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Giano

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Mi raccomando!!!! Non troppo forte altrimenti rompi la lente.
Federico Gallucci - "GIANO"
Federico Gallucci (in arte "Giano") - Nato a Roma il 18 aprile del 1971, si appassiona al canto casualmente 18 anni dopo. Inizia lo studio del canto (1993/95), presso la Synthesia Music School di Roma , con Gabriella Durand ed armonia con il maestro Duccio Natali. Negli anni che seguono prosegue gli studi con insegnanti di canto e pianoforte classico (Dino Guagliardito e Assunta Suocerini) e jazz/latino americani con Annamaria Di Marco (U.M.).
Dal 1993 inizia la sua attivita' concertistica. Si esibisce in Italia e all'estero con varie cover band di diversa estrazione musicale : gli "Eskappa" (rock, blues & cabaret), "Blue Machine Band" (blues,jazz), "Settantallora" (dance, hip hop).
Fra le attivita' complementari alle esperienze turnistiche e di gruppo e' impegnato inoltre in recital, musical nonchè come presentatore, speaker, umorista e imitatore.
Attualmente la sua attivita' live lo vede impegnato con diverse cover band: "May Day" (Trio acustico), "Jab Crash Blues Band" (Rock,Blues), "Pepito's Band" & "Facce Funk!" (dance-funk). L'attivita' di autore e di compositore inizia gia' dal 1994, ma e' nel mese di ottobre del 2003 che sorge in lui l'idea di comporre organicamente un album. Cosi' nasce "L'involuzione della specie". Nel 2005 il pianista Giancarlo Camasso arrangia uno dei brani ("Giuda"). Da gennaio del 2006 si lega alla "MC Music" del produttore Marco Camasso che si impegna alla cura artistica e nell'arrangiamento ed editazione del progetto. A febbraio del 2006 si esibisce a San Remo come artista emergente all'interno della manifestazione promossa dall'A.FI. presentando tre brani inediti. Nel febbraio del 2007 si esibisce come cantautore alla manifestazione sanremese "Destinazione Festival" presentando il singolo "El Monolito (Dov'e' ito)" contenuto nel suo album di esordio in corso di realizzazione presso la MC Music del produttore artistico Marco Camasso. Il brano e' stato pubblicato, in via promozionale, dall'etichetta indipendente Afremusic ad ottobre del 2007.
L'album "L'INVOLUZIONE DELLA SPECIE", a cura della Mc Music, e' attualmente disponibile in diversi store digitali

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"L'INVOLUZIONE DELLA SPECIE” è un ritratto di Giano al contrario, il disco lo puoi leggere dalla fine, come l’ultimo brano che lo racconta tutto; è una storia a fumetti anche, è il Giano bifronte: lì (in)evoluzione senza freni, là natura e armonia primordiali.
1) L'involuzione della specie (Parte I) "La Regressione"
2) Giuda "Il tradimento"
3) La mia dolce amara metà "La dis-illusione"
4) Ritmo Funky "La leggerezza"
5) La giostra a luci rosse "La trappola mediatica"
6) El Monolito (Dov’è ito) "L'autodistruzione"
7) L'Animale "La gabbia"
8) Forse questa è una pazzia "L'amore insofferente"
9) Lady "La vanità"
10) Come si bello Fofò "La clonazione artistica"
11) Il Boss "Il potere corrotto e la sottomissione"
12) L'involuzione della specie (Parte II) "Epilogo"
"La vita somiglia un poco alla malattia come procede per crisi e lisi ed ha i giornalieri miglioramenti e peggioramenti. A differenza delle altre malattie la vita è sempre mortale. Non sopporta cure. Sarebbe come voler turare i buchi che abbiamo nel corpo credendoli delle ferite. Morremmo strangolati non appena curati"
Tratto dall'ultimo capitolo "Psico-Analisi " del romanzo "LA COSCIENZA DI ZENO" di ITALO SVEVO - 1923
El Monolito (Dov'e' ito) "STORY"



My Interests

Music:

Member Since: 4/28/2007
Band Website: giano.biz
Band Members:

Federico Gallucci “Giano” – Voce, armonica e chitarra acustica
Marco Camasso – Protools editing, piano e hammond
Sergio Fausti – Chitarra elettrica
Ernesto Nobili – Chitarra elettrica e acustica
Mauro Grieco – Chitarra elettrica e acustica "Forse questa e' una pazzia"
Enrico Camasso – Basso
Michele Camasso – Batteria
Davide Ferrante – Batteria "Forse questa e' una pazzia"
Giancarlo Camasso – Synth

Cori:
Federico Gallucci, Marco Camasso, Silvia Gollini, Valeria Gravano, Antonella Paracolli (in arte “Neyla”)

Produzioni e arrangiamenti: Marco Camasso
Co-produzione: : Federico Gallucci
Registrato, mixato e masterizzato presso la MC Music di Mondragone (CE) – www.mcmusic.it

Testi: Federico Gallucci
Musiche: Federico Gallucci, Marco Camasso, Giancarlo Camasso

Progetto grafico: Federico Gallucci e Michele Micarelli
Arte grafica: Michele Micarelli
Art director cover album : Enrico Sciaudone

Ufficio stampa: Pietro Giannetta - www.pegpromotion.it
Influences: Rino Gaetano, Franco Battiato, I. Fossati, Paolo Conte... Robert Jhonson, David Bowie, Peter Gabriel, J. Hendrix, S.R. Vaughan, Bob Marley, Rufus Thomas, Rolling Stones, Sly & The Family Stone.... Italo Svevo, Franz Kafka, William Golding, Carlos Castaneda... Stanley Kubrick, Pier Paolo Pasolini, Charlie Chaplin, Federico Fellini, Nanni Moretti, Toto'...

Si ringraziano:
Gianna, Raffa & Massi, Ivano, Sergio Fausti, Silvia Gollini, Giancarlo & Camasso family, Sabrina Patriarca, Peppe Siciliano, Michele Micarelli, Pierpaolo Ranieri, Danilo Esposito, Enrico Sciaudone, Emilio Merone, Matteo Piccirillo, Pietro Giannetta, Eliana consoli, Ananas, Danny Minkella & Ludovico, LoRules, Jab Crash Blues, Mayday trio, Camasso Music Group e tutti coloro i quali hanno supportato e sopportato la realizzazione di questo progetto.

Con il cuore a Gianna e Gianni
Sounds Like:

L’involuzione della specie (Parte II)

La mia dolce amara metà ha già deciso cosa si farà
Questa sera si va giù in città dove vive la mondanità
Fuori c’e’ la fila. Lei mi dice “Gira! Dai che ho premura!
Giuda ha riservato un tavolo per tre proprio in prima fila”

Guarda che creatura, contro la natura non c’è libertà di muoversi
Sono un alieno emarginato, dimagrito, soffocato da questa cultura.
Oh! No, no, no.

Lady balla con un ritmo funky , si dimena muove bene i fianchi
Ora il boss le ordina "alza i tacchi". Jhonny l’accompagna dentro un taxi
Al centro della pista annunciano l’artista, oggi c’è fofò
che ci mostrerà con cura le sue grandi doti di copista

Guarda che arrivista, contro la natura non c’è libertà di muoversi
Sono un alieno emarginato, dimagrito, soffocato da questa cultura…..
questa cultura

Incominciano le danze, come in una giostra a luci rosse
Lei si muove con gran classe sono succube delle sue mosse
Forse è una pazzia o solo colpa mia. Il mio istinto dice
“Sembri un povero animale che ora finge d’essere felice”

Guarda che cornice! Contro la natura non c’e’ libertà di muoversi
Sono un alieno emarginato!
Guarda che primato, ora si è piegato!
Contro la natura non c’è libertà di muoversi
Sono un alieno emarginato, dimagrito, soffocato da questa cultura…..
questa cultura

Giuda sul mio conto segna all’infinito
una lunga lista di champagne e mojito
Per fortuna siamo già ai saluti di rito, dico "Ci vediamo"
penso “Sono impazzito"
Fuori dal locale, strappo il mio collare
Vorrei decollare da Stonehenge al monolito
alla ricerca di un essere evoluto

Di un essere evoluto.

Di un essere evoluto


Record Label: Mc Music
Type of Label: Indie