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Io, in realtà sono nata in Cuenca (Ecuador) la mia infanzia l'ho vissuta in una cita 500 km al sud de Santiago del Cile, Concepciòn, ritornando dopo molti anni a vivere nuovamente in Cuenca dove viveva la famiglia de mio padre; lasciando tutto quello a che mi ero affezionata, de miei nonni, de miei zii, d'una vita completamente diversa a quella che troverai a Cuenca. Dopo qualche anno, anche a Cuenca troverò cose gradevoli e gente che mi volle bene, ma tutto era diverso come per capire le ragioni di un cambio cosi radicale. In Cuenca fece miei studi e prese la laurea in arte nella Università di Cuenca nel 79. Nei anni 80 mie genitori, e mia madre soprattutto mi diedero come regalo un viaggio per un anno completo in Europa, era quello uno dei mie grandi sogni, vedere quello che avevo studiato e visto solo nei libri d'arte direttamente nei musei … vedere Van Gogh, Rubens, Delacroix, gli Impressionisti, passeggiare per Amsterdam, per le strade di Parigi , vedere Roma, Madrid il sud della Spagna… rimase a vivere per un po' di tempo a Parigi una o dirò la cita che amai come a nessuna altra, e dopo di essere stata nel resto d'Europa con il zaino sulla schiena, conoscendo e vedendo quello che solo si può vedere nei libri d'arte e di architettura, quando si vive in una cita sudamericana. Al mio ritorno in Ecuador andai alle Galapagos, la differenza tra la Europa caotica e piena di gente alle pacifiche Isole, che dire, quello mi lascio in pace con me stessa, mi fece lasciare in dietro le voglie di viaggiare, e il zaino in un angolo della mia stanza, anche se dopo molti anni conobbe mio marito e nuovamente fece le valigie e mi trasferì a vivere vicino alla sua famiglia ai piede dei Alpi, in un piccolo paese, dove niente c'è, e questo pc mi lascia esplorare il mondo nuovamente senza bisogno del mio zaino….ma in silenzio e in solitaria.