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Il Repertorio delle Naima spazia dalla bossa allo swing passando per brani originali delle componenti del gruppo ma anche “pescando” da autori contemporanei … Il materiale sonoro viene rielaborato per l’organico sicuramente particolare, data la presenza di uno strumento come l’arpa che non è consueto in formazioni jazzistiche. Il gruppo prende il nome dalla splendida ballad di Coltrane “Naima” (sua prima moglie), brano divenuto uno dei pezzi più celebri del sassofonista e che si caratterizza per la contrapposizione tra un pedale di basso e i fluttuanti movimenti di sax e piano sul tema principale, di una delicatezza infinita che si sposa perfettamente con le sonorità del trio. I brani originali di Elisabetta Lacorte, Francesca Corrias e Marcella Carboni non sempre sono stati scritti appositamente per le Naima… è piuttosto il sound delle Naima che se ne è appropriato. La passione per la musica e le diverse influenze delle singole musiciste hanno portato il trio verso un suono molto personale e raffinato creato dalle sonorità del basso elettrico e dell’arpa che spianano la strada al flauto e alla voce.