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“... un jazzista puro, un artista straordinario, che in pochi (purtroppo) conoscono, ma che è stato, fra le altre cose, maestro di Massimo Urbani e suo grande amico. Max era solito parlarne in termini di grande rispetto ed amicizia, stimandolo sia per le sue doti umane sia per il suo talento artistico. E questo affetto sgorga anche da parte di coloro che assistono alle sue esibizioni, pirotecniche, virtuose, ma sempre intrise di grande umanità , pathos e sentimento...â€
(Marco Maimeri, www.livecity.it)
Il progetto “Base One†nasce dall'esperienza musicale di Tony Formichella, saxofonista e compositore di numerosi ed originali brani che si ispirano al Blues, al Soul, al Funky, al Latino tenendo sempre presente uno sviluppo armonico chiaramente jazzistico.
Tony nasce a Fuscaldo (Cosenza), il 5.10.1946 e si trasferisce con la famiglia a Roma giovanissimo.
A 14 anni studia per qualche mese il clarinetto per poi passare al sax alto sotto la guida di un baritonista dell'arma dei carabinieri.
Le sue naturali ed indubbie qualità musicali lo portano ben presto a far parte nella seconda metà degli anni '60 dei gruppi di Little Tony e Patrick Samson.
L'inizio degli anni '70 lo vedono collaborare con Rino Gaetano e partecipare come protagonista della commedia musicale HAIR.
La sua esperienza jazzistica si estrinseca soprattutto nel '73 – '74 con Mario Schiano, nel '73 – '75 con Marcello Rosa partecipando al festival di Pescara ed a “Umbria Jazzâ€.
Nel 1975 suona con Oliver Berney. Dopo questo periodo partecipa con Giorgio Gaslini alla trasmissione televisiva “Jazz al Conservatorioâ€.
Viene chiamato poi a far parte del gruppo di Marino Barreto e suona per un altro periodo Rhythm'N Blues con Gepi & Gepi.
Nel 1980 collabora con il gruppo salsa “Serpiente Latinaâ€. In tutta la decade '80 – '90 oltre a partecipare alle trasmissioni televisive “Piccoli Fans†e “Aperto per ferie†si rende attivo nella Jonas Blues Band insieme al cantante nero americano Arold Bradley, realizzando tra l'altro la colonna sonora del film di Carlo Verdone “Maledetto il giorno che ti ho incontratoâ€.
L'intensa attività come strumentista gli dà comunque idee ed energie per rielaborare le sue composizioni iniziate già negli anni '60 ed arrangiarne di nuove che trovano il loro completo assetto musicale nel suo quartetto “Base One†(Francesco tosoni - chitarra, Mauro Gavini - basso elettrico e contrabbasso, Mattia Di Cretico - batteria).
Attualmente il progetto “Base One†è attivissimo sulla scena romana e nazionale suonando nei diversi clubs della capitale e partecipando a numerose rassegne e festival.