Il Malpertugio, “nota associazione a delinquere di stampo musicale generata da un asse etilico compreso tra la destra e la sinistra del Garigliano. Il combo - oggi quintetto - è attivo nientemeno che dal 2002, e come sempre è dedito a un granitico stoner rock di ispirazione sabbathiana e sabbathica†(Il Poverello, lamette.it) La formazione originaria era composta da Antonio Zannone (Chitarra), Mario Antinucci (Basso) e Gianluca Zannone (Batteria), ai quali si sono aggiunti nel 2004 prima Ivan Franzini (Voce) poi Emilio Cuoco (Chitarra). “Originari di un piccolo paesello in provincia di Caserta questa band dal bizzarro ma simpatico moniker si misura con sonorità figlie illegittime dei Kyuss ma fortemente influenzate dalle oscure movenze del rock settantiano a partire, manco a dirlo, da certi Black Sabbath†(Metal Demons). Il primo lavoro della band è un EP atoprodotto “The Blues demon’s show†recensito da diverse Zine Italiane ed estere. â€Ciò che emerge dal disco non ha certo l’aspetto di un collage variopinto. Al contrario si tratta di uno stile molto compatto e deciso, pulsante e muscolare, in sintesi una sorta di heavy rock con frequenti agganci all’area stoner.†In generale, Il Malpertugio suona uno stoner con moltissimi altri colori e sapori†(Fabrizio 'Stonerman' Bertogliatti EUTK.net). “Infatti, questo demo cd testimonia una serie di momenti musicali non convenzionali, incluso alcuni effetti di psichedelia e vario sperimentalismo†(Ville, Overhook zine). “Si sente la qualità ad ogni ascolto successivo delle tracce, questo conferma che il paese di Dante possiede dei gruppi molto buoni che non aspettano altro che la pubblicazione del loro album per poter girare bar e club tanto nel continente quanto in Europa e oltre†(Desert Rock). Per concludere, quindi, "The Blue's Demon's Show" si presenta come un ottimo biglietto da visita per una band che, sebbene ancora giovane, ha già le carte in regola per regalare diverse soddisfazioni. (Danny Boodman – Shapless zine) “Dopo l’ascolto di una mezz’oretta di casino con le palle bisogna ammettere che il gruppo in questione ha davvero talento ed è difficile pensare che non sia riuscito ancora a trovare uno straccio di produzione. In un periodo in cui il mainstream ci riempie la testa (e le palle) con l’innocuo sound indie-post-brit-pop l’ascolto de Il Malpertugio sta al panorama nazionale come una birra gelata sta alla pizza!†(Novamuzique n°13)
Le esibizioni live che hanno avuto rilevanza mediatica sono state il last mistake festival nell’ Agosto 2005 (Formia, LT), Live and Ride di Bocca della Selva (CE) nel marzo 2006, Smenterreg International Youth festival di Blonie (Varsavia – Polonia) agosto 2006, (Atellana Festival Succivo, CE) settembre 2006, Formia Rock Festival agosto 2007, Super rock festival (Baia e Latina) agosto 2007. Il Malpertugio riscontra tutt’oggi un seguito convinto da parte degli appassionati del rock’n’roll ed un ottimo riscontro emozionale da parte del pubblico durante le esibizioni live. Numerose e costanti sono le recensioni positive del loro lavoro “the blues demon’s show†pubblicate sulle zine nazionali ed internazionali. Per saperne di più visitate i siti: www.myspace.com..ilmalpertugiostoner e www.ilmalpertugio.com , mail
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