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Rosetta Bove's Swing Band

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GLI "SUGARSWING" NASCONO DA UN’IDEA DI ROSETTA BOVE, CHE, STANCA DEL SOLITO PIANO-BAR, AFFERRA IL TELEFONO E CHIAMA ALCUNI SUOI AMICI MUSICISTI, CHE, SENZA ALCUNA ESITAZIONE E CON SORPRENDENTE ENTUSIASMO, SI LANCIANO IN QUESTA NUOVA AVVENTURA!!!....PERCHE’ PROPRIO LO SWING? PERCHE’ E’ UN GENERE CHE CONSENTE DI ESPRIMERE LA PROPRIA ARTE DANDO FORTI EMOZIONI A SE STESSI E A CHI ASCOLTA, PERCHE’ E’ UN PO’ SNOB, MA E’ ANCHE MOLTO POP, PERCHE’ METTE ALLEGRIA E FA VENIR VOGLIA DI CANTARE, MA SOPRATTUTTO PERCHE’.. SE NON SAI SUONARE, NON LO PUOI FARE...


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ROSETTA BOVE : Giornalista pubblicista, laureanda in lettere classiche, Rosetta Bove nasce artisticamente nel 1994. Già da bambina comincia lo studio del pianoforte e della chitarra, ben presto però scopre un nuovo strumento, la propria voce, attraverso la quale le viene svelato il magico potere della musica. Studia per due anni canto lirico presso il conservatorio musicale di Benevento. Collabora con numerosi artisti, è ospite in diverse manifestazioni musicali, partecipa alla realizzazione di alcuni dischi, tra i quali: “Totò Sapore e la magica storia della pizza”(2003) di Edoardo ed Eugenio Bennato; “Altocalore”(2005) di M’ Barka Ben Taleb; "Sponda Sud" (2007) di Eugenio Bennato.


ANTONINO ARMAGNO : Antonino Armagno nasce a Benevento il 12 gennaio 1977, inizia lo studio del piano a soli 5 anni e si diplomerà appena ventenne sotto la guida del M. Stefano Cucci. Attratto sin da piccolo da ogni variazione del genere musicale, vanta numerose collaborazioni con le più disparate formazioni e con artisti del panorama nazionale. Si è esibito come pianista nei maggiori teatri italiani nella stagione 2003/04 svolgendo il ruolo di direttore musicale al fianco del noto attore Luigi De Filippo. Collaborazioni artistiche con formazioni cameristiche e in forma solistica con associazioni musicali come CAUDIUM, ARMONIA, CORO LIRICO SINFONICO ROMANO. Con questi ultimi ha realizzato diverse produzioni lirico sinfoniche nonché la realizzazione di due opere prime mondiali con artisti del calibro di Roger Waters ( Pink Floid) e Riccardo Cocciante. Attualmente è impegnato anche in attività di composizione svolgendo spesso il ruolo di arrangiatore orchestrale in produzioni discografiche e spettacoli televisivi; suoi sono alcuni degli arrangiamenti dello scorso festival “Napoli prima e dopo” andato in onda su Rai uno e Rai International. In campo internazionale ha prestato docenza al conservatorio di Sofia, presentando un progetto sulla vocalità del canto italiano (opera) e della canzone napoletana, collaborando con il direttore d’orchestra Daniele Giulio Moles e il soprano Dragana Spasich. Ultimo suo lavoro, la composizione di un Rag Time per la nascita della prima figlia Rosy. Attualmente è il direttore musicale di un trio jazz che fa da colonna sonora all’inedito spettacolo teatrale “Totò 110 e lode”, già in cartellone per la prossima stagione nelle più grandi città italiane e non solo: lo spettacolo aprirà i festeggiamenti del “Columbus Day 2008” nella città di New York.


GIUSEPPE TIMBRO : Ha studiato contrabbasso con i maestri Plinio Bologna e Francesco Bessolo (orch. A. Scarlatti della RAI di Napoli), perfezionatosi con il M° Nicola Buonomo (teatro San Carlo di Napoli) e diplomandosi con lusinghiera votazione con il M° Rino Zurzolo presso il Conservatorio di Benevento. Ha svolto e svolge intensa attività concertistica, collaborando con diversi insiemi orchestrali (I.S.B.E.S. istituzione Sinfonica di Bn e del Sannio, i Musici Sanniti, Orch. Haydn, Orch. Il Prete Rosso, I Virtuosi, ensemble barocco L’Armonico Tributo diretto dal M° Bruno Re). Si è avvicinato sin dall’infanzia allo studio del basso elettrico, cimentandosi in diversi generi musicali e distinguendosi specialmente in ambito Jazz, anche come organizzatore di Festival e Rassegne. Ha suonato infatti con musicisti del panorama jazzistico nazionale come: Pietro Condorelli, Marco Sannini, Antonio Onorato, Sandro Deidda, Michele Di Martino, esibendosi in jam session con artisti del calibro di Danilo Rea, Roberto Gatto, Paolo Fresu, Flavio Boltro, Mariapia De Vito. Ha inoltre collaborato coi maestri Piero Leveratto ed Ettore Fioravanti nell’ambito delle attività musicali della classe di jazz del Conservatorio di Benevento, ed è molto attivo sulla scena jazzistica partenopea. Al suo attivo ha pure intense collaborazioni nel settore della musica etnica con i gruppi de L’Altra Musica (con cui ha vinto a Roma il primo festival della musica popolare patrocinato dalla RAI), Ethnicantos, La Sciarra ; per la musica leggera ha avuto prestigiose collaborazioni con artisti quali Gepy & Gepy, Riccardo del Turco, Gitano (con cui ha registrato brani per il festival di San Remo) e nell’orchestra diretta dal M° Renato Serio per lo spettacolo “Nascite Zero“ con Renato Zero, Tosca, Mariella Nava, New Trolls e Ivan Graziani. Ha inoltre fatto parte dell’orchestra di ritmi moderni “The Freemen”, “MJ Quartet” e dell’orchestra del BenGiò Festival, nonchè dell’orchestra del festival di Napoli 1998 -con Marco Zurzolo - trasmesso da Retequattro e riportato su compilation in CD. In ambito teatrale è stato autore di colonne sonore per il teatro ragazzi ed ha inciso musiche per il teatro con il M° Antonio Arena per lo Spettacolo “ Opera Buffa “ presentato a Città Spettacolo 1990; ha suonato dal vivo per le pièces teatrali, “ Incontro al Vertice “ con Paola Pitagora, “Ben/Maleventum“ con Ivana Monti e Duilio del Prete, “Semplicemente Faust” della Coop. Attori e Tecnici con il M° Carlo Mezzanotte. Collabora da anni con l’Ensemble Heliopolis (gruppo di teatro-musica) ed Era Bolero per la riproposta delle perle del varietà musicale partenopeo ed ha partecipato all’allestimento della “Vita di Galileo” di Brecht per la regia di Michele Del Grosso presentato in anteprima alla Città della Scienza di Bagnoli – Napoli, nonché alla tournèe di “ Riso Frizzante “ con Tonino Taiuti, ripreso da RAI 3 nell’ambito del Premio Massimo Troisi. Fervida è la collaborazione con il M° Marco Zurzolo, con cui ha avuto notevolissima esperienza di spettacolo: incisione del CD “Polvere di Napoli“,colonna sonora dell’omonimo film di Antonio Capuano (con Silvio Orlando) e la realizzazione della colonna sonora del film “ Il manoscritto Van Hecken” (con Barbara D’Urso); le partecipazioni a programmi televisivi quali “Quelli che il calcio“ (RAI 3) “Roxy Bar” (Telemontecarlo) e ad uno special radiofonico su Radio Uno condotto da Enrica Bonaccorti e Bruno Broccoli. Tale collaborazione è culminata con la prestigiosa partecipazione a due tournée con Enrico Montesano (dove era uno dei tre soli musicisti in scena) per lo spettacolo “Trash” che ha ottenuto notevoli consensi in tutti i teatri d’Italia, totalizzando circa un centinaio di repliche. Ha inoltre partecipato alle registrazioni della colonna sonora del film “A ruota libera” di Vincenzo Salemme per la Cecchi Gori prod., nonché preso parte al TIM Tour organizzato dalla Telecom Italia Mobile in qualità di bassista del gruppo dei Los Locos. Nel 2004 e’ nel cast di”Trash” edizione televisiva , in onda su RAI 1 per due puntate in diretta in seconda serata il sabato sera. Nel 2005 registra per l’etichetta E G E A il disco di Marco Zurzolo dal titolo “7 e Mezzo” Nel febbraio del 2008 e’ scritturato per lo spettacolo su Toto’ dal titolo “Toto 110 e lode” per la regia di Vito Molinari con Angela Luce, Antonino Miele, Vito Cesaro. Spettacolo dove e’ esposto al pubblico il vero baule di scena del grande attore napoletano.


UMBERTO AUCONE : Inizia con lo studio di Clarinetto e Sassofono presso il Conservatorio "D. Cimarosa" di Avellino dove consegue il Diploma di Sassofono. Continua gli studi sotto la guida del M°Antonio Balsamo. Nel 1984 frequenta corsi di armonia e improvvisazione jazz tenuti a Perugia (UMBRIA JAZZ) dalla Duke University, nello stesso anno partecipa al concerto di chiusura con la Umbria Jazz Clinics Big-Band, diretta da Paul Jeffrey, svolgendo il ruolo di primo alto. Nel 1985 frequenta a Ravenna Mister Jazz, il seminario con Michael Brecker. Suona in diverse formazioni di jazz e fusion , in sezione e come solista in numerosi festival , teatri e locali sia in Italia che all’estero. Nel 1990 forma il "Basin Street Sax Ensemble" con il quale ha svolto una intensa attività concertistica in Italia, in Francia( Parigi,Cannes,Nizza ecc…), in America (New York International Festival) e Canada (Toronto e Montreal). Per tre anni (1992/93/94) frequenta i corsi di perfezionamento musicale al C.P.M. di Siena con Klaus Lessman, Roberto Nannetti e Manhu Roche. Entra a far parte del Campania Jazz Ensamble diretta da Gerardo Di Lella nel ruolo di primo alto suonando in prestigiose rassegne, tra le tante:Teano Jazz , Villa Celimontana (Roma) ,Galleria Toledo (Napoli) con Steve Grossman , Jazz in Parco ( Nocera inf.) con Lee Koniz , Festival delle Serre Cerisano (Catanzaro) , Sannio Jazz Festival(Paduli) con Tony Scott. Entra a far parte della Tribunal Mist Jazz Band suonando in diverse rassegne e club importanti come : l’Havana, il Notting Hill, il Michelemmà, al Yacht Club Canottieri Savoia con Lucio Dalla e Mariapia De Vito come ospiti, al Ferrari con Paolo Fresu come ospite, al Classico di Roma, all’ Eden Rock di Pesaro. Nel 1994 la formazione è ospite della Five O’ Clock Jazz Gruop a Parigi per un incontro musicale Napoli-Parigi. Suona con la Swing Time Big-Band diretta da Renato Gaudiello, con la Big Band Agro diretta da Matteo Franza (ospite della formazione durante i concerti il trombettista Michael Applebaum) e con la Posilliporchestra diretta da Antonio Fresa e prodotta dall’ associazione culturale Otto Jazz club. Partecipa a diverse rassegne, ospitando musicisti del panorama jazzistico italiano e il cantante attore di colore americano Carl Anderson. E’ direttore artistico del Sannio Jazz Festival per ben sette edizioni, organizzando concerti e seminari per la diffusione della musica Jazz. Nell’ edizione del 1997 in collaborazione con Gerardo Di Lella, Bruno Tommaso, Riccardo Fassi e Pietro Condorelli, indice un Concorso per arrangiatori e compositori Libertà di improvvisazione e di scrittura molto seguito e apprezzato anche dalla stampa specializzata nazionale (Musica Jazz). Nel 1995 fa parte in qualità di sassofonista/clarinettista e aiuto maestro della BENgio Orchestra, diretta dal M° Alterisio Paoletti per il concorso canoro nazionale BENgio Festival che ha ospitato grossi nomi della musica leggera italiana: Gegè Telesforo,Marco Masini, Tiziana Rivale, Paolo Belli, Francesco Baccini, Alex Baroni, Rossana Casale, Tosca, Samuele Bersani, Umberto Tozzi. La BENgio Orchestra è stata di supporto al Festival di Castrocaro in onda su RAI2. Nel 1997 partecipa a una tournee con l’Orchestra Filarmonica Bulgara di Plovdiv, diretta dal M° Leonardo Quadrini. Nel 1998 è ancora in tournee con l’Orchestra Sinfonica Udmurtia, diretta dal M° Leonardo Quadrini, per l’ “ Omaggio a Gershwin” . Nel 2000 viene scritturato nell’orchestra del Teatro Vittoria di Roma per lo spettacolo Voglia Matta 2000 tenuto nella rassegna Estate Romana. Partecipa all’ambizioso progetto, denominato jazzaffair collective, del dj/musicista Fabio Genito. Suona e cura la sezione fiati in diverse produzioni della Nightaffair Productions (www.nightaffair-productions.com) : suona come solista nel brano "Fabio Genito - Love and Fame (AxeBahia Mix) ", presente nella tracklist di "GENERATION COCKTAIL" (uscita nel Settembre 2003), compilation a tiratura mondiale selezionata da ANDREA GELLI dell’omonimo programma prodotto da RIN - Radio Italia Network (www.rin.it) e distribuita da Self (www.self.it) ; suona come solista nel brano "JAZZAFFAIR COLLECTIVE - When The Harmony Smiles Pt 1 (Nightaffair Rework)", presente nella famosa e prestigiosa compilation a tiratura mondiale (uscita alla fine di Giugno 2005) "NOUVEAU BEAT - MONTECARLO NIGHTS VOL.4", selezionata da MARCO FULLONE e NICK THE NIGHTFLY e prodotta da EMI Music (www.emimusic.it) e dalla stessa RMC - Radio Montecarlo Network. Nel 1999 fonda la Sannio International Big Band (oggi B.B. Orkestra), di cui è arrangiatore e direttore, con la quale incide un CD (“Swing Pop”) ,dal quale sono stati selezionati due brani, inseriti in una compilation insieme a musicisti del calibro di Franco Cerri, Lino Patruno, Bruno De Filippi edita da “Italiano Jazz Record” a distribuzione nazionale. Con la B.B. Orkestra svolge attualmente un’intensa attività concertistica.

My Interests

Music:

Member Since: 3/4/2008
Band Members:

R OSETTA BOVE: voice

A NTONINO ARMAGNO: piano

G IUSEPPE TIMBRO: bass

U MBERTO AUCONE: sax

MARCO COLELLA: S ound technician

Influences: Frank Sinatra

Liza Minelli

Michael Buble’

Natalie Cole

Ella Fitzgerald

Mina

Diana Krall

Louis Armstrong....

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"Artisti si nasce. E si rimane artisti, anche quando la voce è non è proprio una meraviglia." Maria Callas



"Chi sa fare la musica la fa, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica." Luciano Pavarotti



"Tutta la musica puramente di bravura passa presto di moda; la tecnica ha valore soltanto in quanto serve a scopi più elevati, cioè a rendere più perfetta l’esecuzione della musica di merito reale." Robert Schumann



"Quando la musica non commuove, è insopportabile. O voi che volete ottenere un buon successo, voi che una lodevole ambizione porta ad uscire dalla turba, abbiate la convinzione di quanto fate, se volete convincere gli altri: siate commossi se volete commuovere, e credete che mal si possono eccitare negli altri quelle impressioni che non si sono provate in noi stessi." F.G. Fetis



"Suonate con tutta la vostra anima e non come un uccello ben addestrato." C. Ph. E. Bach



"La musica è una rivelazione più profonda di ogni saggezza. Chi penetra il senso della Musica potrà liberarsi da tutte le miserie in cui si trascinano gli altri uomini." Ludwig Van Beethoven



"Ove qualcuno si arrestasse al solo meccanismo, non potrebbe augurarsi di meritare il titolo di artista, perché la tecnica è la parte più facile dell’arte e tutti possono acquistarla." Boccaccini



Record Label: unsigned
Type of Label: None

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Larte è una collaborazione tra luomo e Dio, e meno luomo fa, meglio è. Andrè Gide

La musica non è un mestiere, è la vita, semplicemente tutto. L’interpretazione, non è un lavoro di dieci minuti, di dieci giorni o di un mese, è il prodotto di tutta la vita. Grygory Sokolov A&...
Posted by SugarSwing on Tue, 18 Mar 2008 06:08:00 PST