"Why is it all, the labour and the din,The transient joys, the timeless sea of tears,The longing and the hoping and the cry,The battle and the victory and the fall,The aimless journey that can never pause,The waking toil, the incoherent sleep,Song, shouts and weeping, wisdom and idle words,The laughter of men, the irony of the gods?Where leads the march, whither the pilgrimage?Who keeps the map of the route or planned each stage?Or else self-moved the world walks its own way,Or nothing is there but only a Mind that dreams:The world is a myth that happened to come true,A legend told to itself by conscious Mind,Imaged and played on a feigned Matter's groundOn which it stands in an unsubstantial Vast."Savitri
"Perché mai tutto questo, il travaglio e lo strepito,le gioie passeggere, l'oceano senza tempo delle lacrime,brame, speranze, grida,e battaglie e vittorie e le cadute,il viaggio senza meta che può mai sospendersi,la fatica da svegli, il sonno incoerente,e canti, grida, lacrime, la saggezza e le parole oziose,il riso degli uomini, l'ironia degli dei?Dove porta la marcia, dove il pellegrinaggio?Chi ha in custodia la mappa della strada o pianifica i passi?O invece da sè mosso il mondo percorre le sue strade,o forse non c'è altro che una Mente che sogna:il mondo è solo un mito al quale è accaduto d'esser vero,una leggenda che solo a se stessa racconta una Mente consapevole,resa in immagini e recitata sopra la base finta della Materiasu cui poggia, in un Vasto insostanziale."Savitri