Luca - PIANIST, COMPOSER, ARRANGER

PIANISTA --- Dopo aver mosso i miei primi passi musicali a 6 anni, duettando con Sistiana sul palco dell'...Antoniano di Bologna allo "Zecchino d'Oro" (sic), ho prematuramente auto-bruciato la mia futura "carriera" di cantante, pensando di dedicarmi ad uno strumento. Mi sono diplomato con 10 e lode in Pianoforte con un Maestro che per me rimarrà sempre un Maestro di vita innanzi tutto: Marino Mercurio. Fin da piccolo ho partecipato a vari concorsi pianistici da solista e in formazioni cameristiche classificandomi tra le prime posizioni ("Strawinsky"-Bari, "R.Paone"-Formia, "Città di Caserta",ecc.). Dopo aver studiato Composizione con la valida e preziosa guida di Claudio Gabriele, la mia formazione classica dura ancora: frequento presso il Conservatorio di Milano il corso superiore di Composizione sotto la guida di Danilo Lorenzini e Musica vocale da camera come pianista sotto la guida di Daniela Uccello. - -Ho fatto molte esperienze come pianista accompagnatore e arrangiatore di cantanti lirici e non, cori, ensembles vocali, suonando da solista, in formazioni di musica da camera, e in orchestra. Ultimamente, sto riscoprendo il richiamo recondito dell'improvvisazione jazz. COMPOSITORE -- La mia attività compositiva è variegata ed eterogenea. Mi sono cimentato con la musica colta contemporanea, aleatoria, elettroacustica, che mi hanno dato qualche bella soddisfazione ("Divertissement", per orchestra, scritto a 24 anni, è stato pubblicato dall'editore "Santabarbara") ma che ora non riconosco come generi a me più congeniali. Ho recentemente avuto occasioni di scrivere musica applicata (musica di scena, musica per video, per documentari, un musical di carattere didattico, ecc...) che sento più vicina a me...Esperienza importante a tal proposito è stata il corso di composizione di musica da film di Luis Bacalov presso l'Accademia musicale Chigiana di Siena, a cui ho partecipato nel 2007. Da poco mi diverto anche con la compuer music, che mi affascina...- - - - Sento ancora l'esigenza di ampliare i miei orizzonti, di ascoltare, approfondire e "manipolare" più generi e stili musicali anche distanti tra loro, per cavarne il MIO stile. Sono sempre più convinto che il suono, "ascoltarsi" e sapersi far ascoltare, "comunicare" e far comunicare (non necessariamente vendere e sapersi vendere come prodotto da banco dei consumi, chè quello è un altro discorso..) deve contare prima di tutto, almeno quanto l'idea della musica, idea che non va trascesa, astratta, concettualizzata o ideologizzata. --- ATTIVITA' DIDATTICA - Quest'anno insegno qui: http://www.icscuocosassi.it/Benvenuto.html www.myspaceeditor.it