About Me
Mi chiamo Alfredo Ponissi, soffio nei miei sassofoni (li suono tutti) e nei miei flauti da oltre trent'anni. Ho iniziato a suonare a quindici anni, quando, a scuola, conobbi Adriano Causio, che mi fece provare a soffiare per la prima volta in un sassofono tenore e mi fece conoscere Stan Getz con il disco "At Royal Roost". Mi innamorai di quel suono all'istante e i miei genitori furono davvero grandi nel regalarmi il mio primo strumento, un Dolnet usato. In seguito presi lezioni da due maestri, che voglio ricordare affettuosamente: Orlando Crotta e Silvio Ronconi. Ho suonato e scritto tanta musica e conosciuto e suonato con tantissimi grandi e bravi musicisti che ho tutti nel cuore: Kenny Clarke, Roy Haynes, Giorgio Gaslini, Larry Nocella, Massimo Urbani, Eddy Palermo, Bill Pierce, George Garzone, George Cables, Dado Moroni, Andrea Pozza, Luciano Milanese, Tullio De Piscopo, Tommy Campbell, Giulio Capiozzo, Flavio Boltro, Lew Tabackin, Bob Porcelli, Jim Snidero e tanti altri ancora, con cui ho condiviso progetti, avventure e speranze, Bruno Vienna, Antonello Oggianu, Clemente Carpanzano, Luciano Bertolotti, Gianni Negro, Mario Rusca, Julius Farmer, Giulio Camarca, Giorgio Diaferia, Tiziana Ghiglioni, Mario Rusca, Massimo Moriconi, Riccardo Biseo, Marcello Tonolo, Marco Vaggi, Marcello Rosa, i "Trane's Memory" (Massimo Camarca, Gianpaolo Petrini, Luigi Martinale), e, più di recente, Stefano Solani, Guido Canavese, Alessandro Minetto (il mio quartetto "Good Life"), Paolo Franciscone, Jimmy Weinstein, Max Carletti (il trio A.L.I.) e tanti altri ancora. In tutto questo tempo ho avuto modo di insegnare per un periodo di vent'anni presso i Corsi di Formazione a Torino e presso il Centro Jazz Torino, scuole gloriose dove ho conosciuto tanti ragazzi, poco più giovani di me o, in seguito, decisamente più giovani, molti dei quali si sono affermati come dei bravissimi sassofonisti e musicisti, tutti dotati, sia musicalmente sia umanamente. Penso a Paolo Porta, Emanuele Cisi, Andrea Ayassot, Matteo Negrin e altri ancora che sono in piena attività creativa e professionale.
Attualmente insegno privatamente, strumento, linguaggi del jazz, improvvisazione ma anche training per cantanti, composizione.
Mi interesso di didattica collaborando con la Provincia di Milano per un’importante e degna iniziativa che si chiama "La musica nella didattica", curando seminari e laboratori per le scuole medie superiori. Nello specifico si parla di jazz, blues, rock, beat generation, spiritual e gospel, musica popolare argentina e brasiliana. A questi incontri partecipano artisti come Miguel e Lautaro Acosta, Gilson Silveira, Simon Papa, Roberto Taufic, Silvia Pellegrino, Silvio Puzzolu, Marco Roagna, Gianfranco "Arsenio" Baccaro,Stefano Solani, Guido Canavese, Paolo Franciscone, Alessandro Minetto e altri ancora.
Mi occupo anche di organizzazione di rassegne, festival ed eventi con la Jazz Mobile, l'associazione di cui sono presidente e della direzione artistica della Jazz Mobile Records, l'etichetta discografica che è un'emanazione dell'associazione.
Le formazioni principali con cui attualmente svolgo la mia attività , sono il Good Life Quartet e la band ad assetto variabile (a volte trio a volte quartetto) denominata A.L.I (Associazione Liberi Improvvisatori), e comprendono i musicisti sopra citati. Lavoriamo sempre insieme e siamo molto affiatati. Con loro ho potuto realizzare sia musicalmente sia umanamente un rapporto di prim'ordine, con risultati notevoli come la colonna sonora del film Moloch, un film di Carola De Scipio tratto da un mio racconto, con i disegni di Francesco Nespola e la voce di Lello Arena, film per il quale ho curato la sceneggiatura e composto le musiche, suonate con il Good Life Quartet, o il recente tour in Giappone per la presentazione, per la "Primavera Italiana" dell'opera "Le montagne, il fiume, le città ", da me composta in omaggio al Piemonte ed eseguita con A.L.I.
Suono, inoltre, con un pezzo di storia della musica creativa e di ricerca italiana, la band progressive Arti & Mestieri che comprende ora, oltre ai capostipiti Furio Chirico e Beppe Crovella, Marco Roagna, Roberto Cassetta, Lautaro Acosta e Jano Nicolò.
Ho anche due progetti in duo, il Geodesic Duo con il pianista Guido Canavese e il Saguixatophorn con il chitarrista Max Carletti.
Nei “momenti liberiâ€, quando non viaggio per lavoro, studio e scrivo: musica, racconti, poesie, sceneggiature. Ho scritto un romanzo - una divertente commedia ambientata a New York e intitolata "Il cane di Adolphe Sax", dove, tra l'altro, viene svelata (in chiave ironica) la genesi di questo strumento. Sono ancora in cerca di un editore, se qualcuno fosse interessato...
La mia prossima avventura? Beh, l’avventura è insita nel viaggio, il viaggio è un percorso di vita e ci sono infinite possibilità nella vita. Ci sono i sogni e le aspirazioni generati dalle passioni dell’umanità , sogni e aspirazioni che vivono nell’arte espressa dal genio dell’uomo. La musica è tutto questo, una immaginifica sfera dove i flussi di energia si incontrano per costruire cattedrali di suono, edificate in luoghi immaginari e in paesaggi di inusitata bellezza, di malinconia, di gioia o di orrore puro, un mondo fatto di contrasti che affondano le radici nel più profondo del tuo essere e attingono forza da ciò che tu vivi ogni minuto della tua vita.
E’ una sfera come un grande mare o come lo spazio, devi saper nuotare, devi saper volare, devi raggiungere l’astrazione per toccare un barlume di verità , e tornare, per trovare la materia, con il ritmo del tuo cammino, sempre soffiando dentro il tuo “cornoâ€, con rinnovata dedizione e speranza, con la passione e l'amore di sempre.I edited my profile with Thomas Myspace Editor V4.4 (www.strikefile.com/myspace)