Giuseppe Mirabella

su Quelli che fanno
Questo è un album di un cantautore italiano che compone canzoni dai testi interessanti anche se in alcuni brani non sono immediati. E’ necessario ascoltarlo più volte. La voce l’ho trovata più sciolta rispetto al primo album e ora direi che è perfetta. L’intero album suona piacevolmente.
This is an album of an Italian singer-songwriter who composed songs from the texts interesting even if some songs are not immediate. You must listen more times. The voice is more dissolved compared to the first album and now it is perfect. The whole album sounds pleasing.
in:http://suonolibero.wordpress.com
dicono di Lontano da noi "Italie, quand tu nous tiens!
Un album interessante per la musica, le liriche e la voce a volte sofferta. Questo è sicuramente un cantautore originale perchè è in grado di cantare liriche intelligenti e moderne su una musica solo in apparenza tradizionale. Mi sono piaciuti molti brani: "lupa", "lontano da noi" (è meravigliosa), "io sono la città", "fetente" (intelligente) e "nuvole viola" (delicatissima!) Questa recensione è anche qui: http://suonolibero.wordpress.com/2008/02/09/giuseppe-mirabel la-lontano-da-noi-nuvole-viola/
An interesting album for music, the lyrics and voice sometimes painful. This is certainly an original singer. He is able to sing intelligent and modern lyrics on a traditional music in appearance only. I liked many songs: "lupa", "lontano da noi" (wonderful), "io sono la città", "fetente" (intelligent) and "nuvole viola" (very delicate!)
Les bons chanteurs italiens manquent cruellement dans le paysage musical français. Avec Giuseppe Mirabella , ce vide est comblé. On retrouve dans cette album toutes les facettes de l'Italie, la force et la douceur. Et surtout, cette musicalité de la langue servie par un interprète de talent, également auteur et compositeur."A écouter sans modération! Xavier 21, from Jamendo
"Un très bel album aux sonorités qui chantent. Une voix agréable, pleine de soleil, des airs méditerranéens qui nous enchantent. Un dépaysement qui fait le plus grand bien!"
Minette 88, from Jamendo
"C’è sempre una certa curiosità nei riguardi dei cantautori che nascono e si formano in Sicilia. Perché - è inutile girarci attorno - l’isola a tre punte ha un rapporto speciale con certa musica rock. Forse il fatto stesso di non avere confini è motivo di chissà quali suggestioni sul tempo e sullo spazio. Forse, è solo quella voglia di tirarsi fuori dalla “provincia” o forse è quella pazienza, nel suonare, nel toccare gli strumenti, che contraddistingue il “passo” siciliano. Giuseppe Mirabella, autore di questo Lontano Da Noi, è un musicista siciliano che racconta. Racconta le storie della sua vita, spesso scandite dal lentissimo movimento delle nuvole. E lo fa con alle spalle l’apporto decisivo di due musicisti importanti come Cesare Basile (produzione artistica) e Tazio Iacobacci (Feldmann, Pola, Tellaro). Frammenti di lirismo, miscelati con qualche trovata dal sapore folk. Ma poi anche arrangiamenti che fanno l’occhiolino alla western music (Lupa) ed al country scricchiolante (Lontano da noi). Ma siccome si sa, in una demo ci si butta dentro un po’ tutto, allora Mirabella ci presenta anche un tango in lingua spagnola (Josè no tiene culpa), un valzer dedicato alla città (Io sono la città) ed un danza scugnizza a suon di trombe (Fetente). Quest’ultima succede al brano probabilmente migliore del disco: Nuvole Viola. Giuseppe si fa di nuovo riflessivo; gli arpeggi di chitarra sono dolcissimi. E l’andamento è di quelli dondolanti e dal grande languore.
in:http://www.ilcibicida.com/talentscout.htm
Riccardo Marra
"corriamo liberi come scimmie... come rockettari felici" Alessando Turi