"Fetching mad bounds, bellowing and neighing loud,
Which is the hot condition of their blood;
If they but hear perchance a trumpet sound,
Or any air of music touch their ears,
You shall perceive them make a mutual stand,
Their savage eyes turn'd to a modest gaze
By the sweet power of music: therefore the poet
Did feign that Orpheus drew trees, stones and floods;
Since nought so stockish, hard and full of rage,
But music for the time doth change his nature.
The man that hath no music in himself,
Nor is not moved with concord of sweet sounds,
Is fit for treasons, stratagems and spoils;
The motions of his spirit are dull as night
And his affections dark as Erebus:
Let no such man be trusted. Mark the music." William Shakespeare (Merchant of Venice, act V, scene I)
"Osserva un gregge impazzito o una mandria di puledri al galoppo,
liberi nel calore della loro natura selvaggia;
se lo squillo d'una tromba o la cadenza d'un canto
giunge alle loro orecchie, li vedrai fermarsi di botto
e pel sol potere della musica
vedrai i loro occhi furenti placarsi in uno sguardo immobile e mansueto.
Non v'è insomma natura aspra e collerica
che la musica non riesca a calmare:
ecco perchè il Poeta ci ha descritto il potere di Orfeo sugli alberi,
sulle pietre e sulle onde.
L'uomo nel cui cuore la musica è senza eco,
l'uomo che non si commuove a un bell'accordo di suoni,
è capace di tutto, di tradire, di ferire, di rubare,
e i moti del suo spirito sono foschi quanto la notte
e le sue passioni nere quanto l'inferno.
Non ti fidare di lui. Ascolta la musica."
William Shakespeare("Il Mercante di Venezia", atto V, scena I)
..
Layout by CoolChaser
..
..
GUARDA IL VIDEO AMATORIALE DEGLI SUGARSWING SU YOUTUBE!
ROSE IN GARDEN...
ARTISTS
..