alessi, visibilmente contrariati a causa degli sgraziati rumori che turbavano la quiete domestica, i due danno vita alle registrazioni che produrranno "Gesto sonoro in tre movimenti sulle nozioni di aleatorio ed auto-organizzazione" attribuito ad al JAZZera (formazione antesignana del presente progetto).
I due incauti rumoristi erano all'epoca impegnati con una band denominata Mastro Don, di cui anche il Martino (futuro Saint Ferdinand) faceva parte. Questo progetto, scarsamente longevo, darà vita a collaborazioni piuttosto frequenti tra i soggetti in questione, tanto che allo scioglimento di Mastro Don i signori Alessi e Campolongo si trovano nella completa libertà di sperimentare forme sonore distanti dal noise di impronta slintiana che caratterizzava la creatura di verghiana memoria. Nasce al JAZZera, che vede accanto ai due il manipolatore Freeman Giafrata. I tre danno vita a creazioni improntate per lo più su improvvisazioni disarticolate, intrusioni elettroniche, cianfrusaglie concrete ecc. Il distacco da estetiche rock si fa sempre più forte in favore di un feeling jazzistico e slanci avant figli delle più estreme esperienze chicagoane anni novanta. Nello stesso periodo gli interessi del gruppo iniziano a fuoriuscire dagli angusti perimetri musicali, nasce l'interesse per le arti grafiche e per la filosofia.
Al JAZZera produrrà in poco più di un anno svariati demo; in particolare, accanto al già citato "Gesto sonoro" (che rischiò di finire sulla serie "P.O. Box" edita dalla Wallace Records di Mirko Spino), "Chi ha paura della Phonè?" (Agosto 02) aprirà ai nostri le porte della collaborazione con la Snowdonia Records di Cinzia La Fauci.
I tre afgani terminano il loro percorso nel settembre 03, il Martino rientra nella line up e nasce Saint Ferdinand, che esordisce al C.S.A. Cartella di Gallico (RC) nel dicembre dello stesso anno. I quattro suonano nuovamente al Cartella in Aprile (dividendo il palco con Anatrofobia), a Cosenza a Maggio e Giugno 04 e, proprio all'inizio dell'estate Giodi entra a far parte del progetto. Primo concerto con la nuova (e attuale) formazione Festa della Musica a Lamezia Terme (organizzata da Narcolettica Records) in data 1/VII/2004.
Nel 2005 i Saint Ferdinand suonano per due volte al PartyZan, dividendo il palco con i tedeschi Liquid Laughter Lounge Quartet ad aprile e con i newyorkesi The Hub a dicembre. A Febbraio del 2006 aprono il concerto dei Bachi da Pietra al C.S.A. Cartella di Reggio Calabria mentre a giugno si esibiscono, a Cosenza, insieme a Xabier Iriondo in un Concerto per Strumenti Preparati.
E' prevista per Settembre l'uscita del loro disco d'esordio, co-prodotto da Snowdonia e Lo Zio Records.