Immergermi nella fruizione della buona Arte e della buona Conoscenza è lo scopo principale della mia vita. Adoro il
cinema d'autore,
la musica classica e "oscura",
la pittura (i miei preferiti:
MUNCH,
SCHIELE,
CARAVAGGIO,
DALI,
MAGRITTE,
BOSCH,
BRUEGEL,
GOYA,
FRIEDRICH,
FUSSLI,
DE CHIRICO,
etc..),
la fotografia (i miei prediletti:
MAN RAY,
DOISNEAU,
CARTIER-BRESSON,
BRASSAI,
ERWITT,
SALGADO,
GIACOMELLI,
WITKIN)
il teatro,
la filosofia (i miei filosofi classici preferiti:
ERACLITO,
PLATONE,
SENECA.
I miei prediletti tra i moderni:
SCHOPENHAUER,
KIERKEGAARD,
BRUNO,
NIETZSCHE)
e tutto quanto può arricchire il nostro essere, elevare il nostro spirito e gratificare il nostro "streben"... (E' come se vivessi perennemente in una dimensione parallela a quella reale, tendo continuamente ad astrarmi nella metafisica...)
Dark/Gothic
(JOY DIVISION, BAUHAUS, i CURE degli anni 80,...),
Neofolk
(DEATH IN JUNE, ORDO ROSARIUS EQUILIBRIO, SOL INVICTUS,...),
Ethereal
(DEAD CAN DANCE, ARCANA, AUTUMN TEARS,...),
Medioevale
(CORVUS CORAX, FAUN, ATARAXIA,...),
Industrial
(EINSTURZENDE NEUBAUTEN, COIL, THROBBING GRISTLE,...),
Ambient
(BRIAN ENO, PHILIP GLASS, POPOL VUH,...),
psichedelica
(PINK FLOYD, SYD BARRETT, NICO,...),
rock fine '60 - inizio '70
(THE DOORS, VELVET UNDERGROUND, LED ZEPPELIN,...)
e, come dimenticarli, i grandissimi e incatalogabili
CURRENT 93!
Inoltre, apprezzo moltissimo anche
DE ANDRE'
e , in ambito jazz,
CHET BAKER e
BILLIE HOLIDAY.
Per quanto riguarda la musica classica, invece, i miei compositori preferiti sono
BEETHOVEN,
MOZART,
BACH,
CHOPIN,
VIVALDI,
SCHUBERT,
VERDI,
RACHMANINOV.
Preferisco citare i miei registi preferiti (in rigoroso ordine alfabetico), più che i loro film:
ANTONIONI,
BERGMAN,
BUNUEL,
DREYER,
FASSBINDER,
HERZOG,
KIESLOWSKI,
KUBRICK,
KUROSAWA,
LANG,
MURNAU,
PASOLINI,
POLANSKI,
REITZ,
SOKUROV,
TARKOVSKIJ,
VISCONTI,
WELLES,
WENDERS anni 70-80.
2 citazioni d'obbligo, per quanto concerne i film:
la trilogia di "Heimat" (l'apice assoluto toccato con "Heimat 2") di Edgar Reitz;
il "Decalogo" di Krzysztof Kieslowski.
Guardo solo i documentari (ottimi quelli degli Angela), i telegiornali (evitando accuratamente quelli troppo faziosi, di destra o di manca che siano...), la programmazione di "Fuori Orario" e alcuni avvenimenti sportivi.
Questi i miei scrittori preferiti, con indicato quello che considero il loro capolavoro:
DOSTOEVSKIJ
("I fratelli Karamazov"),
TOLSTOJ
("Guerra e pace"),
MANN
("La montagna incantata"),
HESSE
("Siddharta"),
HUGO
("I miserabili"),
GOETHE
("I dolori del giovane Werther"),
D'ANNUNZIO
("Il trionfo della morte"),
PIRANDELLO
("Uno, nessuno, centomila"),
JOYCE
("Ulisse"),
STENDHAL
("Il rosso e il nero"),
ORWELL
("1984"),
SHAKESPEARE
(impossibile scegliere tra "Amleto", "Macbeth", "Riccardo III" e "Re Lear"...).
Poeti preferiti:
SHELLEY,
BYRON,
LEOPARDI,
BAUDELAIRE,
DICKINSON,
TAGORE,
PETRARCA,
ELIOT,
RILKE
e ancora
SHAKESPEARE.
I poveri, i malati, gli emarginati, i disoccupati e tutte le persone che ogni mattina devono alzarsi al solo scopo di dover affrontare la solita mortifera routine che, del resto, già caratterizzava il loro ieri e che caratterizzerà anche il loro domani: in sostanza, tutti quegli spiriti inquieti che devono sforzarsi di prefiggersi un obiettivo (o uno scopo) per cercare di tirare avanti nell'auto-convinzione che la vita valga davvero la pena di essere vissuta.