Gli artenoir nascono da un idea di Chris che, tra disegni fatti con excel, palchi costruiti con il Lego e finte interviste con Red Ronnie decide di scrivere i primi pezzi che faranno parte di questo progetto. Il primo ad essere contattato è il glaciale Marino che tra una birretta e l’altra trova il tempo per ascoltare i brani e con forte stupore nei suoi occhi decide di unirsi alla carovana. Dopo qualche mese di lavoro, si incappa nel sempre in “leggeroritardo†Beppe che ascoltando i pezzi rimane soddisfatto ed entra nell’ancora incompleta band. Durante un giorno di “coda†sulla maledetta A4 (Autostrada MI-VE) Chris sfoglia la rubrica del telefono cellulare e contatta l’effervescente Iogga. Ok funziona…ecco gli artenoir al completo! Nel 2006 la band si rinchiude per “costruireâ€, “affinare e raffinare†i brani che in un primo tempo avevano sembianze molto pop-dance. Nel 2007 si cambia direzione mantenendo sempre un influenza basata sul ritmo incalzante della “cassa in 4†rendendo però il sound più aggressivo cercando di dare maggiore immediatezza ai brani e nascono canzoni come Bambola Ipnotica. Dopo le meritate vacanze estive iniziano i primi Live che hanno come luogo di partenza il famigerato Bloom di Mezzago. P.S.: Di tutta la rabbia, lo stupore, la gioia, la malinconia, l’inquietudine, il gioco, l’allegria, l’incoerenza, i sogni, le speranze, l’intimità e la realtà : ne facciamo e ne faremo tesoro… la musica: è tutto ciò che resta!
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