Giuseppe Peluzzi

AUDIZIONI SanRemolab2007
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Giuseppe Peluzzi , nasce il 20 Maggio 1977 a Lanciano nella provincia di Chieti, in terra abruzzese forse una delle poche regioni italiane dove regna ancora la serenità che si mischia ai verdi, agli azzurri intensi e ai rossi delle giornate senza fine. Con questa cornice il bimbo Giuseppe, muove i suoi primi passi e all’età di 11 anni, comincia a toccare la sua prima chitarra, acquistata per 15 mila Lire da una bancarella polacca. Da quel giorno in poi “il suo comunicare” aveva un senso se sulle sue mani ci fosse stata una melodia e nei suoi pensieri una idea da realizzare. Dal 1988 al 1995 frequentò la scuola della “emozione”, quella che si trova dentro ogni casa, dentro ogni mura dove regna l’amore. Quella emozione che arrivava strimpellando le canzoni dei vari Battisti-Mogol, Zero, De Gregari, Fossati, Graziani, Guccini, De André e di tutti i veri cantautori di questo mondo. Quella emozione che arrivava quando in un abbraccio incredibile mi ritrovato in mezzo a circa 30 zii e cugini che “cantavano” con i sorrisoni qualunque errore o noticina intonavo con quella chitarrina “tutta speciale”. Quella stessa emozione che sentivo quando li volevo abbracciare tutti, ma non ci riuscivo, avevo, come ora, braccia sempre più piccole per abbracciare TUTTI! E dal 1995 al 2004 mi ritrovai a riproporre la stessa emozione in contesti diversi. Devo le mie prime esperienze pubbliche a un gruppo folkloristico abruzzese molto apprezzato. Devo a questo e a quella esperienza la sicurezza di sentirmi me stesso quando cerco di riproporre al pubblico la mia piccola emozione! Dal 2000 il ragazzo Giuseppe, non si è mai esibito in pub o locali pubblici, semplicemente perché il mio pubblico era di altra natura. Fondai un gruppo musicale al solo scopo di far beneficenza, sono solo quella materiale ma principalmente quella spirituale. Questo gruppo è il “GRUPPO10”, con i pochi mezzi a disposizione ci furono più di 40 date in un anno, suonando e cantando davanti a bimbi, anziani, giovani e uomini di tutte le razze e perfino dentro alcuni supercarceri. Forte di queste esperienze, il giovane Giuseppe, cominciava a toccare con mano la sua vera attitudine, il suo piccolo dono, spaventandosi anche un bel po’!!! Nascevano da un foglio bianco e da penna e matita testi e musica in una manciata di minuti… “Un uomo un po’ Bambino” fu la prima scritta e seguirono nel luglio 2002 la meravigliosa “Volo D’Aliante” la prima scritta con un pianoforte. Seguirono “Tra cielo e Terra” un dialogo fra una nuvola, un gabbiano e un bambino: e poi la commovente “Noi per voi Due”, un inno all’amore e alla vita, un testo ripreso e riscritto da una piccola poesia di Madre Teresa di Calcutta, che fu prima, colonna sonora di tantissimi novelli sposi e poi inaspettatamente, canzone finalista a Sanremo, della JubilMusic 2005 manifestazione organizzata dall’Hope Music School. Scelta fra migliaia di proposte, risultò fra gli 11 finalisti della manifestazione. E pensare che alle selezioni, mandai una piccola e sola versione cantata con una chitarra. A dimostrazione che non serve fare basi esagerate per far arrivare il tuo piccolo messaggio! Dal 2003 l’ormai : formato ragazzo, studente di ingegneria, scrisse “Il Pagliaccio”. Una canzone nata di getto dopo aver “difeso” un artista di strada. Una canzone che racconta di quante maschere ognuno di noi mette per di non farsi scoprire, racconta del buono che c’è in noi e della magia che c’è in un sorriso regalato, invocando a RIDERE, anche se dentro si muore. Quanto è onesto e leale riuscire a regalarsi con un sorriso sempre e comunque. Una canzone che è stata in lizza per SanremoLab 2007 con il gruppo “Giuseppe Peluzzi Band”, ed è arrivata in semifinale, bel risultato per chi come noi, non lo ha mai fatto!!! Dal 2005 al 2007, cominciano i due anni più produttivi dell’autore, uscirono fuori canzoni come “Tutto l’Immenso” un testo che racconta dei ricordi e del presente, invocando a donarsi ancora di più; “Speranza Sospesa”, appunto la speranza di vivere le cose che sogni; e poi le varie “A due passi dal Cielo”, “Il Vicolo delle Stelle” , “Bella”, “La Sorpresa” , “Il Mondo da una Finestra” , “L’Amore in una Bolla” , “Nuove Sensazioni” , “Niente da Perdere” , “Sole nel Cuore” , “Il Coraggio degli Occhi"..” e tante altre che si aggiungono. Entro questa l'estate 2008 la Giuseppe Peluzzi Band completerà il lavoro del primo Cd, che porterà il nome di “Anime in Gioco”. Un lavoro auto-prodotto che conterrà ben 11 tracce tutte inedite, aspettando l'occasione per produrle discograficamente. Il genere è pop-melodico con sonorità che richiamano i colori dell'anima inquieta del cantautore! Non mi ritengo un cantante, anzi, mi scusasse chi fa parte di questa bellissima categoria, io sono un semplice autore e cantante di ciò che compongo. Ma sono però altrettanto sicuro che anche una piccola voce unita ad una melodia semplice, ha un impatto magico e mi auguro che tutto quello che umilmente faccio e farò sia utile anche ad una sola persona, perché se sarà così.. io ho vinto la manifestazione più importante della vita… Buona Vibrazione a Tutti !!!!!Giuseppe Peluzzi