Gianfranco Caliendo

Nipote del compianto Eduardo,chitarrista docente al Conservatorio di Avellino e cultore della musica partenopea, anima musicale dell’Antologia della Canzone Napoletana di Murolo e maestro di tanti nomi illustri della scena musicale partenopea, tra cui i fratelli Bennato, Corrado Sfogli, Patrizio Trampetti, Mauro Di Domenico e tanti altri ancora… Gianfranco, giovanissimo, nel 1975 fonda il gruppo Giardino dei Semplici, di cui tuttora fa parte e con i quali, come voce solista , chitarrista, autore ed arrangiatore, vende oltre 4 milioni di copie di dischi. Tra i brani di sua composizione di maggiore rilievo annotiamo: “Pzza Medaglie d’oro” , “Napoli Napoli”, “Le Favole di Andersen”, “Concerto in La minore”, “Tu tu tu”, “Silvye”, “Pulicenella va”, “Carnevale da buttare”, “E Amiamoci”, “Giallo”, “Un’altra canzone per Napoli”, “Lo sai che il mondo è blu”, “8,48 e 27”,”Eduardo”, “Settelune”, “TVB” e tante altre, che rappresentano il meglio della produzione della celebre band. Protagonista di un’ intensa attività concertistica, viene considerato tra i migliori chitarristi della scena pop-rock italiana. Ma ciò che più lo ha contraddistinto negli anni è senza dubbio la sua vocalità, il suo timbro inconfondibile, la sua tecnica, la sua capacità di trasmettere emozioni. Proprio alla vocalità si dedicherà, sin dagli inizi degli anni 90, scegliendo la strada della didattica, che dopo anni ed anni di esperienza sfocierà nella pubblicazione di un fortunato metodo di tecnica vocale moderna (“Voci di Dentro” Ed. Giancarlo Zedde di Torino) e nella realizzazione di un suo antico sogno: l’Accademia Caliendo. Come autore, produttore ed arrangiatore coglie numerosi successi e riesce sempre ad essere di aiuto ai tanti giovani talenti “allevati” . Tra i suoi allievi molti entrano nei cast di importanti musical, tra cui Scugnizzi, Giulietta e Romeo, Mal’aria e Gli Angeli di Forcella (di cui è autore delle musiche e coordinatore musicale), altri ragazzi incidono dischi, partecipano a produzioni importanti musicali e cinematografiche ed altri ancora vincono premi e riconoscimenti in rassegne e festivals. Tra le produzioni di spicco, Vito Marletta, Sanremo 1997 e Stefano Artiaco, con il quale collabora tuttora. La sua allieva preferita…….resta sua figlia Giada, ritenuta da molti una delle vocalità europee più valide tecnicamente. Per lei , nel 2001 scrive “Turu turu”, una canzone easy-listening che oltre a diventare un “tormentone” radiofonico in Italia, vende oltre un milione di copie in Brasile, nella versione portoghese interpretata dal duo Sandy & Iunior “Quando voce passa” e, lo scorso anno, viene ancora pubblicata in Spagna , cantata dall’artista Gisela in versione catalana e castigliana. Attualmente svolge la sua attività nella nuova ampia struttura di via Trovatore 55, la sua Accademia ed ospita uno studio recording attrezzato con sofisticati sistemi digitali: “Officine della musica”. ( http://www.officinedellamusica.com) Un vero e proprio ritrovo per tanti giovani talenti napoletani appassionati di musica e di vocalità. made with the Cosmoedit Myspace Generator