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stefano lentini

CROSSOVER AD LIBITUM

About Me

Sono nato a Roma nel 1974. A 1 anno ho tentato di spengere la candelina della mia torta con le mani. A 3 anni ho provato a martellare il muro di casa appena dipinto per dare una mano... A 8 anni mi sono tuffato dal letto sul comodino per imitare i poderosi salti di Capitan Harlock da un pianeta all'altro. Poi ho iniziato a seguire Capitan Futuro. Qualche anno dopo mi sono innamorato follemente di Georgie e poi di Lamù. Un po piu grande di Madonna della quale ho tenuto per diversi anni una foto che la ritraeva seminuda nel portafogli. A 11 anni ho provato a entrare nella sezione musicale della scuola media per suonare il pianoforte dove però non sono stato ammesso (ancora mi ricordo l'esaminatore che mi chiese di ribattere a tempo delle note sul piano...note? e che sono?). A 12 anni ho scoperto gli Iron Maiden e ho iniziato a suonare la chitarra, una chitarra classica costruita da mio nonno, che era falegname, con le ante di un vecchio armadio del ministero della difesa. Poi sono arrivati i Metallica, Testament, Death Angel, SDI, Annihilator, Pantera, Anthrax, Slayer... la prima chitarra elettrica, il primo ampli, il distorsore.... A 17 sono scappato di casa per andare a sentire i Metallica a Modena: ho pianto. L'anno dopo un amico mi trascina ad un concerto al "Castello" a sentire un gruppetto americano nuovo... saremo stati si e no duecento persone... erano i Nirvana! A 19 anni mollo la chitarra elettrica e inizio a suonare il flauto, i miei idoli erano cambiati: Jethro Tull, Bach, Vivaldi, tutta la musica rinascimentale e barocca. Mi iscrivo all'università per studiare musicologia ma devio verso l'antropologia e l'etnomusicologia. Scopro il Folkstudio e mi innamoro della chitarra acustica. Una mattina mi chiama Laura e mi dice che ci sono dei posti vacanti per la classe di liuto al conservatorio di S. Cecilia. Entro in Conservatorio, compro un bellissimo liuto rinascimentale a 10 cori, faccio domanda per studiare pianoforte complementare, l'insegnante è disponibile... ma il vice-direttore (che mi sembra abbiano arrestato l'anno scorso per frode e corruzione) mi nega questa possibilità con motivazioni fantasiose... è una dannazione questo piano!! Dopo due anni di conservatorio sono costretto a lasciare per una borsa di studio a Londra al SOAS dove studio etnomusicologia e ho accesso ad una sala piena di strumenti etnici da tutto il mondo e a corsi di tutti gli strumenti, dal sitar alla mbira. Torno in Italia dopo un avventuroso viaggio in Scozia fatto con 60 sterline e tanto autostop. Ripeto l'esperienza l'estate dello stesso anno in Marocco: un mese di polvere, sudore e fumo. Quando torno a Roma dopo 33 ore di treno, in metropolitana la gente cambia di posto per non starmi vicino. L'anno dopo registro il primo demo in uno studio vero. Una casa discografica pazzesca mi propone di produrre e distribuire il disco... mi faccio consigliare male... la cosa va in fumo e perdo il treno. Nel frattempo lavoro come cameriere, intervistatore in un call center, tecnico delle pompe di benzina, commesso in un negozio di cd. Nel 2001 comincio a lavorare in uno studio poi faccio il fonico live per alcuni anni e al bisogno anche il tecnico luci. Nel 2004 arriva la prima esecuzione pubblica di una sonata per orchestra "Aguas de Cochabamba", poi "84 Urne" eseguito dai 47 elementi della Filarmonica di Bacau "Mihail Jora". Nel frattempo scrivo le colonne sonore per alcuni corti che vincono anche diversi premi. Poi uno spot per "Distretto di Polizia 5", la colonna sonora del film "Shooting Silvio" (con la C.A.M.), lo spettacolo teatrale "La perla tra le labbra", i documentari "RedCod" e "Szent Istwan" per History Channel e le televisioni tedesche e austriache ZDF, ORF e Arte TV. Nel 2008 ho scritto la colonna sonora del film per la TV di Giacomo Campiotti "Bakhita - La Santa africana" prodotto da Titania e Rai Fiction in onda in autunno su Raiuno e presentato in anteprima al Festival della Fiction di Roma. www.stefanolentini.com

My Interests

Music:

Member Since: 12/26/2007
Band Website: WWW.STEFANOLENTINI.COM
Band Members:

--------------- SOUNDTRACKS -------------

2008 BAKHITA. LA SANTA AFRICANA - Film TV miniserie 200',
Rai Fiction - di G. Campiotti
2008 SZENT ISTVAN, FUMO NERO ALL'ORIZZONTE - Documentario, 52',
Doclab, Arte TV, ZDF, ORF - di M. M. Koller
2007 LA PERLA TRA LE LABBRA- Teatro - di D. Morozzi
2007 SHOOTING SILVIO- Film Cinema, 90' - di B. Carboni
2007 RED COD. UN ARSENALE SOMMERSO - Reportage, di M. Pisapia
2006 CLOCHARD - Reportage 15' - di F. D. Ciani
2005 SMART - Corto, 10' - di L. D&8217;Agostini
2005 LA VIA DEL SUCCESSO- Corto, 6' - di L. D&8217;Agostini
2005 DOMENICA - Corto, 1' - di L. D&8217;Agostini
2005 LA SORDITA NON HA COLORE- Reportage, di D. Morozzi
2005 DISTRETTO DI POLIZIA 5- Spot TV - regia G. Tirabassi

Stefano Lentini is composer and song-writer. He was born in Rome in 1974. His first instrument was a guitar, built by his grandfather with the doors of an antique wardrobe. Ever since he was young he would dedicate himself to composition and arrangement. He made his debut at the Folkstudio, historic nightclub in Rome, where artists such as Ravi Shankar, Bob Dylan, Lee Konitz, Giovanna Marini performed. His music mixes different styles and languages from rock, pop and classical music and from his search for non-conventional tuning with the acoustic guitar. He graduated in cultural anthropology and studied ethnomusicology in Rome and in London. In 2004 he composed the Concert for Piano and Orchestra “84 Urne”, performed in Italy and Romania by the Orchestra Filarmonica Mihail Jora. His music is performed in Spain, Poland, Romania, Sweden, Ireland, Austria, Ukraine, Alaska, Mexico and the United States.
Influences: Alan Parsons, F. Chopin, Pantera, Fabrizio De Andrè, Jordi Savall, John Renbourn, Al Stewart, G.B. Pergolesi, C. Dickens, Police, Abdullah Ibrahim, Suicidal Tendencies, Lester Young, Metallica, Emily Dickinson, Klezmatics, Barbra Streisand, Pink Floyd, Lhasa de Sela, Jeff Buckely, A. Dvorak, King Crimson and most famous Bho?
Sounds Like: INJUN CROSSOVER
Record Label: SOMETIMES
Type of Label: None