L'idea di fondo è semplice, e nasce da una passione: la lettura delle opere di Pratt.
Il progetto si configura come un viaggio, attraverso brani sia tradizionali che originali, alla fine del quale cambia ogni premessa. Questo viaggio muove dal cuore dell'Europa per giungere a Venezia, porta dell'Oriente, e da qui va "oltre l'orizzonte" entrando in contatto col Levante.
Il punto d'arrivo è alla fine rappresentato da brani che vedono il contaminarsi tra le espressioni musicali di culture diverse.
Alcuni brani sono ispirati al mondo di fiaba che si dischiude fino a coivolgere nelle proprie trame, lasciando poi solo l'incertezza di sapere si ciò che si ricorda è stato vissuto o sognato. Questi si rifanno paticolarmente alla musica tradizionale del nord della Francia ed irlandese.
Altri sono invece ispirati a Venezia vogliono esprimere una sorta di pensieroso e lento camminare tra i campielli secondari, di notte quando è silenzio, il soffermarsi un attimo a guardare l'acqua dei canali che altrettanto lentamente scorre, facendo piccole boccate dalla sigaretta, per poi andarsi ad appoggiare ad un pozzo e star lì, per un pò, in silenzio.
I brani del sincretismo sono invece costruiti partendo da brani tradizionali europei, sui quali vengono inserite suggestioni levantine, oppure in altri casi, da brani tradizionali espressione di culture frutto dell'incontro tra Oriente ed Occidente.