GIADA E LA MASNADA

,la voce di eric (me): loro incontrano lei fanno er gruppo poi se sciolgono come la immerda dopo na cifra de tempo lui chiama me e quell'artro co quella che poi richiamamo lei dopodiche entrano l'artra, quello e quell'altro ancora in fine chill'atro. Poi arriva cosa e coso. dopodichè me ne devo annà, raggiungo uno di loro, ma poi aritorno. E mo como fanno? Semplice chiameno uno. ...TUBICONTINUED-------------------------------------------- ------------------------- ------------------------------------------------------------ ------------------------------- ------------------------------------------------------------ ------------------------------- la voce di Jada (lei): Suonavo da circa tre mesi negli Urisk, gruppo "punk-celtico" sorto riunendo due chitarristi di strada, una bassista grintosa, un batterista rock'n'roll e una cantante un po esaurita (cioè io!). Una sera, era carnevale, insieme a tutto il resto del gruppo, andai a vedere il concerto dei Peter punk e proprio lì conobbi Luighi (lattuale bassista della MasNada... Mio Brother!) che dopo varie vicissitudini, siccome gli Urisk stavano per sciogliersi, mi chiamò proponendomi di entrare far parte dei Peter punk come cantante; io, da sempre attratta dai rumori molesti (e i Peter punk ne facevano...) senza esitare un attimo accettai.A maggio del 1998 ci fu il primo concerto, primo di una serie lunghissima e piena di vicende (io che a un certo punto lasciai il gruppo, poi mi pentii: quasi una soap opera direi!) che ci portò fino al giugno del 2000 anno in cui fummo costretti a cambiare nome per registrare il nostro Primo disco autoprodotto, dato che esistevano già altri gruppi nostri omonimi, decidemmo così (in onore della nazionalità del nostro chitarrista) di chiamarci Ganseliesel (per i curiosi www.geocities.com/ganseliesel2000 ). L'esperienza coi Ganseliesel è stata una delle più belle della mia vita, quasi una storia d'amore, con le stesse gioie, le stesse soddisfazioni, l'affiatamento, gli stessi tormenti nel viverla e le stesse incomprensioni, la stessa amarezza e gli stessi dolori quando è finita, praticamente alla vigilia della registrazione del secondo lavoro, nell'inverno del 2001. A giugno dello stesso anno io e Mio Brother decidemmo che quello dei Ganseliesel era un progetto troppo figo per finire in quel modo e con due quarti di formazione cambiata (Andrea invece che Luca alla batteria e Mirko al posto di Ole alla chitarra) ci incaponimmo a portare avanti il nostro sogno H.C. Melodico ribattezzato NoddleclawN, ma, dopo un decollo stupefacente del gruppo, seguì quasi istantaneo il tracollo. Una invernata: breve ma intensissima. C'è da dire che per il tempo di organizzare una registrazione bonaria, in mezzo tra i Ganse e i Nodale era sorta una mattata fòlk mia di Luighi e di Ole, finita quando quest'ultimo è partito per la Germania, ed è proprio da qui che per me particolarmente risale l'avvicinamento alla musica fòlk, dato che prima di quel momento ne avevo ascoltata ben poca. Nella MasNada invece a dir il vero ci sono entrata mezzo per caso perché in realtà inizialmente Luighi mi aveva contattata per farmi cantare un pezzo in una canzone e alla fine mi ci sono ritrovata dentro fino al collo con l'intrigo di suonare oltre il mio classico strumento (cioè la voce), un sacco di altri strumenti (flauto, kazoo, maranzano...) e questa novità mi ha attratta tantissimo e poi in un secondo momento mi sono resa conto anche che mi piacevano molto i pezzi che scrivevamo che nonostante la natura del gruppo primaria un po' anarchica riuscivamo a incastrare bene insieme le nostre idee... Dopo un anno direi che stiamo portando avanti il progetto più esaurito sgangherato e presuntuoso della terra però lo stiamo facendo... e chissà... se le vie del folk... sono davvero infinite?