Dal Palais di Saint Vincent al Blues Festival di Beà uvais: non conosce confini “La favola†di Carmine Migliore, chitarrista e cantante capuano, tra i più importanti artisti della scena rock/blues italiana ed internazionale. La sua storia inizia come tante: Carmine suona in parrocchia e con gli scouts per poi formare, appena tredicenne, il suo primo gruppo, Zephyrus. Non una semplice band nata tra i banchi di scuola, ma una formazione che gli consentirà di "calcare" prima i palchi campani poi italiani ed internazionali. Nel 1989 è in tour con Mal, poi con Francesco Calabrese, Pino D'Angiò, Miki, e, dal '93, con i Collage, insieme ai quali registra «Replay», una raccolta di successi completamente riarrangiati, più due brani inediti. Nel '97 è in tour con Leandro Barsotti, Danilo Amerio, Paolo Belli, James Thompson (sassofonista di Zucchero), Adriano Pappalardo. Dal desiderio di realizzare un progetto musicale tutto suo nascono prima i Blues Road e poi la band C. Migliore & Road Runner. Con il brano «Black Sister» vince il premio della critica all'«Oro di Andy Festival» e all'«European Live Festival». Nel 1998 esce il CD «Live at Blinsky» registrato nel Music Club che d.. il nome al lavoro. La sua esperienza con i Collage riprende nel 2000 e dura altri 2 anni, importantissimi anni. Con loro registra «Settantaseiduemila», disco che unisce il live alle registrazione in studio e un DVD per Video Italia. Alla fine del 2001 inizia la registrazione di vari brani al Niski Studio. Nel 2003 è la volta del «Festival di S. Vincent», dove presenta il brano «Jimi» che lo porta in finale per il centro/sud e alle finali nazionali di Biella all'«Hit Festival di S. Vincent». Intanto, i brani «Cosa c'è ke non va?» e «Sweet Angel» vengono inseriti nelle compilations l'Evoluzione del Rock 1 e 2 e nel novembre dello stesso anno esce il suo primo album da solista «La Favola». «Sparanise International Blues Festival», «Teano Jazz», «Zoster Rock Fest», «Lacero Rock Festival», «Alatri Rock» (trasmesso da MTV) e la finale del centro/sud di «Rock Targato Italia» sono soltanto alcuni dei festivals rock-blues ai quali Carmine partecipa, quasi sempre come ospite d’onore. Carmine viene invitato a molte kermesses che gli offrono l’occasione di dividere il palco con artisti del calibro di Tolo Marton, Crystal White, Paul Young & Los Pacaminos, Mike Stern, Carvin Jones, Blue Stuff, Scott Henderson, Nathaniel Peterson, Hiram Bullock. Il 2005 segna per Carmine il ritorno alla musica leggera. Inizia una lunga tournèe che lo vede in una veste un po’ insolita: si esibisce, infatti, insieme ad altri artisti, tra cui il fratello Tonino, Giuseppe Cionfoli e Marisa Sacchetto, in un medley dedicato alle più belle canzoni italiane degli ultimi quarant’anni. Il 2005 è anche l’anno della solidarietà : Carmine incide «Le gesta di un Campione», canzone dedicata al pugile Prisco Perugino, prematuramente scomparso; i proventi sono stati interamente devoluti alla ricerca per combattere la Còrea di Huntington. Parigi arriva all’inizio del 2006, quando Daniel Lauvray lo vuole con sè a Beà uvais per partecipare a «Le Blues Autour du Zinc», uno dei più importanti blues festivals europei in qualità di endorser ufficiale Jim Reed e come special guest di una delle rock ‘n’ roll band francesi più importanti: Arnold Baker & The Tuxedos. Il successo è immediato al punto che il patron del Festival, Laurent Macimba, lo invita per l’edizione del 2007. Nonostante una girandola di impegni tanto intensa, Carmine, conseguita la licenza di Teoria, Solfeggio e Dettato Musicale presso il Conservatorio di Benevento e laureatosi all'Università della Musica di Roma, si dedica anche all’insegnamento della chitarra presso la «Scuola di Musica Yamaha» di Avellino, «La Nota» di Capua, «La seconda Musa» di Aversa e l’Accademia «Strauss» di Caserta e canto corale e moderno presso «Liberhart» di Capua, l’«Ensemble» di Caivano e l’Associazione «Evan Gorga» di S. Maria Capua Vetere. Dalla fine del 2006 insieme con Claudio Natili e Daniele Montenero (rispettivamente chitarrista/compositore e voce originali) mette su la nuova formazione de "I Romans" mitica band di Pop/Rock/Prog della scena italiana 70/80.