GIORGIO MAZZONE

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te la do io! la bio! (da non confondere col curriculum, che seguira con agio)1950-2128.............................................. ................................................. ... LA BIO AVRA' FORMA FRAMMENTATA tormentata E RAPSODICA, per venir incontro alle capacita' di assimilazione ( e masochismo) del webnauta medio......................1a PUNTATA: la mia "vita musicale" comincia nel....uhm vediamo un po'... la sua amichetta di liceo gli lascia la sua chitarra e parte per le vacanze.e' il 76---o il 77? nun me ricordo....ma ricordo che era il 10 luglio ...promisi che avrei studiato . e cosi fu'. lei torno' dopo un mese. e si meraviglio'. per un anno sfogai la mia prima fissa: Bob Dylan! cantavo una sessantina abbondante di suoi brani a memoria , ma avevo pochissimi dischi. dei suoi soltanto " the times they are achanging" e "the greatest hits" i testi li imparavo dai libri, poi ascoltando gli amici o la radio riassemblavo il tutto a mio piacere con gli accordi piu' semplici, grazie a zio avevo un inglese gia decente e ottime basi di metrica...coi'facevo come mi pareva... imparai all along the watchtower da un nero alto pelato con l'orecchino che mi scrocco' la chitarra in piazza navona e cantò in maniera strepitosa con una voce potente accompagnadosi a mani nude, quando mi ridiede la chitarra c'erano degli schizzi di sangue sul battipenna...e una folla entusiasta che applaudiva...Ancora oggi la mia versione e' molto vicina alla sua ...non l'ho mai piu' visto, perciò lo ringrazio qui ora. poi crosbystill&nash, neil young simon e garfnkl, joni mitchell, cat stevens le hits del folk rock da spiaggia e da piazza...i cantautori -su tutti de andre'-... etcetc...il solito repertorio "piacione", insomma... ma altri fortuiti incontri musicali mi appassionano al fingerpicking, countryblues...per non parlare degli amici che suonano classico...(insomma le radici europee che ricicciano)piu' al suonare che al cantare quasi dimentica di saper cantare...e si dedica allo strumento Dopo alcuni anni di studio, casino e strimpellate mi "attivo" musicalmente nel 1981 nel FOLKSTUDIO di G Cesaroni .in quel periodo suona folk, blues e ragtime, (male, a proprio insindacabile giudizio,ma poi mica tanto, in retrospettiva)mentre comincio a sfogliare qualche spartito di classica,tante tabs e a masticare un po' di jazz.pierluigi il maestro di piazza mi illumina su sudamericana fingerpicking e tante tante altre musiche da towner a baden powell a kaukonen a steve howe insomma...tutti!!grazie pierluigi ! (e qui lo riabbraccio!!) sempre nell' 81 ....o 80?boh,,,) è il primo VERO concerto, invitato dal caro amico cantautore Mario Salis -vedi su questa pagine;)- ad aprire la serata al teatro de' satiri... dal '79 all '83 i primi quattro o cinque strumentali vedon la luce -insieme a brani di repertorio, blues RAGS (il RAGTIME è la sua ..........CONTINUA DOPO LA ...PUBBLICITA': .......... .............,EHRM,il RAGTIME-dicevamo- è la sua prima "MANIA" ) e a suoi arrangiamenti in fingerpicking - in tirature limitate su "cassette" consegnate a mano ad amici conoscenti e qualche editore ............................................................ .............................................. PUBBLICITA':................................................ ............................................... fine della 1a puntata.

SECONDA PUNTATA: ...................... nell'83 (smesso di bere-oh beh, insomma, drasticamente ridotto,ecco- ) e' "FOLK'N'ROLL" Fondato con altri amici (alcuni anche su queste pagine)franco fosca, andrea luciani, giovanni palombo,acustica medievale,roisin dubh,etc...concerti, ecco un brandello dell'epoca : festival dell'unita e similia... etc. al folkstudio e' l'epoca dei concerti di grandi artisti quali van ronk, duck baker, renbourn etcetc coi quali passa entusiastigiovanilmente tutto il tempo possibile, grazie all'apertura del insostituibile giancarlo cesaroni che musicalmente dimostra di apprezzarlo ...e poi òa fortuna di ascoltare tanti bravi artisti "di strada"come -e su tutti- un gia' bravissimo antonio forcione che in piazza navona siedeva su un seggiolino pieghevole tirava fuori una chitarra da quattro soldi e duettando faceva impazzire la folla. ma i tempi stavan per cambiare... ..................................... some more pics:

parafrasando woody:

questo mio adattamentino -di cui son un po' fiero anche perche'..."hey, prima di tutto ho pensato che era possibile!!"-e' un divertissement che uso da una decina d'anni come "intro" (o outro )ai miei concertisi lo so son bellissimo a torsolo gnudo,comunkwe, care le mie linguacce era AGOSTO, a roma &ssenza aria confezionata!la caricatura e' un regalo di un ormai affermato artista ,David Vecchiato, che ringrazZzio!(acci! non l'ho mai+ piu' ncontrato!)fatta a me e lucio nel 2001 durante le nostre esibizioni in quella bellissima manifestazione che era -e quest'anno di nuovo E'- INVITO ALLA LETTURA .anch'io ho fatto dei fumetti da giovane, -mai pubblicati- + o - cosi: melancholiaII (o, meglio IV)autoritratto in soggettiva,con 12 corde , fingerpicks ciavatte e- ehrm - sigaretta ...Credo che quella sia stata l'ultima mia fatica grafica ,giusto a sugello del deciso passaggio ad altra Musa (EUTERPE,mmacche' mus&mmusa... UNA ARPIA!!e anche pareccho troija, fidatevi!)...e la uso come cover del cd che ho appena prodotto...PRESTO DISPONIBILE -CI STIAMO ATTREZZANDO;)-