Eh beh. La storia dei Proselena è un po' lunga, e se dovessimo scriverla tutta diventa noiosa. Myspace deve essere tutto fuochè noioso.
E' sicuramente una storia che nasce da un'intesa magica tra due persone: Elena Dal Mas (Milano) e Claudio Nasti (Caserta).
Una storia che parte da un viaggio folle di sola andata, e si conclude con un viaggio più che razionale di un ritorno che non era mai stato calcolato, ma che all'improvviso è arrivato ed ha chiuso una porta musicale enorme.
Al di là di questa porta ci sono suoni e ricordi luminosissimi, e quando ci passiamo davanti ancora riusciamo a vederne la grandezza dai piccoli spiragli della porta malandata, o malchiusa.
Questi suoni e queste urla partono dall'anno 2002, in cui si sentono voci bambinesche, quasi giullaresche con il classico fare sbeffeggiante dei ventenni che ne sanno sempre più degli altri. Poi succede una cosa strana: la musica di questi poco più che ventenni piace. E si comincia a lavorare più seriamente. Si registra. Si suona nei locali di Milano, si partecipa al Festival di San Marino, si partecipa per due volte al Tim Tour nelle date estive del 2003, a Catanzaro ed Alghero, ottenendo il secondo posto in entrambe le occasioni.
Si suona al Gimmi's (locale in cui veniva girato il programma Night Express condotto da Paola Maugeri), in presenza del produttore della Tube Records.
Si partecipa alla prima edizione del MusicVillage a Marilleva (2005). E poi si chiude la porta. Quella è stata l'ultima occasione in cui i Proselena si sono esibiti dal vivo. Nonostante ciò, è affascinante l'idea di far echeggiare quelle urla tramite la rete. Tra l'altro la porta chiusa è pur sempre malandata e buttarla giù non è il più complicato dei problemi.
