vintage: Ivan...

Il "progetto" Vintage prende forma a Latina nel maggio del 2001, anche se è nel mese di luglio dello stesso anno che si arriva alla prima formazione definitiva. Iniziano a delinearsi i primi germogli di un concetto che sarà poi alla base di ogni nuova iniziativa della band: quello della “ricerca”; una ricerca di un linguaggio proprio e caratteristico che ponga al centro di esso “l’immagine”. L’immagine come compagna, come descrizioni di istantanee di vita, il nutrimento in una dimensione autonoma. Con questo spirito il gruppo incomincia a sviluppare un proprio linguaggio. Numerosi i Festival ai quali partecipano e molte le parti d’Italia che loro visitano. Supportati da proiezioni video e particolarissimi giochi di luce(esperimento già collaudato con l’intento di fondere musica e teatro ndr.) suonano ovunque con lo scopo di far conoscere le numerose piccole ma interessanti realtà che li attraversano e li permeano. Spinti dai positivi giudizi riscossi in queste ed altre occasioni, il gruppo si dedica per tutto il 2003 allo sviluppo delle diverse idee che confluiscono poi nella registrazione del loro primo album autoprodotto, "Sul Meridiano del Tempo", pubblicato nel gennaio del 2004. Comincia così un periodo di intensa attività live, con il gruppo impegnato nella promozione del disco nei principali locali regionali ed in diversi locali della Capitale. Nella seconda metà del 2005 i Vintage ritornano in studio, il loro sound cambia, e dalle atmosfere emo-spichedeliche passano a sonorità accese ed incisive. Attenti sostenitori dell’word sound, i vintage caratterizzano il loro nuovo lavoro con notevoli influenze (guarda “scacco al re nero” ndr), 4 nuovi pezzi che formano un EP dal titolo “Visione Diurna”, dato alle stampe nel maggio del 2006. Numerosi i consensi riscossi, e rispettate le aspettative, ora continuano il loro cammino artistico, cercando nuovi stimoli per scrivere e collaboratori che li aiutino ad arrivare ad un numero sempre più grande di persone. myspaceeditor.it

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