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Luca Rizzo

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About Me

Nasce a Roma il 20 dicembre 1966, ultimo di cinque figli, da Carlo Rizzo controllore Atac e Luciana Mecacci maestra elementare. E' dal padre, appassionato di musica, che viene avvicinato al clarinetto. Ascolta il padre suonare, ascolta le storie di quella Roma anni '50 dove Carlo accompagnava con la sua chitarra e il suo mandolino la voce di Guerino Sdrucia. E' così che Luca, da un collega di papà, prende le prime lezioni di clarinetto e nel 1982 decide di entrare al Conservatorio di musica dove si diplomerà sette anni dopo. Ma è solo più tardi, che ascoltando un incisione di Massimo Urbani, decide di avventurarsi in quella che diventerà la sua vocazione: suonare il sassofono. E' così che, determinato, si riavvicina agli studi, seguendo tra gli altri, i corsi di Angelo Schiavi , Gianni Oddi e di Mauro Verrone. Viene ammesso al corso di Jazz tenuto da Mauro Zazzarini presso il conservatorio "0.Respighi" di Latina, dove si diplomerà nel 2001 con una tesi su Sonny Stitt. Come musicista, conquista nel tempo, con fatica intellettuale e studio continuo, tutta la gamma dei sassofoni (soprano, contralto, tenore, baritono) e dei legni (clarinetto, clarinetto basso ). Questa eterogenea capacità gli consentirà, soprattutto in ambito orchestrale, di big band e turnistica, di coprire di volta in volta i ruoli più diversi, come nelle esperienze con Orchestra nazionale jazz (2007-2008), Orchestra e piccolo gruppo di Fabrizio Cardosa (incisione "Cronopios e famas" ed.Crisalide di Roma 2007), Testaccio Art of Jazz (2003-2006), Orchestra del Branco _con R.Maltese e F.Di Giacomo (2005),Buscaja (2003-2004), Mauro Andreoni Sextet (incisione "Bon vojage" ed.ISMA records 2004), Forte Assai Quartet (2000-2001), Smiles (2001). Per la sua camaleontica professionalità entra nei maggiori teatri italiani e viene scritturato in spettacoli quali: “CHICAGO” (2003), musical con Luca Barbareschi, Maria Laura Baccarini e Lorenza Mario, su regia originale di Bob Fosse. Orchestra diretta al Maestro Riccardo Biseo. “NUN SENSE" (2004-2007) , regia di Fabrizio Angelini in collaborazione con Gianfranco Vergoni. Orchestra diretta dal Maestro Giovanni Monti (incisione "Nun sense" ed. Compagnia della Rancia 2006) “…E SOTTOLINEO SE…” (2006-2007), di e con Gianluca Guidi. Orchestra diretta dal maestro Riccardo Biseo. “CABARET” (2007), regia di Saverio Marconi, con Michelle Hunziker e Christian Ginepro. Orchestra diretta dal Maestro Giovanni Monti. "CRONOPIOS E FAMAS" (2007) diretto da Fabrizio Cardosa. Il suo entusiasmo musicale e la sua continua curiosità, lo spingono in iniziative di piena autonomia professionale che lo vedono realizzare entusiastici progetti personali. E' fondatore nel 2003, con Silvina Cardenas e Juan Pablo Simionello del "CALAMBRE TANGO QUINTETO", formazione che interpreta in chiave originale i più interessanti tanghi di Astor Piazzolla e propone composizioni originali in una fusione di jazz e tango. Vengono realizzate due dischi "Buenos Aires Hora Zero" (ed.ISMA Records_2004), "Calambre"_special guest Rodolfo Maltese (ed. ISMA records_2008). Sarà durante le numerose esecuzioni dal vivo che il gruppo esprime nel modo migliore la passione e l'espressione più densa dell'affiatamento e della creatività artistica. Particolarmente bello e coinvolgente ad esempio il concerto tenutosi nella Sala Sinopoli dell'Auditorium di Roma (3 marzo 2005), così come quello tenutosi al Classico Village (14 agosto 2005). E' tra i fondatori del "NEW SAXOPHONE QUARTET" con il quale realizza numerose iniziative, sia di tipo didattico (oltre 100 lezioni/concerto tenute nelle scuole di Roma e del Lazio con il patrocinio del Provedditorato agli Studi) che concertistico (tra le apparizioni più rilevanti al Teatro Manzoni di Roma, Teatro Pavone di Perugia, Museo degli Strumenti Musicali di Roma , etc.). Il quartetto realizza anche incisioni presso la Discoteca di Stato di Roma (29 ottobre 1997) e in occasione del concerto tenutosi presso Museo Diocesano di Velletri, Radio Vaticana ne registra interamente l'esecuzione per la successiva messa in onda (22 febbraio 2003). Al quartetto sono state dedicate "SAXQUARTET n°2 op.32" di Dimitri Nicolau (2003) e "PERCEZIONI" del compianto Franco Mannino (1998) Realizza infine, la pubblicazione di "SONNY STITT-the champ" (ed.Sinfonica jazz_2008), testo didattico interamente dedicato al fraseggio del altoista Sonny Stitt, consolidando la tesi del suo diploma di jazz.

My Interests

Music:

Member Since: 1/17/2008
Influences:
HIDRA JAZZ QUINTET

Luca Rizzo: tenor, alto sax
Roberto Rega: alto sax
Karim Blal: piano
Steve Cantarano: bass
Pietro Fumagalli: drums

Sounds Like:



Record Label: unsigned
Type of Label: Indie